
«Noi come amministrazione non abbiamo alcuna soluzione da offrire, siete voi tifosi a doverla trovare con i dirigenti della società UG Manduria». È il messaggio chiaro lanciato dal sindaco Gregorio Pecoraro nell’incontro che si è tenuto ieri alle spalle del municipio per discutere sulle sorti della prima squadra di calcio cittadina sul cui futuro non si sa ancora nulla.
I vertici della società biancoverde, assenti all’appuntamento, non hanno ancora fatto sapere i loro programmi, se intendono o meno andare avanti e con quali piani, lasciando così nell’incertezza la tifoseria che vuole invece sapere ed è preoccupata di un paventato fallimento con la perdita della storica matricola centenaria. Una situazione che il sindaco, visti anche i cattivi rapporti con la società sportiva che ha interrotto ogni dialogo con lui e la sua amministrazione, non ha intenzione di risolvere lasciando tutto nelle mani della tifoseria. «Dovete essere voi - ha detto Pecoraro -, a dover convincere i vertici del club a rendere pubblica l’entità del debito e a trovare un accordo per evitare la radiazione e la scomparsa della storica matricola».
Al suo fianco, al tavolo, c’erano anche l’assessora allo sport Fabiana Rossetti e il presidente della Commissione sport, Fabrizio Mastrovito. Ancora una volta, i rancori tra amministrazione e società sono emersi con forza. Ma questa volta Pecoraro dà un taglio netto e passa la palla, o meglio la patata bollente, alla società Ug Manduria che dovrà ora trovare una soluzione e farlo in fretta perchè la data del non ritorno, il 30 di questo mese, si avvicina. A chiederlo sono i tifosi, gli unici ieri ad offrire una possibile via d’uscita. «Per salvare la squadra siamo disposti a creare un azionariato popolare». Si tratterebbe, in sostanza, di una raccolta fondi per coprire interamente il debito della società che a quel punto dovrebbe farsi da parte. Il nodo, però, resta l’assenza di trasparenza sull’entità dei debiti sul cui ammontare la presidenza Di Maggio non ha mai voluto palesare. Dall’Ug Manduria ancora nessuna risposta, neanche un commento a caldo sui social.
Vuoi commentare la notizia? Scorri la pagina giù per lasciare un tuo commento.
© Tutto il materiale pubblicato all’interno del sito www.lavocdimanduria.it è da intendersi protetto da copyright. E’ vietata la copia anche parziale senza autorizzazione.