È guerra aperta tra esercenti dei locali pubblici del centro di San Pietro in Bevagna e il servizio comunale di raccolta dei rifiuti. Ieri mattina i vigili urbani di Manduria hanno fatto un blitz e con l’aiuto del personale della Gialplast, società che si occupa della spazzatura, hanno rovistato all’interno dei bidoni affidati ai locali in cerca di rifiuti non differenziati correttamente. Così sono scattati i verbali a cui seguiranno le sanzioni amministrative e pecuniarie a danno degli imprenditori che contestano il metodo e il merito della presunta infrazione.
Secondo i gestori dei locali di ristorazione che si affacciano sulla piazzetta principale della località balneare manduriana, ad usare i loro bidoni della differenziata sono anche i cittadini che smaltiscono il proprio rifiuto all’insaputa di chi ha in affidamento i raccoglitori. «Noi differenziamo sempre correttamente – dicono - e non possiamo controllare cosa accade quando stiamo lavorando o nelle ore notturne quando non ci siamo e i bidoni diventano ricettacolo di ogni cosa».
Le multe di ieri sono poi l’occasione per segnalare un altro grosso problema di natura igienica per i locali in questione. «La Gialplast – denunciano gli imprenditori -, passa a svuotare i bidoni due o tre volte alla settimana mentre noi produciamo rifiuto ogni sera e naturalmente non possiamo tenercelo nei locali altrimenti non rispetteremmo per ovvi motivi le prescrizioni igieniche della Asl». Il risultato è sotto gli occhi di tutti. «Non potendo tenerci in casa il rifiuto che produciamo ogni sera – dicono i titolari dei locali di consumo alimentare -, siamo costretti ad ammassarlo vicino ai bidoni che sono poco capienti e vi lasciamo immaginare lo spettacolo che affidiamo al turista». Oltre alla vista, a risentirne è anche l’olfatto. «E ci credo bene – afferma una delle titolari dei locali – gli scarti di carne o pesce lasciati nei bidoni per due giorni sotto al sole non producono certo profumo».
I multati di ieri fanno infine sapere che non intendono pagare e che si opporranno legalmente.
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24 commenti
Giuanni cu la camisa cranni
dom 11 luglio 2021 05:44 rispondi a Giuanni cu la camisa cranniSignor ????MATINO !!!! Il settore che NON differenzia bene sono i CAMPING e aggiungo le PESCHERIE a Torre Colimena , dove NON riescono a mettere le vaschette di POLISTIROLO (plastica) nell'apposito BIDONE !!
Gregorio
dom 11 luglio 2021 03:02 rispondi a GregorioDalla foto si intravede la centralissima piazza b1, dove nei dintorni al locale Meà beach pub, ..e (aggiungo) nei (loro) "BIDONI" c'è di tutto di più, e tutto questo perché non c'è controllo di niente!! Adesso mi chiedo : QUANDO I PROSSIMI CONTROLLI ?? L'ANNO PROSSIMO ??
Lorenzo
dom 11 luglio 2021 10:22 rispondi a LorenzoLa verità è che, appena si fanno rispettare le regole che esistono su tutto il territorio nazionale, il ' cafone furbo' abituato a non rispettare nulla ( vedi fiume Chidro) area protetta, il ' cafone' si arrampica sugli specchi. La raccolta differenziata dei rifiuti è segno di civiltà, chiunque cerca giustificazioni è un furbo ignorante. Opinione
Stella Briganti
dom 11 luglio 2021 04:10 rispondi a Stella BrigantiGli esercenti non cercano giustificazioni,chiedono solo collaborazione. Mi creda quando le dico che siamo esasperati,nonostante ci impegniamo al massimo !
