Domenica, 6 Luglio 2025

Cronaca

Danno annunciato

Come ogni volta, strade allagate nelle marine di Manduria

Strade allagate a San Pietro in Bevagna Strade allagate a San Pietro in Bevagna | © La Voce di Manduria

Auto semimmerse nell’acqua e scantinati ed abitazioni al primo piano allagate. E’ l’effetto su San Pietro in Bevagna, marina di Manduria, dell’acquazzone che si è abbattuto intorno a mezzogiorno di oggi su tutto il Salento.

Nella località balneare manduriana le scene sono quelle che si ripetono da anni sempre nelle stesse strade con avvallamenti del terreno e prive di scarico naturale delle acque meteoriche.

Le squadre dei vigili del fuoco e dei volontari della protezione civile con il coordinamento dei vigili urbani hanno lavorato diverse ore per recuperare le macchine intrappolate nell’acqua.

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25 commenti

  • Lorenzo
    mar 20 luglio 2021 03:17 rispondi a Lorenzo

    Tutti bravi a parole. Poi per anni a partire dalla foce del fiume Chidro tra ex campeggio, Munich club e nuovi appartamenti condonati, sulla sabbia tutti zitti in passato. I soldi delle urbanizzazioni 1984/1994/2004 DO' STONNO? le fognature? Hanno portato l'acquedotto in centro a San Pietro e le fognature? La regimazione delle acque? Cominciate a scaldare le ruspe e salvate almeno il Fiume Chidro e se non volete i condoni, chiedete cosa spetta di legge da 40 anni. Il Piano Regolatore Generale. Dal 1992 ad oggi, prima ICI, poi Imu, incassati dalla Marina, grazie ai condoni, DO' STONNO LI SORDI? Piazza Tubi? Il Nuovo Municipio? E la Marina ridotta a paese del terzo mondo, con tasse da Costa Azzurra. Altro che ruspe, staccarsi da Manduria che succhia soldi da decenni e non restituisce nulla.

  • Silverio Dinoi
    lun 19 luglio 2021 09:18 rispondi a Silverio Dinoi

    Riguardo a ieri pomeriggio, il temporale che ha colpito la zona di San Pietro in bevagna con tanta acqua che ha allagato le due famose strade che conducono a mare, mi dispiace ma coloro che sono intervenuti per aiutare la gente in difficoltà, non sono stati i pompieri, primo i pompieri sono venuti ed hanno detto che non è compito loro e se ne sono andati. Sul posto oltre alla polizia locale sono intervenuti le due squadre di protezione civile PROCIV ARCI e Era per aiutare chi era rimasto bloccato con le macchine sommerse dalle acque, sono state tirate fuori grazie ai volontari con il mezzi pick up della prociv e sono state messe in salvo tranne alcune macchine che purtroppo con il motore aspirato hanno avuto la peggio. Preciso che sono rimasti solo loro fino a tarda serata.

    • Uno Nessuno
      mar 20 luglio 2021 10:57 rispondi a Uno Nessuno

      Egregio Sig. Dinoi, tengo a precisarle che i Vigili del Fuoco fanno soccorso tecnico urgente e non servizio di autospurghi. Anche se avessero collegato le idrovore, quelle acque raccolte non potevano essere immesse nell’autobotte e tantomeno riversarle ne in quel groviglio di case senza uscite e tantomeno in mare perché vietato ed inquinante in quanto erano invase da liquami fuoriusciti dalle fosse asettiche (se esistenti). Una volta accertato che nelle auto non ci fosse nessuno da mettere in salvo sono giustamente andati via, dopo aver segnalato alla autorità. È compito delle proprietà provvedere al recupero ed alla bonifica…successivamente, se aventi diritto richiedere i danni…..cosa molto improbabile! Quindi le chiedo di non parlare minimamente a sproposito dei Vigili del Fuoco. Grazie.

  • Antonio
    lun 19 luglio 2021 05:11 rispondi a Antonio

    Guardate anche la situazione nelle periferie e non lamentate sempre la zona delle marine dove si trascorre una villeggiatura.Qui in città siamo abbandonati tra la puzza e le strade allagate.Nessuno trova o cerca una soluzione.Intanto bisogna chiudere porte e finestre nel caldo dei 38 gradi., altro che la marina dove almeno la temperatura viene mitigata dal mare.Quindi non vi lamentate sempre.

