
«Recatami oggi (ieri per chi legge, ndr) presso il centro vaccinale di Manduria, alle ore 14,00, per sottoporre le ragazze alla somministrazione della prima dose, vi posso assicurare che sotto quei teloni sembrava di essere arsi vivi». E’ uno dei messaggi di protesta di chi in questi giorni sta provando la spiacevole esperienza della vaccinazione in ambienti impraticabili. Sono quelli dell’hub vaccinale che il comune di Manduria ha allestito e messo a disposizione della Asl di Taranto. Vittime non solo gli utenti, ma anche il personale sanitario e i volontari delle associazioni di protezione civile. E ieri una ragazza ha avuto un malore attribuibile proprio all’eccessiva calura degli ambienti.
Il sindaco di Sava, Dario Iaia, ha scritto una nota al direttore generale della Asl, Stefano Rossi.
«In questi giorni di caldo afoso – si legge nella nota -, i nostri cittadini che si sottopongono alla vaccinazione all’interno degli hub da voi predisposti, sono costretti ad attendere in luoghi non più idonei dal punto di vista sanitario essendo privi di sistema di raffreddamento o di climatizzazione». Nella lettera il sindaco savese chiede di sapere «quali siano le misure che la Asl intende adottare «per lenire questa problematica». Non risultano prese di posizione da parte del sindaco di Manduria o di altri sindaci dei comuni del distratto socio sanitario di Manduria.
La situazione viene ben descritta dalla signora Michela C. che firma la lettera che qui riportiamo integralmente, madre della ragazza che si è collassata per il caldo.
«Gente che boccheggiava, ansimava, grondava sudore. Tutto ciò per ore di attesa, una delle mie ragazze, non tollerando il forte caldo, ha avuto un malore e devo dire che in questo mondo, dove tutti giudicano tutto, esistono ancora persone di cuore, per me oggi angeli che prontamente si sono attivati a soccorrerla. L'hanno messa in un'area più ventilata, e monitorata per circa un'ora. Mentre ero in ansia per mia figlia, guardavo queste persone che oggi voglio ringraziare che nonostante stessero lavorando in una condizione disumana, erano lì a fare conforto e sicurezza. I loro abiti attaccati alla pelle inzuppati di sudore. Si sono attivati tutti quanti, dalla signora fuori all'ingresso che consegna i moduli da compilare, agli operatori della protezione civile, i dottori. Che dire, grazie a tutti loro, non conosco i nomi ma grazie di cuore. Spero però che questi forti disagi vengano discussi e risolti al più presto, perché non siamo bestie né chi si vaccina e tantomeno chi per ore deve lavorare per ore in una condizione di estrema tollerabilità».
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12 commenti
Mino Marasco
lun 28 giugno 2021 07:10 rispondi a Mino MarascoCome al solito il nostro di sindaco nemmeno l'ombra... sembra che il sindaco Iaia è nostro sindaco (magari), senti più lui nel risolvere i problemi sulle vicende di Manduria, che quel carissimo del nostro...
Gregorio D.
sab 26 giugno 2021 12:20 rispondi a Gregorio D.Il sindaco di Manduria non s'indigna mai di nulla. Gli ignorantoni che l'hanno votato, sono contenti di lui?
Gregorio
ven 25 giugno 2021 08:44 rispondi a GregorioE' possibile che quando c'é una disorganizzazione, NON SI TROVA MAI IL COLPEVOLE !!!
Marilena Trunfio
ven 25 giugno 2021 05:05 rispondi a Marilena TrunfioMa poi mi chiedo...la catena del freddo dei vaccini come la certificano?
Pietro Scrimieri
ven 25 giugno 2021 11:55 rispondi a Pietro ScrimieriAnche mio figlio con la sua ragazza. Appuntamento alle 13,30 usciti alle 15,30. Trattati peggio delle bestie (e non è riferito agli operatori) ma a chi da' queste disposizioni! Beh... D'altronde x ogni cosa dobbiamo pur distinguerci. In peggio si, ma lo facciamo.
Gregorio
ven 25 giugno 2021 11:49 rispondi a GregorioIl Sindaco di Manduria? PER L’UO CHE NON DEVE CHIEDERE MAI !!!
DEMETRIO SAMMARCO
ven 25 giugno 2021 10:02 rispondi a DEMETRIO SAMMARCOÈ veramente da Terzo Mondo! Vergognatevi!!
Domenico
ven 25 giugno 2021 09:56 rispondi a DomenicoMi stupiscono due cose: che si accetti di vaccinare in quelle condizioni e che la gente debba fare file di ore. Altrove non funziona così e se l'organizzatore non sa organizzare dovrebbe essere inviato al centro calci in c...lo!
Matirendiconto?
ven 25 giugno 2021 05:02 rispondi a Matirendiconto?Concordo
cosimo antonio
ven 25 giugno 2021 08:28 rispondi a cosimo antonioPerchè non spostare il centro vaccini al vecchio municipio nell'androne sempre all'ombra.
Manduriano
ven 25 giugno 2021 12:10 rispondi a MandurianoDillo a pecoraro
D.g.
sab 26 giugno 2021 04:24 rispondi a D.g.Pecoraro???????tanto ha già provveduto a fare il vaccino...quindi cosa importa a lui se la gente crepa al caldo....e poi dai è un peccato disturbarlo...poi non potrebbe passeggiare dalla mattina fino a mezzogiorno da un bar all'altro a fare comunella con gli idioti che lo seguono...sarebbe chiedere troppo...oiiiiiii