L'interno dell'associazione combattenti | © La Voce di ManduriaI vigili urbani hanno fatto un sopralluogo nella sede dell’Associazione combattenti e reduci di Manduria verbalizzando presunti abusi di natura edilizia. In pratica negli storici locali situati in Piazza Garibaldi al piano terra del vecchio municipio, ci sarebbero state delle tinteggiature delle pareti senza l’autorizzazione della soprintendenza (l’antico monastero è tutelato dall’ente ministeriale).
Niente di irreparabile e nessun danno alle strutture murarie tantomeno nessuna modifica dei luoghi ma solo una rinfrescata alle pareti delle piccole stanze che sono state riarredate con mobili d’epoca. Di questi si era fatto carico, a sue spese, il compositore Ferdinando Arnò diventato nel frattempo socio onorario del circolo. Secondo il maestro che proprio ieri aveva criticato la scarsa attenzione dell’amministrazione comunale verso l’ambiente e il decoro urbano, a chiedere l’intervento della polizia locale sarebbe stato il sindaco Gregorio Pecoraro in persona.
Arnò non glielo manda a dire e scrive un lungo post dove racconta i risvolti dell’imbarazzante vicenda.
«Buonasera Sindaco. Questa mattina un agente della Polizia Municipale, da lei mandato, si è presentato alla sede della Unione Combattenti, dove io, a mie spese, in quanto socio onorario dell’Associazione Combattenti, ho fatto imbiancare tre stanze nel pieno rispetto dello stato delle cose e delle colorazioni originali. E ne ha ordinata la chiusura adducendo la motivazione, a mio parere infondata, della necessità di un'autorizzazione. Ora io ho unicamente cercato di ridare dignità a una location affascinante. Un piccolo gioiello vintage alla Wes Anderson nella piazza di Manduria. Un vanto».
L’artista rilancia poi le accuse addebitando al sindaco opere non autorizzate nella stessa sede «vandalizzata – scrive Arnò - e senza chiedere a a nessuno, zero autorizzazioni, da lei, quando è subentrato con l'Associazione Bersaglieri (di cui il sindaco è stato presidente cittadino e vicepresidente provinciale, NdR), imbrattando malamente con del viola le pareti per cercare di avvicinarsi al colore dei Bersaglieri».
Per Arnò, insomma, quanto accaduto sarebbe «un dispetto» nei suoi confronti. «Una ennesima intimidazione, non vedo altri motivi», insiste il musicista che ricorda come gli unici ad essere penalizzati sono gli anziani privati delle loro storica sede. «Dimostrando così una totale indifferenza e insensibilità nei confronti degli anziani associati che non vedono l'ora di poterci tornare appena possibile. Ma anche nei confronti dell'ottimo presidente dell'Associazione Combattenti».
L’intervento di Arnò si conclude con la richiesta e una frecciatina che i manduriani capiranno: «Mi permetta di finire i lavori, senza indugi, non crei un altro Calvario».
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14 commenti
matteo smeraldi
mer 21 aprile 2021 02:30 rispondi a matteo smeraldiil sindaco ci è rimasto male..... l'imbiancatura voleva farla fare a qualcuno dei suoi clienti per il quale era o è il commercialista ma gli hanno strappato l'affarone dalle mani...
Giorgio
ven 23 aprile 2021 05:48 rispondi a GiorgioNoooo, Sig Matteo dovevano tinteggiare la sezione dei BERSAGLIERI, Ah ah ah
giorgio sardelli
mer 21 aprile 2021 12:45 rispondi a giorgio sardellila legge dice pure che è giusto tenere i cittadini privati dei servizi essenziale come acqua e fogna con le strade tipo groviera polverose con marciapiedi sporchi con erbacce e respirare continuamente la puzza acre e così si può andare sino all'infinito........ questa amministrazione in pochi mesi ha deluso più delle altre Caro Sindaco Pecoraro forse credo che si è circondato di persone non all'altezza del compito che dovrebbero svolgere
Daniela Dimitri
mer 21 aprile 2021 12:23 rispondi a Daniela DimitriMa i vigili urbani non hanno niente di più urgente da fare????
Manduriano stanco
mer 21 aprile 2021 11:41 rispondi a Manduriano stancoComunque dopo tutti questi controlli , per le strade della città nn si può camminare a piedi . Non solo per le numerose buche del manto stradale e marciapiedi, ma per le numerosissime cacche dei tanto amati amici a 4 zampe. Sbaglio o sì dovevano prendere provvedimenti? Il problema è che a Manduria si pensa alle stupidaggini e non alle cose serie...
uccio
mer 21 aprile 2021 10:37 rispondi a uccioper me queste puttanate non dovvrebbero essere proprio pubblicate....