  • Franco
    lun 19 luglio 2021 02:13 rispondi a Franco

    Voglio ricordarvi che vent'anni fa ci fu il condono, e voglio anche ricordare a tutti l'attuale Sindaco dell'epoca era il Sindaco che governa oggi cioè Pecoraro.

  • prendiamociperilkul
    lun 19 luglio 2021 02:06 rispondi a prendiamociperilkul

    Ma lo volete capire o no... una volta per tutte... che il condono NON E' UNA CONCESSIONE EDILIZIA. Il condono è solo una sanzione amministrativa per aver costruito abusivamente... altrimenti sarebbe stata penale. Successivamente il Comune deve rilasciare la relativa concessione edilizia o procedere all' intimazione di demolizione e se non eseguita sarà fatta d'ufficio con successivo addebito delle spese. Ora i condoni sono stati eseguiti...alcune concessioni rilasciate... ma molte no.. Perchè il Comune ha sottovalutato la cosa? Probabilmente perchè farebbe perdere molti voti e poi come si fa alle prossime elezioni. Per molti non è prima casa... e per tanti altri risulta tale solo per pagare meno tasse...Anche in questo caso i controlli non sono mai stati eseguiti o fatti in estate

  • El ruspa
    lun 19 luglio 2021 01:37 rispondi a El ruspa

    Bisogna abbattere tutte le case che si trovano fino a 300 metri dal mare! Da borraco a torre Colimena e, fare spiagge come si deve. Votate me. El ruspa.

    • El ruspino
      lun 19 luglio 2021 09:47 rispondi a El ruspino

      Grande, ti aiuto io. La guido io la ruspa….sai che figata e vedere tutto quello scempio venire giù e ridare spazio alla natura ed al riformarsi delle naturali dune riparo di animali e nel pieno rispetto della fisica che regola tutto ciò…..ed allora niente più allagamenti ed auto bloccate!!! State distruggendo tutto, ma statene certi, alla natura basta poco ad annientarci e lo sta dimostrando ogni giorno….clima, pandemia…..arrendetevi finché siete in tempo e rispettatela!!!

    • GIUANNI cu la camisa cranni ??
      lun 19 luglio 2021 04:42 rispondi a GIUANNI cu la camisa cranni ??

      Tranquillo, io ti voto STASERA STESSO !!!!??????????

  • Giuanni cu la camisa cranni
    lun 19 luglio 2021 09:43 rispondi a Giuanni cu la camisa cranni

    Sicuramente anni addietro , dove si forma la grande POZZANGHERA, in origine era un AVVALLAMENTO (Abbassamento circoscritto del suolo) tra DUE DUNE, queste sono le conseguenze del "condono edilizio"! La responsabilità di chi è? Non solo del proprietario, ma anche del costruttore e del committente. Sono, questi, i tre soggetti ritenuti responsabili della conformità delle opere circa la normativa urbanistica del comune dove si costruisce...Ma! in questi casi il problema rimane !!!! Lo stesso problema è in via Passeggio qui a Manduria, dove in origine C'ERANO TRE PONTI IN PIETRA, uno di questi, si "TROVAVA" in piazza "tubi" (Papa Giovanni XXIII) esattamente in Via per Oria, 70 (oggi c'è il negozio ABBIGLIAMENTO prima moda).Perciò, JE'SSULU PINZATU PRIMA !!!

    • Gregorio
      lun 19 luglio 2021 06:19 rispondi a Gregorio

      In riferimento di VIA ORIA,70. Per quanto riguarda il FAMOSO “ponte in pietra” dove C’ERA il CANALE ( oggi nascosto) si collega tuttora con il (“chiamiamolo”) fiume ORA,. Mi chiedo: questo PROPRIETARIO della suddetta ABITAZIONE, come avrà fatto ad avere la CONCESSIONE EDILIZIA, chiudendo il passaggio delle acque meteoriche (pioggia) ???? È PUEI CHIANCIMU ??????

  • Angela
    lun 19 luglio 2021 06:49 rispondi a Angela

    Ci vuole la fognatura, cioè ci vuole il depuratore. Poi non vedo la novità, se piove si allaga e sempre così sarà. Comunque quelli che si allagano non metteno un centesimo. Giusto?