Lorenzo
dom 11 luglio 2021 05:40 rispondi a LorenzoNel sud del sud ci si esaspera per poco. La ' fiacca' e la cultura di fare molti soldi ( spesso senza rispettare le regole) in pochi giorni ( 20gg ad estate? ) determina di lasciare a fine stagione un territorio devastato ( vedi fiume Chidro) e costi alla collettività ( le tasse sui rifiuti sono altissime) non più concepibili nel 2021. La raccolta differenziata dei rifiuti dovrebbe essere nella testa di tutti. Ma nel tratto di mare che va da Monaco Mirante a Punta Prosciutto regna il caos. Basta guardarsi i giro e non negare l'evidenza. Poi appena si esegue una regola vigente, ecco i panici collettivi. Lei potrebbe protestare con veemenza davanti al municipio, gridando che vuole le piattaforme ecologiche e la raccolta differenziata, magari davanti al nuovo bar in arrivo. Opinioni
giorgio sardelli
sab 10 luglio 2021 08:21 rispondi a giorgio sardelliSe in un bidone della spazzatura dato a disposizione di una pizzeria ci si trova scarti di frutta ossa è ovvio che la pizzeria non produce quel tipo di spazzatura ma se ci trovi ritagli di pizza vetro plastica carta cioè spazzatura che produce la pizzeria è ovvio che non ha differenziato e deve pagare la multa ci si è abituati male questo è poco ma sicuro per cui comodo mettere 30/40 tavoli sulla piazzetta e poi non curare un minimo di servizio d'igiene ai tavoli e controllo generico
Stella Briganti
dom 11 luglio 2021 04:15 rispondi a Stella BrigantiChi differenzia male deve pagare,è ovvio! Ma noi esercenti chiediamo solo collaborazione e giustizia contro gli abusi di potere! Le posso assicurare che curiamo tantissimo l’igiene. Bidoni lavati e igienizzati tutti i santi giorni con acqua e cloro. Sacchi nuovi ogni giorno. Ma oltre al cliente poco rispettoso,dobbiamo fare i conti con “i notturni” che approfittano delle ore di chiusura per venire ad ammassare tutte le loro deiezioni nei nostri bidoni (non differenziando un tubo!) E la multa chi la paga? L’esercente….No,mi spiace…ma non è giusto
Francesco
sab 10 luglio 2021 05:41 rispondi a FrancescoEra oraaaa
Maurizio
sab 10 luglio 2021 04:51 rispondi a MaurizioSe sono stati multati giustamente hanno commesso l'illecito. Gestori pagateeee, finito di fare i porci comodi
Stella Briganti
dom 11 luglio 2021 04:17 rispondi a Stella BrigantiVenga a vedere di persona come funziona,e poi mi dirà chi fa “i porci comodi”,e lègga cosa ho risposto agli altri utenti,corredando la risposta con tanto di nome e cognome,quindi mettendoci la faccia.
Gregorio
sab 10 luglio 2021 02:48 rispondi a GregorioQuesta è la BUROCRAZIA: Per "tenere " sotto controllo il bidone DEVE stare nel locale x evitare la multa Gialplast, ma di conseguenza c'è la multa della ASL, MA ALLA FINE IL BIDONE dove si deve DEPOSITARE ???? SOBBRA LA SOIA ???? ( trad. sul marmo dell'ingresso ' )
GIUANNI cu la camisa ?? cranni
sab 10 luglio 2021 01:56 rispondi a GIUANNI cu la camisa ?? cranniFinché il “bidone “?? della spazzatura si trova sul marciapiede (suolo pubblico) senza CONTROLLO, dove il cittadino “FURBO” deposita i SUOI RIFIUTI, bè !!! ..a questo punto multa è da contestare!! Per me, l’unica soluzione è ; che, sia il TITOLARE, che gli OPERATORI della GIALPLAST dovrebbero tenere una SPECIALE CHIAVETTA di SBLOCCO del bidone stesso. Si lo so, chiedo troppo, ma diversamente NON c’è altra soluzione !! Solo così, c’è la probabilità della differenziata CORRETTA !!!
Maurizio
sab 10 luglio 2021 04:54 rispondi a MaurizioSempre colpa degli altri.
Gregorio
dom 11 luglio 2021 06:03 rispondi a GregorioSignor Maurizio , prova a mettere (NON IL SECCHIO) il bidone fuori di casa tua in H24 !! Prova !! Sicuramente cambierai idea !!!
Walter
sab 10 luglio 2021 01:54 rispondi a WalterBenvenga sti controlli, controllare le attività e il privato, penso sia atto dovuto. Fare verbaliiiiii. Dobbiamo essere controllati
Stella Briganti
dom 11 luglio 2021 04:20 rispondi a Stella BrigantiGiustissimi i controlli,per carità,ma gli abusi di potere ? Come la mettiamo con quelli ? Bisogna controllare…ma con coscienza,e non solo per lasciare “traccia del passaggio” della divisa….
