
Un grosso albero di pino, da tempo pericolante nella piazza centrale di Torre Colimena, è stato abbattuto dal vento. E’ successo l’altro ieri sera nella località marina di Manduria. Una fine annunciate che solo per un caso non ha provocato danni o vittime. Lo racconta Vittorio Perrucci sul suo Facebook.
«E’ caduto un albero di pino in pieno centro a Torre Colimena, bloccando il normale scorrimento del traffico. Gli abitanti del luogo – spiega - si lamentano, chiedendo come mai un albero secco e da tempo in evidente stato di pericolo, non sia stato messo in sicurezza prima. Fortunatamente – conclude Perrucci - l'accaduto non ha creato danni a persone».
A mettere in sicurezza la zona sono stati poi i vigili del fuoco del distaccamento di Manduria.
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7 commenti
Lori
mer 17 marzo 2021 09:50 rispondi a LoriSig, Perrucci,,,,, purtroppo sulle discrazie si fanno le Grazieeee. Vedi ponte di Genova
Lorenzo
mer 17 marzo 2021 08:44 rispondi a LorenzoGentilissimo assessore Baldari, vittorioso, vincente e molto silenzioso. Ogni tanto bisognerebbe girare nelle frazioni e fare il punto delle situazioni di pericolo. Ora il pino era lì che sollecitava, se passa sul lungomare di Torre Colimena notera' la staccionata, le panchine e le Palme, in che condizioni sono. Poi se va fino alla spiaggetta vedrà ciò che tanti fan finta di non vedere. Fatti e non polemiche politiche. Lei ha vinto le elezioni per dare un servizio ai contribuenti. Non ha vinto la Champions ed ogni volta lo ricorda. Torre Colimena paga i tributi a Manduria perché è nel comune di Manduria e non di Avetrana. Attendiamo sopralluogo con Vigili urbani, almeno prima del 16 giugno, seconda rata Imu. La prima di dicembre 2020, con lei già assessore avete investito qualcosa?
f.petri
mer 17 marzo 2021 06:48 rispondi a f.petrilungomare sporco e scogliera ecologicamente contaminata da plastiche fino alla Lega Navale inclusa, pali e panchine arrugginite, alberi cadenti, abusivismo conclamato e tollerato, assenza di decoro urbano, di arredi, di illuminazione, di pavimentazione stradale, di luoghi pubblici di aggregazione sociale (per quando potremo), presenza di vetri di bottiglie rotti, di rifiuti, spiagge sporche, segnaletica assente.....basta???? Però non scarichiamo questi annosi problemi su Pecoraro perché in sei mesi non riesci nemmeno a parlare dei problemi che sono stati creati in 20 anni di malamministrazione.....
Lorenzo
ven 19 marzo 2021 07:11 rispondi a LorenzoSig. Petri, quali opere attribuisco? Non è stato fatto nulla. Le fontane dell'acquedotto sono ferme da decenni a livello delle salite via Chidro e Sala Bianca. Mentre Torre Colimena neanche una fontana. Le illuminazioni, mi pare, quelle poche, ai tempi del Sindaco Calo'. Il deposito alghe nella spiaggetta ex meravigliosa, sempre a Torre, da decenni. Quindi io non sono in malafede sul nulla di fatto. Ho evidenziato che l'attuale Sindaco è lo stesso degli anni 90' e Torre, come la Marina tutta ha perso anni e anni di sviluppo minimo consono a tutti i danari versati come Imu e condoni ( 1984/94/04). Idem per il cognato Sindaco nulla di strategico (acqua potabile) fatto alle marine, ma con solo 2 anni di Sindaco. Tutta qua, la mia opinione senza malafede le assicuro, semmai tanto rammarico.
Michele Tralci
gio 18 marzo 2021 06:53 rispondi a Michele TralciCondivido pienamente le sue denunce, aggiungerei anche l'abusivismo che vige di posizionare cancelli sulle strade di accesso al mare che precludono anche i PASSAGGI PEDONALI che per legge deve essere consentito. Io non sono un residente e non ho diritto di voto però pago le tasse al comune di Manduria avendo una villa in San Pietro in Bevagna. Il mio pensiero da oltre 4 anni di residenza estiva è : "AVETE UNA MINIERA D'ORO (IL MARE) MA NON LO VALORIZZATE" Il mio augurio è che la nuova amministrazione CAMBI ROTTA.
Lorenzo
mer 17 marzo 2021 07:41 rispondi a LorenzoGentilissimo, il Sig. Pecoraro ha fatto due mandati negli anni 90'. Questo è il terzo, più 2 anni del cognato, prima del commissariamento. Lascio a lei le conclusioni. Con 2 mandati ne fai di cose, compreso acqua potabile. Ora ha 5 anni davanti a sé. Ma mio nonno diceva che da un albero di pere non nasce una mela. La vedo dura. Però la strada di Damasco è percorribile a tutti....
f.petri
ven 19 marzo 2021 11:51lei attribuisce a Pecoraro anche le opere del cognato col quale pare non ci sia assolutamente sintonia, anzi.... Si chiama malafede questa