
Sono in tutto 505 le dosi di vaccino destinate alla Puglia per il V-Day di oggi: sono arrivate ieri sera da Roma, in consegna alla farmacia del Policlinico di Bari. Ne sono giunte 80 poi questa mattina a Taranto. Le prime dieci erano dedicate al personale del Dipartimento di Prevenzione e sono state eseguite intorno alle 9.30, presso il nuovo ambulatorio vaccinale del dipartimento in viale Magna Grecia.
Giusto un altro po’ di cronaca: in Italia sono arrivate in totale 9750 dosi iniziali, in Francia 19500, in Germania 150mila, in Svizzera 107mila. Nessuna polemica, solo una certa allergia alla retorica e un occhio sempre fisso ai dati. Ma passiamo oltre.
Al 21 dicembre, erano oltre 45mila gli operatori sanitari pugliesi registrati sul portale regionale disponibili alla vaccinazione. Come dichiarato dall’assessore Lopalco, a margine della polemica con il presidente dell’ordine dei farmacisti di Bari che rivendicava la priorità nell’ordine di vaccinazione, «è il Governo ad aver stabilito le categorie da vaccinare per prime, tra queste ci sono gli operatori sanitari e socio-sanitari e gli ospiti delle residenze sanitarie per gli anziani».
Quindi medici, oss, infermieri e gli ospiti delle rsa si vaccinano – giustamente – per primi sia oggi che nei prossimi giorni, nell’attesa che la campagna di vaccinazione si estenda al resto della popolazione pugliese. Ancora un po' di cronaca: il direttore dell’Asl di Taranto Stefano Rossi – avvocato di professione – questa mattina era in bella mostra sulla pagina ufficiale dell’azienda sanitaria ionica mentre riceveva una delle pochissime dosi disponibili.
Si è trattato solo di uno strappo alla regola a supporto della campagna di sensibilizzazione sui vaccini per il Covid (considerato l’inconcepibile ampio dissenso registrato in queste ore, anche tra il personale medico). E magari bastava solo dirlo, visto che là fuori c’è la fila.
Gianpiero D’amicis
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3 commenti
Scaramuzza Rita
lun 28 dicembre 2020 06:54 rispondi a Scaramuzza RitaÈ una vergogna che tra i tanti operatori sanitari a contatto diretto con i malati covid e i tanti che possono venirne a contatto occasionale le dosi siano state "sprecate" per soggetti che non correvano nessun pericolo concreto pari e come qualsiasi altro cittadino.De Magistris ha parlato di abuso di potere relativamente alla vaccinazione di DeLuca in Campania, ma senza dubbio la sua vaccinazione ha risvolti morali e di coscienza che lo avrebbe dovuto portare a destinare il vaccino a persone diverse! ....spero che la magistratura tarantina faccia una attenta analisi della scelta operata nella destinazione di questi primi vaccini perché non si confida minimamente nella loro morale e coscienza.VERGOGNA!!!
un cittadino
dom 27 dicembre 2020 09:03 rispondi a un cittadino...nessuna polemica... il gatto perde il pelo ma non il vizio... nemmeno di fronte a queste cose si riesce a trovare un minimo di senso comune per non cadere in mere strumentalizzazioni politiche... ma ... passiamo avanti...
C.F.
dom 27 dicembre 2020 06:10 rispondi a C.F.Citazione:"Nessuna polemica, solo una certa allergia alla retorica e un occhio sempre fisso ai dati. Ma passiamo oltre." Allora aggiungiamo l'informazione che oltre a questa tranche simbolica, utile ad enfatizzare l'avvio della campagna vaccinale a favor di telecamera, la settimana successiva, cioè dal 28/12, cioè da domani, ne arrivano 450mila, ed il contratto prosegue con 470mila dosi a settimana.