Sigfrido Ranucci
«Io credo che non bisogna mai mettere davanti ad una scelta tra il posto di lavoro e l’inquinamento, l’idea di essere intossicati in cambio del posto del lavoro, secondo me è indegna di una civiltà». Con queste parole Sigfrido Ranucci, giornalista Rai e conduttore della trasmissione Report, ha commentato il disastro ex-Ilva a margine della presentazione del suo ultimo libro “La scelta”, nell’incontro "Notte di legalità" organizzato ieri dal Comune di Maruggio.
«Credo che sull’Ilva - ha proseguito Ranucci -, siano state fatte delle scelte sbagliate, ma questo non lo dico io, lo dice purtroppo la storia; sono stati individuati i personaggi sbagliati, anche questo è stato certificato dalla storia. Adesso - ha aggiunto il giornalista d'inchiesta - il grande quesito è: che cosa facciamo di tutto questo? Credo che se lo stato l’avesse nazionalizzata avrebbe speso molto meno; a questo punto avrebbe dovuto svolgere una bonifica e, riconvertirla. Sono state tantissime le occasioni perse, purtroppo - conclude -, per il nostro Paese è un deja-vu che abbiamo visto in tantissime altre occasioni».
Davide Re
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