Giorgio
mer 21 aprile 2021 09:48 rispondi a GiorgioChe schifezza, Ma senza vergogna questa Amministrazione. Controllate la zona rossa, questa vigliaccheria. QUA BISOGNA SCENDERE TUTTI IN Piazza e non commentare più (questi sono sordi) Sperando che il 20 Maggio sia la fine??????
Maria Grazia cascarano
mer 21 aprile 2021 09:10 rispondi a Maria Grazia cascaranoQuando il rancore prende il sopravvento sul buonsenso
Senza cuore
mer 21 aprile 2021 09:07 rispondi a Senza cuoreResta sempre il fatto che nessuno ha mai spiegato perchè i due si sono allontanati dopo le prove generali di un possibile matrimonio. Ora però la cosa si fa seria e potrebbe scoppiare una guerra tra bersaglieri e ex combattenti e reduci.di tutte le guerre, (magari vaccinati), Per evitare uno spargimento di sangue di innocenti proporrei un duello di sciabola tra i due protagonisti, non all'ultimo sangue, per carità.
Domenico
mer 21 aprile 2021 08:20 rispondi a DomenicoNon capisco i termini di questa conflittualità fra il sindaco Pecoraro e Arnó. Durante la campagna elettorale per le amministrative del settembre scorso, sembravano avviati a un connubio di successo. Ora sembrerebbero impegnati in una faida dagli esiti imprevedibili. Osservando le mosse di ognuno, l'Artista sta costruendo un suo futuro politico-amministrativo (vedi inusuale presenza sul territorio, critiche all' operato dell' Amm.ne, per altro non immeritate, ricerca di consensi ecc.) l'Atro cerca di ostacolare sul nascere la sua ambizione utilizzando impropriamente i poteri della propria carica.
Domenico Scialpi
mer 21 aprile 2021 08:08 rispondi a Domenico ScialpiEhehehehe caro Arno'.....le regole di rispettano. O gli altri devono fare le cose come si deve e tu puoi fare ciò che vuoi?
Ferdinando Arnò
gio 22 aprile 2021 06:41 rispondi a Ferdinando ArnòCaro Domenico io ritengo di averle rispettate, le regole. Nel caso deciderà un giudice ma davanti al giudice saremo in due io e il Sindaco, correo, in quanto tutti dobbiamo rispettarle e il Sindaco deve dare il buon esempio oltretutto Per l' altro Domenico, la mia presenza a Manduria è dovuta al fatto che abito qui dallo scorso Luglio Il mio interesse per un incarico politico equivale a zero La mia esigenza interiore di fare qualcosa di bello per tutti equivale a 100, ma non viene mai presa in considerazione come motivo. Poco importa, non è un mio problema, io vado avanti a fare cose e vedere gente
cittadino
mer 21 aprile 2021 06:10 rispondi a cittadinocentinaia di camion al giorno che scaricano rifiuti a manduriambiente, vaccini per gli amici degli amici, vaccini che i disabili di Manduria ancora aspettano, strade impraticabili, odori nauseabondi, controlli anti covid inesistenti, ,............ e ............... LA PRIORITA' DI QUESTI INCAPACI AMMINISTRATORI è quella di mettere i sigilli , per un imbiancatura... tipico del sig pecoraro e delle sue amministrazioni passate.
Lorenzo
mer 21 aprile 2021 05:59 rispondi a LorenzoComplimenti, che senso del far rispettare le leggi. Ottimi servitori della legge. Vi attendo con la stessa indole del far rispettare la legge, al fiume Chidro. AREA PROTETTA, RISERVA NATURALE, PARCHEGGI SELVAGGI, DIVIETI DI SOSTA AUTO, PISTE Ciclabili OSTRUITE DA AUTO E MOTO, ESERCIZIO DI PARCHEGGIO AUTO A PAGAMENTO IN AREA PROTETTA, BALNEAZIONE NEL FIUME NON AUTORIZZATA, SMALTIMENTO RIFIUTI SOLIDO URBANI IN AREA PROTETTA. Nel frattempo, verificare la staticità del ponte sul fiume Chidro. Certo che il Comandante è tutto il corpo della Polizia Locale, oltre a conoscere il degrado dell'area SIC, quest' anno con la nuova Giunta, riusciranno a far rispettare la legge dalle migliaia di trasgressori. Opinione ottimista ??