Sabato, 3 Maggio 2025

Ambiente

I motivi in una lettera inviata al sindaco

Spiagge ai privati, i Demos chiedono il ritiro del bando

Spiagge Spiagge

I Demos hanno chiesto al sindaco di annullare il bando per la concessione delle 14 spiagge libere ai privati perchè oltre a limitare la possibilità di utilizzare gratuitamente i migliori arenili, costringerebbero i concessionari a deturpare le dune per realizzare gli accessi previsti nello stesso bando. Alcune zone indicate, inoltre, sarebbero sottoposte a vincoli naturalistici dove non è possibile realizzare insediamenti simili. Pubblichiamo di seguito la lettera che il gruppo rappresentato in Consiglio da Pasquale Pesare e Gregorio Perrucci hanno inviato ieri al sindaco Gregorio Pecoraro.  

Il gruppo Demos giudica eccessivo il numero di lotti messi a bando, in quanto questo andrebbe a ridurre notevolmente lo spazio destinato a spiaggia libera e questo, soprattutto in un periodo in cui molte famiglie non riescono a sbarcare il lunario, priverebbe nella sostanza, a tanta parte di popolazione, la possibilità di usufruire di un bene pubblico.

Inoltre, la quasi totalità dei lotti ricade in zone paesaggisticamente di alto pregio; peraltro, la nostra costa è in gran parte vincolata proprio in virtù dell’elevato pregio naturalistico e paesaggistico e sono proprio queste peculiarità che spingono tanti turisti a scegliere il nostro litorale.

Ora, queste numerose concessioni arrecheranno danni irreversibili al delicatissimo ambiente costiero sia per la distruzione del tratto dunale che per l’inevitabile erosione costiera che ne deriverebbe.

In riferimento al bando in oggetto Vi esortiamo a considerare l’immediato annullamento dello stesso in autotutela della Determina nr.826 del 14 marzo 2025 per le criticità qui di seguito elencate:  

1)            Da un’analisi delle planimetrie dei singoli lotti oggetto di concessione, si rileva che il lotto n. 9 ed il lotto n. 12 debordano, in maniera evidente, nella fascia di rispetto dunale all’interno della quale la concessione dovrebbe essere vietata;

2)            Se, come recita il bando, le aree oggetto di concessione dovranno essere “dotate di idonee aree parcheggi al servizio della struttura", non si comprende perché queste non siano state preventivamente individuate a monte della pubblicazione dello stesso;

3)            Nel bando è specificato che i partecipanti dovranno indicare, nella documentazione tecnica, "i collegamenti con le reti di servizio"; ora è noto a tutti che il nostro litorale è completamente privo di rete fognaria e che, nella maggior parte, è sprovvisto anche della rete idrica, quindi non si comprende come questi collegamenti possano essere realizzati;

4)            Inoltre, è richiesto di indicare, sempre nella documentazione tecnica, "l'accessibilità all'area demaniale"; ma, nella quasi totalità dei lotti, questo appare molto difficile (se non impossibile), in quanto gli eventuali punti di accesso attraverserebbero, tagliandolo, il cordone dunale e ciò è espressamente vietato dalla normativa vigente;

5)            Infine, si chiede di produrre delle "asseverazioni e/o dichiarazioni del tecnico e del richiedente di rispetto a tutti i piani vigenti in materia urbanistica-edilizia, ambientale e paesaggistica"; ma il rispetto di queste norme urbanistiche, ambientali e paesaggistiche dovrebbe essere preventivamente verificato e non successivamente al rilascio della concessione;

6)            Questa dichiarazione contenuta nell'Allegato A del Bando “L'esatta consistenza delle aree in concessione sarà oggetto di determinazione finale da parte del Comune di Manduria al momento del rilascio del provvedimento finale all'eventuale aggiudicatario.” Appare illegittima in quanto l'esatta consistenza non può essere oggetto di individuazione finale a valle dell'aggiudicazione;

7)            Non è indicata alcuna sanzione (come l'immediata revoca della concessione) in caso di mancato rispetto delle disposizioni normative e/o di quanto prescritto nel bando.

 

 

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7 commenti

  • Carlo
    gio 3 aprile 09:34 rispondi a Carlo

    Quello che noto o leggo.Solo il sig Sammarco o i Demos hanno a cuore Manduria e per tanto chiedo ,ma gli altri stanno solo x spartirsi gli affari?Opinione

  • Maria
    mer 2 aprile 17:29 rispondi a Maria

    Sono d'accordo difendiamo l'accesso libero alle spiagge no ad altri lidi! Inoltre vorrei far notare che montare è smontare i lidi si deturpano dune e spiagge fatevi un giro in direzione lido moma per vedere lo scempio le dune alle spalle del lido sono state anche questo anno ancora un po spianate fra tre quattro anni non ci saranno più!

  • Agfa
    mer 2 aprile 15:32 rispondi a Agfa

    Tra l'altro alcune ubicazioni sono state individuate in zone ad alta densità abitativa ed alta affluenza pendolare specie nel periodo agostano (ad es. San Pietro centro dove tra l'altro insistono già due lidi: presso Miramare e zona pineta. Si chiede dove verranno stipati i bagnanti?

  • Cardellicchio Alfonso
    mer 2 aprile 11:12 rispondi a Cardellicchio Alfonso

    Consegnare ai privati 14 siti del litorale mancante di servizio primari ,acqua e rete fognante,vorrebbe dire la distruzione del litorale a scapito di tutta la comunità e al vantaggio di qualche speculatore il cui scopo è solo fare soldi

  • Cittadino Italiano
    mer 2 aprile 08:22 rispondi a Cittadino Italiano

    Mó tutto questo…vallo a dire a Cittadino Illustre, i suoi commenti viaggiano sempre a senso unico ,……e nó si faci capaci !!

    • Cittadino illustre
      mer 2 aprile 22:11 rispondi a Cittadino illustre

      Dimmi cittadino italiano....cce ti sta manco? Eccomi....io sono più che d accordo con questo bando perché significa creare servizi e crescere dal punto di vista turistico grazie al lavoro e agli investimenti dei privati...che ovvio ci guadagneranno ma i giovamenti saranno di gran lunga superiori a lati negativi. Che poi voi siate del "partito del no" è un affar vostro, ma fate parte anche del partito del "lamento" e "del qui non c è nulla" quindi mittitibbi apposto lu cervelletto prima e puei parlati

  • Lorenzo Libertà per la Marina
    mer 2 aprile 07:58 rispondi a Lorenzo Libertà per la Marina

    Mentre i bar permanenti e il disboscamento dei canneti per fare i parcheggi privati in area RISERVA NATURALE SIC, Fiume Chidro, quelli mai visti? Mai una parola dai Demos e da chi in passato è sempre stato Consiglere Comunale 😜 Opiniones

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