Una vela di Campomarino tra le 112 in gara nella Regata Brindisi Corfù | © n.c. C’è anche una imbarcazione di Campomarino tra le 112 che partecipano alla XXX regata internazionale Brindisi Corfu partita oggi alle 13 dal molo brindisino. Lo scafo che batte bandiera maruggese e porta il numero 2 della regata, è il «Blue Lion» dei velisti Milizia-Perrino che gareggiano nella categoria Ocr. La prima delle due partenze di oggi era riservata alle 12 barche del gruppo A, i maxi, e per i cinque multiscafi in gara. Quasi tutti hanno scelto il fiocco come vela di prua per lo spunto iniziale, poi appena fuori dal ridosso della Diga di Punta Riso, nel porto esterno di Brindisi, lasco con gennaker e prue sulla meda del Trombillo a due miglia circa dal porto, da lasciare a dritta prima di puntare su Corfu'. Va detto infatti che è stato deciso dal comitato di regata di abolire il cancello di Otranto, per evitare che cali di vento sotto costa potessero ostacolare la flotta. Subito c'è stato il duello tra Idrusa di Paolo Montefusco e Team Sistiana, tallonati da Moonshine di Edoardo Ziccarelli. Subito dopo Buena Vista e Junoplano, che ha scelto una rotta più esterna. Ma tutto questo nelle prime di 104 miglia (di percorso ottimale), quando è molto presto per giudicare le condotte di regata. Dieci minuti dopo, il via al resto delle barche in gara, salutate dal pubblico portato sulla diga foranea dai bus navetta, con la brindisina Aria, un Comet 41S, in evidenza. Uno spettacolo anche i fuochi d'artificio sul Seno di Ponente del porto di Brindisi nella serata di ieri, subito dopo la cerimonia di benvenuto agli equipaggi, a cui hanno partecipato le autorità locali e i presidenti e delegati nazionali di Ant, Telethon e Unione vela Solidale, le tre cause sociali che la Regata Internazionale Brindisi-Corfu' sostiene quest'anno. Proprio dall'Unione Vela solidale la notizia che Brindisi nel giugno del 2016 ospiterà il raduno nazionale di Mare Libera. Domani mattina si conoscerà il vincitore in tempo reale, in serata classifiche definitive, il vincitore della trentesima edizione e quelli di classe. Vuoi commentare la notizia? Scorri la pagina giù per lasciare un tuo commento.
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