Perché in tempi di pandemia i giovani non dovrebbero affollare i luoghi della movida e le zone balneari nei weekend e i bambini non dovrebbero accalcarsi nei parchetti giochi non sanificati se chi amministra la città e dovrebbe dare l’esempio non tiene conto dei regolarmente e delle leggi?
E’ la sconfortante considerazione che viene di fare guardando le immagini di un evidente assembramento di questa sera sulla Piazza Garibaldi affollata di assessori, consiglieri comunali e loro parenti e sostenitori, con sindaco Gregorio Pecoraro in testa, tutti calamitati in un punto per dimostrare solidarietà ad un problema nobile, guarda caso proprio di natura sanitaria, come l’iniziativa promossa dalla “Federazione Italiana Uniamo” con la collaborazione di Telethon, per ricordare la giornata delle malattie rare.
E non è una novità per i manduriani. Dopo le foto di gruppo e quella di coppia con artisti e le ripetute esibizioni in luoghi pubblici senza mascherina, questa volta il sindaco Pecoraro ha ignorato, l’articolo 1, comma 8 del decreto legge 33 del 16 maggio 2020 Convertito in legge (“legge”, sindaco) numero 74 del 14 luglio 2020.
Che così recita: «E' vietato l'assembramento di persone in luoghi pubblici o aperti al pubblico. Le manifestazioni, gli eventi e gli spettacoli di qualsiasi natura con la presenza di pubblico, ivi compresi quelli di carattere culturale, ludico, sportivo e fieristico, nonché ogni attività convegnistica o congressuale, in luogo pubblico o aperto al pubblico, si svolgono, ove ritenuto possibile sulla base dell'andamento dei dati epidemiologici…».
Ma proprio sull’andamento dei dati epidemiologici in città si apre il grande dibattito che solo a Manduria è diventato un mistero grazie proprio alla volontà del primo cittadino di omettere frequentemente o ritardare o dare a metà l’informazione sui dati ufficiali della Prefettura-Asl.
Calza a pennello, infine, un parere sul tema espresso dall’ex sindaco manduriano, Enzo Caprino, dal titolo: «I controlli che non ci sono». Caprino scrive. «I contagi aumentano anche a Manduria e la cosiddetta variante inglese colpisce i più giovani. Tutto questo sembra assodato. Accade a Manduria che tanti, tantissimi giovani si riuniscano e non portino quasi mai la mascherina. È sufficiente, soprattutto nei fine-settimana, farsi un giro nel centro storico per accorgersi di come stiano le cose. Ecco allora che è arrivato il momento per dire a questa indolente ed incapace amministrazione di fare qualcosa: attivare con i vigili urbani un controllo serio per disincentivare questi comportamenti».
Parole e soluzioni in linea con le leggi, purtroppo irrealizzabili soprattutto nell’ultima parte in cui si prospetta un cortocircuito istituzionale qualora davvero le forze di polizia locale dovessero intervenire per «disincentivare questi comportamenti».
Nazareno Dinoi
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9 commenti
gerardo marzo
mar 2 marzo 2021 05:43 rispondi a gerardo marzoquesti commenti non meritano neanche una risposta, ma ringraziate almeno il Padreterno,che per il covid19 esiste un vaccino,le famiglie che vivono il dramma di una malattia rara portando con se situazioni invalidanti anche gravi per tutta la vita e avvolte anche di una breve vita spezzata in giovanissima eta' purtroppo deve accettare la condizione senza speranza di cura.Maledetta ignoranza !!! Sig. giacomo , rifletta su quello che ha commentato e magari un po' piu' di rispetto di chi soffre di SLA DI SCLEROSI MULTIPLA DI RETINITE PiGMENTOSA DI ENCEFALOPATIE DI VARIA NATURA , se dovete fare i classici manduriani puntando il dito contro l'amministrazione di turno, non utilizzate mezzi e argomenti che riguardano cose serie e dolorose !!!
Walter
lun 1 marzo 2021 05:06 rispondi a WalterLe Autorità dove sono??????? SONO COMPLICI???
Giacomo
lun 1 marzo 2021 12:35 rispondi a GiacomoMa scusate dopo tutto quello che sta succedendo in tutto il mondo con milioni di morti causa covid, questi signori stanno pensando alle malattie rare , facendosi addirittura fotografare come se fosse uno spettacolo. Ma andatevene a rinchiudere in un monastero dove la gente non vuole più vedervi. VERGOGNATEVI questo è l'ennesimo esempio che date alla città di Manduria.
Luigi Daggiano
lun 1 marzo 2021 07:57 rispondi a Luigi DaggianoQueste sono immagini che dovrebbero essere inviate a livello regionale. Si parla dei navigli di Milano , ma questo di irri sera è peggio, si devono vergognare . La gente chiusa in casa per non creare assembramenti , e loro coss fanno si fanno vedere in piazza. Adesso si è capito il motivo per cui il Sindaco non vuole comunicare i contagi a Manduria. Molto probabilmente ne lui e ne tutta la maggioranza non credono al covid.
cittadino
lun 1 marzo 2021 01:05 rispondi a cittadinodirei anche peggio... FAVORISCONO I CONTAGI.... attivamente con i loro scellerati esempi
Nico
lun 1 marzo 2021 07:50 rispondi a NicoIl pesce puzza dalla testa Ma hanno tutta questa strafottenza di oltrepassare le autorità
Antonio
lun 1 marzo 2021 07:41 rispondi a AntonioSindaco. Si sputtani se stesso?
Maria
lun 1 marzo 2021 07:31 rispondi a MariaPer la serie, io sono io e voi non siete un .......
cittadino
lun 1 marzo 2021 06:39 rispondi a cittadinoCronaca di spicciola tracotanza , condita da megalomania e profonda ignoranza. Insomma un vuoto con il nulla intorno.. o come direbbe F.Scarparo "il nulla travestito da niente". Avrà fatto il vaccino insieme agli operatori scolastici? Domando PER ME