L’ospedale di Manduria continua ad essere la Cenerentola della provincia di Taranto». A preoccuparsi del futuro del Marianna Giannuzzi è ancora una volta il sindaco di Sava, Dario Iaia. In un comunicato stampa, il sindaco savese mette a nudo quello che non funziona nell’ospedale manduriano: la rianimazione e la radiologia con pochi medici e il servizio di oncologia che rimane ancora a Francavilla Fontana nonostante l’ospedale manduriano non sia più tutto Covid.
«Da parte dell’Asl di Taranto e dell’assessorato alla sanità della Regione Puglia – scrive Iaia - continua l’attuazione di una politica di completo disinteresse “nei fatti”; infatti, mentre da un lato registriamo dichiarazioni di attenzione nei confronti del nosocomio manduriano, dall’altro i fatti smentiscono clamorosamente le parole».
Si inizia con gli anestesisti. «Sono solo in tre e non si vede come possano, con un numero così esiguo, portare avanti un reparto se non a costo di turni massacranti che i medici sono costretti a sopportare loro malgrado». Il primo cittadino si chiede: «sino a quando saranno in grado di farlo? In più occasioni – prosegue la nota - si è chiesto di potenziare il personale di questo reparto anche con convenzioni esterne, ma tutto ciò non è avvenuto ed il silenzio su questo tema da parte dell’Asl di Taranto è assordante e preoccupante».
Per il sindaco Iaia «forse è il caso che la dirigenza Asl valuti il trasferimento di qualche anestesista da altri centri ospedalieri della provincia in favore di Manduria».
Altra mancanza di personale riguarda la radiologia dove a causa della scopertura di turni, «in più di un’occasione – informa Iaia - le lastre per la valutazione vengono addirittura portate a Taranto».
Infine l’oncologia, il servizio spostato a Francavilla Fontane quando c’è stata la trasformazione dell’intera struttura in Covid e che resta ancora lì. «Ancora non è chiaro quando rientrerà a Manduria – scrive il sindaco. Che continua. «Ad oggi, centinaia di pazienti malati di tumore sono costretti a recarsi quotidianamente a Francavilla Fontana con tutte le difficoltà del caso». Da qui le dovute considerazioni del sindaco. «Alle tante promesse di Lopalco e compagni non stanno seguendo i fatti e l’ospedale di Manduria continua a rimanere la cenerentola della provincia di Taranto, se non della Regione Puglia. È chiaro – conclude Iaia - che non possiamo accettare ulteriormente questo stato di cose e non la può accettare il territorio che non può che ribellarsi a questo tipo di trattamento».
I gruppi della minoranza i Consiglio comunale hanno presentato una mozione da approvare in una prossima seduta monotematica ma il presidente del Consiglio Gregorio Dinoi no ha ancora convocato perché è in attesa della disponibilità del presidente Michele Emiliano e dell’assessore alla Salute Lopalco. In quella sede si parlerà del problema della rianimazione e della possibilità di tenerla in funzione durante i lavori di ampliamento del reparto, ma sarà l’occasione anche per mettere sul piatto anche i problemi sollevati dal sindaco di Sava.
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6 commenti
Manduriano
ven 23 luglio 2021 12:15 rispondi a MandurianoCaro Iaia campagna elettorale per candidatura futura regione/parlamento? Stai sbagliando strada…
giorgio sardelli
gio 22 luglio 2021 11:49 rispondi a giorgio sardelliVorrei commentare ma non voglio farlo, dico solo BRAVO al Sindaco di Sava IAIA una persona che ci tiene ai suoi concittadini la stessa cosa non si può dire di Pecoraro persona omertosa e tranquilla
Tony
gio 22 luglio 2021 10:57 rispondi a Tonysignor iaia come mai tanto interessamento non e che si deve candidarsi alle politiche x manduria non raccogli niente
maria pernorio
ven 23 luglio 2021 08:40 rispondi a maria pernorioe speriamo che vinca magari avere una rappresentanza importante in parlamento cosi vicino a noi potrebbe far rinascere i nostri comuni e non far crescere le province intorno o le cittadine come martina franca ...
GRAZIANO MASSARI
gio 22 luglio 2021 02:54 rispondi a GRAZIANO MASSARIQuesta considerazione e' molto maliziosa e fuoriluogo, ogni istituzione che sollecita esigenze del territorio deve essere sempre e comunque apprezzata.
Gregorio
gio 22 luglio 2021 08:00 rispondi a GregorioE Pecoraro TACE, TUTTO TRANQUILLO