Sempre la provincia di Taranto in vetta alla lista dei territori italiani con la più alta percentuale di contagiato in rapporto agli abitanti. Nelle ultime 24 ore su 1.867 nuovi casi positivi riportati nel bollettino epidemiologico della Regione Puglia, 397 provengono dall’area ionica che ha registrato anche 7 decessi per Covid.
La situazione, più che preoccupante, ha reso necessario un confronto tra tutti i sindaci della provincia che questa mattina si sono riuniti in Prefettura su invito del prefetto con la presenza del questore Giuseppe Bellassai e dei comandanti provinciali dei Carabinieri e della Guardia di Finanza, Luca Steffensen e Massimo Dell’Anna.
Il prefetto Martino ha sottolineato come l’incontro si sia reso necessario per fare il punto sull’andamento della situazione pandemica che, a Taranto e in provincia, presenta dati ancora preoccupanti, superiori alla media nazionale, in termini di contagio e di pressione sul sistema sanitario (che costringono questo territorio in “fascia rossa” ormai da diverse settimane) e sul rispetto delle misure normative in atto.
Dal confronto con i rappresentanti del territorio è emersa la insofferenza di buona parte della popolazione, dei giovani in particolare, verso il perdurare delle restrizioni nonché la crisi di molti settori produttivi che hanno rappresentato, nei giorni scorsi, il disagio con manifestazioni anche sotto il Palazzo del Governo per chiedere maggiore attenzione in termini di sostegno economico e riaperture.
I sindaci hanno fatto il punto sulle esigenze dei territori, con l’obiettivo di condividere interventi adeguati a sostenere ulteriormente le collettività al ?ne di scongiurare fenomeni che possano favorire la diffusione del virus.
Il Prefetto, nel sottolineare la necessità di continuare ad operare insieme quale sistema di governo territoriale tra le Forze dell’Ordine e gli Enti Locali nell’ affrontare la complessità dell’attuale periodo, ha invitato i sindaci ad insistere nel trasmettere alla popolazione il messaggio, oggi più importante che mai, di continuare ad osservare scrupolosamente le regole vigenti per contenere la diffusione del contagio e tutelare la salute di tutti, quale misura essenziale anche al ?ne di accelerare le condizioni per il passaggio alle più favorevoli fasce di classi?cazione territoriale, con gli intuibili vantaggi anche per le categorie economiche.
Il Prefetto ha assicurato che il dispositivo di sicurezza continuerà ad essere impiegato su tutta la provincia, con speci?che modalità di intervento, che saranno de?nite in sede tecnica dal Signor Questore, per garantire il più efficace contrasto alla violazione di norme di tutela sanitaria.
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3 commenti
Amilcare Pelìde
gio 15 aprile 2021 10:04 rispondi a Amilcare PelìdeMonitorare gli asintomatici in isolamento domiciliare !!! Localmente non è impossibile!!!
Ale
gio 15 aprile 2021 04:54 rispondi a AlePer poter aprire dipende dal comportamento di tutti noi , e questo pultroppo non lo vedo in giro
Antonio
gio 15 aprile 2021 04:44 rispondi a AntonioMahhhh il pastore deve dirigere il gregge