La voglia di cambiare aria dopo il lockdown, ma anche una evidente anticipata presenza di villeggianti provenienti da altre regioni, lasciano il segno lungo la litoranea delle marine manduriane.
Le foto che ci invia un nostro lettore, immortalano un tratto di costa con i soliti rifiuti di ogni tipo ammassati vicino ai cassonetti stracolmi. Suppellettili, elettrodomestici, spazzatura, scarti di potatura e sporcizia varia, il solito pattume, insomma, che caratterizza ormai le località balneari d’estate. Questa volta con grande anticipo rispetto agli passati.
La foto del palo della illuminazione divelto e consumato dalla ruggine, con i cavi elettrici in bella vista, è un altro spettacolo dell’incuria, questa volta ad opera della pubblica amministrazione. E siamo ancora all’inizio. (Le zone riprese nelle immagini riguardano la litoranea di Torre Borraco e Torre Colimena).
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25 commenti
Antonio Leone
mer 3 giugno 2020 01:30 rispondi a Antonio LeoneCarissimi lettori, io seguo il Quotidiano dall'estero perché sono molto attaccato alla mia Terra.Purtroppo vedere queste foto fa molto male,é una vergogna perché abbiamo una bellissima Terra ,ma certa gente senza und pizzico di responsabiliá verso i nostri avvenire distruggono la Natura ma anche il bel vedere verso i turisti che trascorrono le loro vacanze nelle nostre zone. questa situazioni si ripete purtroppo ogni anno,bisogna trovare una soluzione.L'idea di Lorenzo con le Fototrappole non é male, non é cosi complicato come dice Leonardo. Ci sono delle Fototrappole che vengono usate per la documentazione degli animali nel Bosco o nella Natura.Queste Fototrappole non hanno bisogno ne di eletricitá ne di internet.Funzionano con le batterie e con una SD Card per archiviare le foto
palo fasi
mer 27 maggio 2020 06:51 rispondi a palo fasiSono gli stessi locali che hanno impestato la costa di abitazioni abusive che affittano al nero e che ammorbano con rifiuti vari. Poi si lamentano di fogne acqua e dell'amministrazione. C'è un problema serio di comprndonio.
sergio di sipio
mar 26 maggio 2020 06:39 rispondi a sergio di sipioInteressante iniziativa da proporre a tutti i residenti e affezionati della costa Manduriana e Torre Colimena. Un incontro pubblico con la presenza dei futuri Sindaci , Consiglieri a Torre Colimena verso la metà di giugno. Con proposte scritte. Magari in chiesa con la sacralità del luogo come garante. Parliamone sulla" Voce di Manduria" da oggi e sino all'incontro.
Lorenzo
mar 26 maggio 2020 12:09 rispondi a LorenzoNon nominiamo e/o utilizziamo la sacralità di nostro Signore per avallare patti con Lucifero. Siamo un pochino intraprendenti ripeto, solamente un vero Comitato legale costituito da un notaio, ha la forza, con i suoi iscritti e residenti di accedere agli atti, depositare esposti ed avere credibilità. Il resto senza offesa, è un vecchio metodo demo/social/repubbli/liberal che in cambio di voti ad oggi siamo senza acqua potabile e senza controlli in generale compreso i pozzi neri non regolarmente puliti! ????????
Domenico
lun 25 maggio 2020 05:57 rispondi a DomenicoMolte specie animali, prendono come riferimento gli escrementi dei loro simili per depositare i propri. Se non si provvede rapidamente alla rimozione delle prime tracce e alla collocazione di adeguati dissuasori, si corre il rischio dell'emulazione di massa e di ritrovarsi sotto una montagna popolata di turisti sgradevoli come ratti, cani selatici, batteri, virus. Alberto Angela proseguirebbe: MENA, ME! ZICCATI A PULIZZARI E NO LASSATI CU SI MMASSA TANTU INITISCIMIUNTU,! PUEI PARI...
LEONARDO MORRONE
lun 25 maggio 2020 11:06 rispondi a LEONARDO MORRONETROPPO COMPLICATO METTERE DELLE FOTOTRAPPOLE?