Realtà
sab 10 luglio 2021 11:40 rispondi a RealtàLodevole iniziativa dei Vigili Urbani . Ovviamente ciò e fatto nell interesse di tutti noi e dell ambiente. Dovrebbero farsi più frequentemente ed a campione. In altri comuni lo fanno da tempo!!!
giorgio sardelli
sab 10 luglio 2021 11:03 rispondi a giorgio sardellinon si capisce quale scusa trovare da parte dei gestori, il piatto finale la pizza la carne il pesce viene venduto a caro prezzo una volta dado al cliente il gestore si disinteressa se il cliente differenzia o no alla fine per cui abituati a incassare sempre ma mettere una persona in più ai tavoli no logico che la colpa è dei gestori evidentemente sono stati abituati male e che finalmente ci sono i controlli si ribellano pure nel bidone la spazzatura non inerente all'esercizio si nota molto bene.
arturo bari
sab 10 luglio 2021 10:28 rispondi a arturo barisinceramente per la mia esperienza,sono i gestori dei servizi di ristorazione che invece di sparecchiare i tavoli all’aperto e differenziare i rifiuti, dicono ai clienti di provvedere in autonomia.Qualche cliente differenzia e qualcuno no, ma credo che la responsabilità sia dei gestori che trascurano compiti di propria competenza.Se poi sono sanzionati, non possono protestare stando cosi le cose.
Stella Briganti
sab 10 luglio 2021 10:58 rispondi a Stella BrigantiGent.mo sig.Arturo,faccio parte di uno degli esercizi in questione,e,riguardo al discorso dei camerieri che dovrebbero provvedere a servire e sparecchiare i tavoli dei clienti,le rispondo che in quel tipo di attività ,autorizzata soltanto per il TAKEAWAY,è previsto che il cliente acquisti e porti via ,ed eventualmente consumi sui tavoli messi a disposizione. Di conseguenza se dovessimo mettere dei camerieri “che farebbe anche più comodo a noi” ci darebbero la chiusura immediata,in quanto gli enti preposti non ci autorizzano. È tutto basato sul senso civico di chi consuma. E siamo sempre alle solite…noi vorremo fare tanto,ma ci scontriamo contro il muro della burocrazia….per questo protestiamo….
Manduriano
sab 10 luglio 2021 03:13 rispondi a MandurianoNon è vietato avere una persona dello staff dell’attività commerciale che controlli. Sbaglio? Così facendo la differenziata è ben fatta altrimenti, colui che controlla, contesta al momento il cliente che sbaglia e migliora il senso civico che dice lei. Se c’è la differenza si deve fare, e bene! In altre parti funziona così.
Stella Briganti
dom 11 luglio 2021 04:08Questa sera venga a vedere di persona ,le offro una birra…e poi mi darà ragione…e comunque ,mettiamo il caso che si risolva il problema del cliente incivile,al termine della serata ci è stato imposto di portare i bidoni dei rifiuti sul ciglio della strada…ed è li che ne succedono delle belle ! Per tutta la notte e la mattina presto chiunque passa abbandona il proprio sacchetto ,l’ombrellone o il salvagente rotto,file di bottiglie di vetro abbandonate in uno qualsiasi dei bidoni che si trovano li…mi creda quando le dico che è una cosa impossibile. Ho 25 dipendenti al mio seguito,non mi cambierebbe tanto assumerne 2/3 altri. Ma di sicuro non sono disposta a pagare una multa illegittima !
gregorio bru.
dom 11 luglio 2021 03:31Lei sa cosa significa assumere una persona?
Gregorio
dom 11 luglio 2021 02:41Tu prova a contestare il cliente, rischi di prendere una bottigliata in testa !! Purtroppo in giro c'è troppa gente arrogante, non solo, . parecchi sono DALTONICI, cioè , mi spiego meglio, c'è parecchia gente che, una volta mangiato la pizza ??, .prende contenitore (carta), bicchieri ??(plastica), bottiglie?? (vetro) e, butta il TUTTO nel primo bidone che TROVA sottomano !! La "persona" (come dice Lei) dello staff dell’attività commerciale che controlla, ..una volta che il "rifiuto" è stato RIBALTATO nel bidone, NON SI PUO' più recuperare, è di conseguenza NON PUO' MULTARE il "suo" (si fa per dire ) CLIENTE, anche perché NON HA LE FUNZIONI del VIGILE !!!