    • Gregorio
      lun 19 luglio 2021 01:22 rispondi a Gregorio

      Sì, ma in questo caso stiamo parlando dello scarico naturale delle acque meteoriche (acqua piovana ??) e non di fogna!!

  • giorgio sardelli
    dom 18 luglio 2021 06:03 rispondi a giorgio sardelli

    Bravo CITTADINO2 che fine ha fatto la via di fuga dell'acqua? L'acqua per forza di cose deve andare a mare perchè non va? Ora il comune vi deve risolvere il problema , riaprite la via di fuga i soldi delle vendite dei suoli vi sono piaciuti? ora risolvete voi il problema

  • Giuse
    dom 18 luglio 2021 05:27 rispondi a Giuse

    LA PRIMA REGOLA CHE SI DEVE RISPETTARE E CHE QUALSIASI COMUNE ITALIANO IMPONE PRIMA DI COSTRUIRE "QUALSIASI" COSA E' QUELLA DI NON INTERROMPERE IL DECORSO NATURALE DELLE ACQUE; detto quanto sopra nelle zone interessate lo si sapeva da sempre che c'erano problemi col deflusso dell'acqua piovana se veniva giù copiosa, poi aggiungiamoci che negli anni 80 si è costruito "ovunque" e quasi sempre "abusivamente" infischiandosene delle "regole" adesso si raccolgono i frutti di quelle "arroganze". Con ciò non scuso assolutamente l'amministrazione che prima non ha "controllato a dovere" poi ha LUCRATO con i "condoni edilizi" e adesso che "tutti pagano le relative tasse" non intervengono di conseguenza

  • Cittadino 2
    dom 18 luglio 2021 02:26 rispondi a Cittadino 2

    Avete costruito alla cazzo di cane e adesso volete che il comune vi risolva il problema. Mettete mani al portafoglio e fatevi un pozzo per acque pluviali. Ogni anno leggere dello stesso problema e noioso

    • FDB
      lun 19 luglio 2021 07:31 rispondi a FDB

      È vero quello che afferma il Cittadino 2, ma è altrettanto vero che il Comune ha condonato alla stessa maniera di come gli abusivi hanno costruito. Non ha avuto infatti il coraggio di negare il condono anche agli obbrobi evidenti anche ai ciechi e soprattutto non ha mai realizzato decenti opere di urbanizzazione.

    • Nessuno
      lun 19 luglio 2021 06:14 rispondi a Nessuno

      forse sara giusto quello che dici ma il comune per farsi pagare le tasse e presente poi il resto come va va o pure tu mangi insieme a loro perche non e successo a te testa di .....

    • Gregorio
      lun 19 luglio 2021 04:14 rispondi a Gregorio

      Bravo, è sicuramente sono abitazioni con tanto di CONDONO !!!

    • Lorenzo
      dom 18 luglio 2021 06:32 rispondi a Lorenzo

      Gentilissimo, quasi tutto il sud ( Napoli e il Vesuvio compreso) sono stati costruiti con la prassi dell' abuso edilizio in attesa di condonare. Ma perché? Perché i Comuni gestiti da '' incapaci' non hanno adottato i PIANI REGOLATORI URBANISTICI GENERALI. Cioè gli stessi comuni sono inadempienti. Casualmente Manduria da oltre 30 ha in fase di adozione il piano regolatore e prende tempo. Quindi valuti lei. Poi domanda semplice: i danari degli oneri di urbanizzazione ( fognature e regimazione acque) dei condoni 1984/1994/2004, dove sono finiti se strade e fognature non sono state eseguite dal Comune?

    • Giuse
      dom 18 luglio 2021 05:21 rispondi a Giuse

      PERFECT

    • Gianni De Matteis
      dom 18 luglio 2021 04:34 rispondi a Gianni De Matteis

      Chi ha fatto il condono ha sborsato tanti soldi per le urbanizzazioni... che fine hanno fatto i verdoni???

      • Gregorio
        lun 19 luglio 2021 01:28 rispondi a Gregorio

        ...ma anche se paghi il condono, dove l’abitazione è stata costruita in una “CONCA” non puoi fare niente, (per me) RIMANE SEMPRE UNA CASA ABUSIVA !

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