Lorenzo
lun 25 maggio 2020 08:49 rispondi a LorenzoCon 18 km di costa, Salina Monaci, Fiume Chidro, dune di Sabbia e Torri, la zona necessita in San Pietro di sede operativa 12 mesi anno di Corpo di Tutela Ambientale del Comune di Manduria, con mezzi e dipendenti Agenti, specializzati in reati ambientali. Telecamere e multe salatissime con denunce penali serie. In poco tempo anche i MANDURIANI più ottusi capiranno che finisce la pacchia.
Marco
lun 25 maggio 2020 08:26 rispondi a MarcoTutta immondizia che viene da Manduria e zone vicine. Vanno al mare e scaricano la spazzatura. BASTARDI
Manduriano
lun 25 maggio 2020 07:26 rispondi a MandurianoPrendiamo atto, ancora una volta, che esistono persone incivili che non hanno cura e rispetto di nulla, della casa comune, del creato buttando di tutto in qualsiasi posto. Queste dovrebbero chiamarsi persone ma non lo sono e non si possono chiamare nemmeno animali perchè questi sono mille volte migliori degli esseri umani. A QUESTI INCIVILI CI VOGLIONO LE MANIERE FORTI FAR PAGARE MULTE SALATISSIME e se il caso anche qualcosa in più. VERGOGNA...... vorrei vedere se a casa fanno uguale....... Stessa cosa ieri tanta gente in giro a mare senza mascherine e al bar e in spiaggia come se non fosse successo nulla..... stessa inciviltà.........
sergio di sipio
lun 25 maggio 2020 07:18 rispondi a sergio di sipioForse mettendo quel sistema che fotografa quello che accade sulle strade potrebbe risolvere il problema.Ma in luoghi dove l'acqua potabile e la fogna non sono ancora arrivate insomma lasciamo perdere. Un wafer di vaffanchiul a tutti.
jackalien
lun 25 maggio 2020 07:09 rispondi a jackalienche ci vogliamo fare,i manduriani sono gente spicciola,con uno sguardo che non va oltre il giardino della loro casetta al mare...con un isola ecologica che ce,preferiscono buttarli per strada,tanto poi ci pensera qualcuno a portarseli...se gli amministratori locali hanno sempre sciacallato su questo bellissimo ma povero posto,è soprattutto colpa del manduriano.
Francesco D
lun 25 maggio 2020 07:57 rispondi a Francesco DIo chiuderei i confini con i comuni limitrofi, forse sono più sporcaccioni loro di noi
betty
lun 25 maggio 2020 06:42 rispondi a betty..che palle, sempre le stesse cose!
Irene schito
dom 24 maggio 2020 10:33 rispondi a Irene schitoNn penso siano persone provenienti da altre regioni. ..ma solo cittadini manduriani
Pietro Modeo
dom 24 maggio 2020 06:36 rispondi a Pietro Modeoma non vi risulta anche a voi che dalle altre regioni non è possibile venire in Puglia fino al 3 giugno ? Siete pregati di correggere il vostro articolo che un redattore disattento ha pubblicato. Grazie
Domenico Scialpi
dom 24 maggio 2020 04:52 rispondi a Domenico ScialpiIndipendentemente da chi sia stato a buttare di tutto in mezzo alla strada, lo reputo una merda da qualunque paese venga, mi chiederei piuttosto quanti di questi incivili hanno protestato e protestano contro il depuratore e l eventuale scarico a mare. Ci siamo sempre chiesti perché la regione abbia scelto quell ubicazione e quel progetto......credo che la risposta sia nelle foto pubblicate da voi. CE LO MERITIAMO TUTTO IL DEPURATORE E LO SCARICO A MARE
jackalien
lun 25 maggio 2020 09:31 rispondi a jackalienconcordo pienamente.quando la cultura non c'è,i topi ballano...
