Sabato, 13 Settembre 2025

Politica

Critiche anche dall’ex sindaco Caprino

Passa il Pug ma con il rischio di ricorsi: la minoranza abbandona l’aula

La minoranza abbandona l’aula La minoranza abbandona l’aula

Il Comune di Manduria ha approvato in via definitiva ieri il nuovo Piano Urbanistico Generale (ma l’ultima parola spetta ora alla Regione Puglia che dovrà ratificarlo con libertà di prescrizioni o bocciatura), concludendo un lungo iter iniziato all'inizio degli anni ’90. Il piano si propone come strumento guida per uno sviluppo urbano sostenibile, ponendo attenzione alla tutela del paesaggio, alla riqualificazione delle periferie, alla mobilità dolce e alla limitazione del consumo di suolo. Tra gli interventi più rilevanti, è prevista la regolarizzazione urbanistica dei quartieri Barci e dell’area sulla via per Maruggio, con l’obiettivo di dotarli di servizi e infrastrutture adeguate.

Tuttavia, l'approvazione è stata accompagnata ieri da forti polemiche in Consiglio Comunale. Il consigliere di opposizione Domenico Sammarco, insieme a tutti i rappresentanti della minoranza (tranne il consigliere Lorenzo Bullo, sempre più vicino alla maggioranza), ha abbandonato l’aula in segno di protesta.
“In Consiglio Comunale si è appena registrata l'ultima vergognosa dimostrazione di arroganza ed incompetenza di un’amministrazione allo sbando”, ha dichiarato Sammarco che
contesta il metodo con cui sono state trattate le osservazioni presentate da cittadini e professionisti: “La maggioranza - spiega -, ha rigettato la nostra richiesta di esaminare e votare le osservazioni una per una, come meritano, preferendo invece raggrupparle in blocchi disomogenei, come già fatto in commissione”.
Secondo Sammarco, il modo in cui il Pug è stato approvato potrebbe aprire la strada a numerosi ricorsi al Tar per vizi procedurali, con possibili costi a carico dei cittadini: “Abbiamo cercato, ancora una volta inutilmente, di evitare nuovi contenziosi e danni economici per la collettività. Ma questa amministrazione continua a produrre solo danni”.

Duro anche l’intervento dell’ex sindaco Enzo Caprino che respinge con forza la definizione di “svolta storica” data dal sindaco Pecoraro: «Il Pug è stato approvato dopo più di trent’anni dall’affidamento dell’incarico allo Studio Prete, nel 1991. Se si è perso tutto questo tempo - attacca Caprino -, la responsabilità principale è proprio delle prime due amministrazioni Pecoraro, che hanno cercato invano di sostituire i tecnici da me individuati. Non è una svolta storica, è cattivissima amministrazione e i manduriani lo sanno», conclude Caprino.

Il dibattito resta aperto. Se da un lato c’è chi sottolinea l’importanza dell’approvazione dopo decenni di stallo, dall’altro l’opposizione e parte della cittadinanza denunciano gravi criticità nel metodo e nei tempi del processo.

Vuoi commentare la notizia? Scorri la pagina giù per lasciare un tuo commento.


© Tutto il materiale pubblicato all’interno del sito www.lavocdimanduria.it è da intendersi protetto da copyright. E’ vietata la copia anche parziale senza autorizzazione.


Lascia un commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato.
stai rispondendo a

COMMENTA

3 commenti

  • Antonio Ruggero
    mar 22 luglio 10:41 rispondi a Antonio Ruggero

    Avevate dei dubbi?

  • Gregorio
    mar 22 luglio 09:14 rispondi a Gregorio

    La cosa è preoccupante, perché tutti i tecnici della Ditta PECORARO fanno (scusate l'espressione) CAGARE ! Se volete posso fare l'elenco dei Flop, ..l'ultima dimostrazione è la piccola rotatoria sulla via di Lecce ( vicino la farmacia Luparelli) .

  • Domenico DV
    mar 22 luglio 08:11 rispondi a Domenico DV

    Non è che qualunque risultato sia buono, ma in tanti anni si sono succedute numerose amministrazioni, comprese le commissariate, senza un nulla di fatto. La durata decennale avrebbe permesso di presentarne tre, ma l'inerzia o l'eccessiva conflittualità di interessi particolari, ci hanno lasciato fermi, si fa per dire, agli anni Novanta del secolo scorso. Ben venga la scelto politica della maghioranza e, dopo due anni, chi vorrà, potrà aggiungere gli interventi rilevanti che riterrà necessari ed opportunità, possibilmente di interesse collettivo e non personale.

Tutte le news Tutte le news
La Redazione - oggi, sab 13 settembre

Le ultime robinie di viale Mancini sono state espiantate senza alcuna cura, strappate con forza dalla pala meccanica e trascinate ...

Tutte le news
La Redazione - oggi, sab 13 settembre

Classi blindate, finestre sigillate da teli ombreggianti e lampade accese per tutta la giornata. È questa ...

Tutte le news
La Redazione - oggi, sab 13 settembre

Sarebbe successo a Manduria, in via per Uggiano, lo scorso 2 settembre. Romeo, un gatto di 13 anni, è stato trovato con fratture alla mandibola ...

Tutte le news
La Redazione - oggi, sab 13 settembre

Si ritorce contro l’Acquedotto Pugliese la nota con cui l’ente ha negato la presenza di cattivi odori provenienti dal nuovo depuratore ...

Tutte le news
La Redazione - oggi, sab 13 settembre

Ammonta a 81. 925 metri quadrati la superficie complessiva dei terreni agricoli di proprietà comunale che potrebbero passare ...

“La Manduria-mare solo per cinque chilometri”
La Redazione - mar 15 luglio

Grazie al chiarimento del consigliere Roberto Puglia, emerge che l’annunciato rifacimento della strada Manduria–San Pietro in Bevagna, finanziato con 800mila euro dalla Provincia di Taranto, interesserà solo cinque chilometri del ...

Cascarano rompe con il sindaco e cerca alleanze con i Demos
La Redazione - gio 17 luglio

È ormai evidente la frattura tra il Partito Democratico e il sindaco Gregorio Pecoraro. A sancire la fine dell’idillio politico è stata Maria Grazia Cascarano, dirigente di lungo corso del Pd soprannominata “la signora ...

I lPd precisa: pieno appoggio a Pecoraro
La Redazione - sab 19 luglio

«Non ho mai parlato di rottura con il sindaco Pecoraro e non ho mai espresso commenti negativi nei confronti della sua squadra». Così a “Quotidiano” la dirigente del Partito democratico di Manduria, Maria Grazia Cascarano, smentisce ...