Ato
dom 24 maggio 2020 12:01 rispondi a AtoNon riusciremo mai ad essere un popolo civile. Non c'è controllo e troppi restano impuniti sul mancato rispetto della legge. Basta farsi un giro questa mattina in centro... Bottiglie e lattine ovunque...non parliamo poi di stradine inondate da pipí e tanto altro.
Alberto Mendolia
dom 24 maggio 2020 11:57 rispondi a Alberto MendoliaBuongiorno, l'affermazione che siano persone provenienti da altre regioni, non mi pare giusta, poiché fino al 3 giugno come è noto, non ci si può spostare tra regioni., e quindi o è materiale depositato da molto tempo oppure è gente della regione stessa. Inoltre,e lo dico da turista amante della vostra terra, bisognerebbe pulire le spiagge, anche quelle libere, prima che arrivino i turisti e non costringere noi a pulirle come è successo, e a chiamare il comune di Manduria perché sulla spiaggia ci sono anche siringhe, così come ho dovuto fare l'anno scorso per ottenere che venissero a pulire.. Quindi è vero che l'educazione e il rispetto reciproco porterebbero a godere appieno del vostro bel mare. Grazie.
Cosimo De NItto
dom 24 maggio 2020 04:39 rispondi a Cosimo De NIttoSono d'accordo con lei. I turisti proprietari di case provenienti da altre regioni non c'entrano proprio a causa del lockdown ferreo che c'è stato su autostrade, treni, aerei, strade nazionali ecc. Era ed è tutt'ora impossibile fino al 3 giugno raggiungere le seconde case da altre regioni. Vista l'evidenza di ciò mi chiedo sulla base di quali dati la "Redazione" scrive queste sciocchezze. E' stato fermato qualcuno, tutti, quanti? Sono state elevate multe? Visto che il dovere di documentazione con dati e fatti evidenti e certi è stato violato dalla "Redazione" venendo meno ad una dovuta deontologia professionale, io mi chiedo: perché scrivere queste sciocchezze basate sul nulla? Possibile che il maleducato è sempre l'altro, il forestiero proveniente da altro comune, provincia o regione?
Vincenzo
dom 24 maggio 2020 11:50 rispondi a VincenzoSiamo ( come sempre) alle solite! Bisogna istallare le telecamere ?? e multare i trasgressori! TUTTE le forze dell’ordine devono collaborare, anche la vigilanza notturna. Non solo, creare anche a San Pietro in Bevagna, un’isola ecologica per la raccolta dei rifiuti ingombranti ..e, solo allora effettuare MULTE all’IMPAZZATA Chi sbaglia paga ??
Lorenzo
dom 24 maggio 2020 11:41 rispondi a LorenzoVilleggianti di altre regioni o nativi rientranti dal nord cassintegrati, in abbinata a comunque Pugliesi di altre province confinanti che, hanno qui seconda casa? È importante spiegarlo altrimenti si può pensare che lo scempio sia causato dai "barbari" e non dalla cultura regionale.
FDB
dom 24 maggio 2020 11:06 rispondi a FDBUn mio parente venuto in settimana per la prima manutenzione della casa al mare è rimasto sconcertato perché nessuno sapeva dargli una risposta corretta per come smaltire i rifiuti di tre giorni di permanenza. Alla fine ha messo tutto in un bustone che ha portato con sé a Bari. Ma si è pure lamentato per gli imbecilli che a qualsiasi ora bruciano erbacce rendendo irrespirabile l'aria e difficoltose le operazioni di pulizia. Normale amministrazione, insomma, nelle marine di Manduria.
Camillo Camillo
dom 24 maggio 2020 11:00 rispondi a Camillo CamilloDa altre regioni? Con un lockdown in corso che non consente di muoversi fuori dalla propria? È molto più probabile che questa sporcizia la produca la fauna autoctona...dovrebbe correggere il titolo. E per autoctona intendo proprio dei paesi limitrofi, non certo altre provincie . D’altronde il palo della luce parla chiaro.
erario fabio
dom 24 maggio 2020 10:50 rispondi a erario fabioe dire che l isola ecologica e aperta anche domenica comoda e tutto