I sospetti dei familiari che l’altro ieri avevano visto la profanazione della tomba di famiglia con la botola aperta, si sono rivelati reali: qualcuno ha aperto la cassetta ossario del nonno portando via una parte anatomica, la mandibola, dove erano ancora attaccati i denti d’oro. Una cosa orribile accaduta nella notte tra sabato e domenica. I tombaroli senza scrupolo avranno lavorato sicuramente di notte o comunque in un orario in cui il cimitero è deserto, forse la mattina presto o nel primo pomeriggio. Si sono calati nell’intercapedine profonda un paio di metri facendo scempio dei resti umani.
Venti giorni prima, in occasione della sepoltura di un loro congiunto nella parte superiore dell’edicola a pozzo, con gli addetti al camposanto i familiari si erano riuniti per assistere all’estumulazione del nonno e della nonna. Raccolti i resti in apposite urne, lo stesso personale del camposanto aveva provveduto a deporre tutto nella parte più bassa della tomba chiusa con tufi e calce.
Tra i poveri resti rimasti, i familiari avevano notato l’arcata dentale d’oro del nonno e la collana della nonna, anche quella dello stesso metallo prezioso. Hanno così deciso di recuperare il monile ma non certo quella parte anatomica che apparteneva al nonno. Non è stato così per i misteriosi profanatori che nella notte tra sabato e domenica si sono calati nella fossa laterale alla tomba, hanno abbattuto i tufi che chiudevano l’intercapedine-ossario arrivando alla impressionante refurtiva.
A lavoro ultimato qualcosa sarà andato storto perché la botola attraverso al quale si sono introdotti è stata lasciata semiaperta. Cosa avrà disturbato i tombaroli da abbandonare in fretta il posto lasciando una così plateale traccia del loro malefatto? Sono stati sorpresi da qualcuno? E da chi? Un errore imperdonabile per i profanatori che se avessero chiuso la botola, nessuno mai avrebbe scoperto il raccapricciante furto. La vicenda ha creato dolore e ribrezzo tra i numerosi familiari che sui social hanno lanciato un appello a chiunque ritrovasse la piccola lapide con le foto dei nonni di cui non c’è traccia. Ieri mattina è stata presentata una denuncia contro ignoti negli uffici della polizia di Stato di Manduria.
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8 commenti
Leo
mer 25 gennaio 2023 07:06 rispondi a LeoBuon giorno a tutti io licenzierai tutti in tronco. Vedi che in 5 Min esce il colpevole.
Gregorio
gio 26 gennaio 2023 08:32 rispondi a GregorioSig Leo,questo succede quando il politico di turno (corrotto) pretende che viene assunto il suo picciotto. ? Sai come funziona opinione
Nessuno
mar 24 gennaio 2023 04:48 rispondi a NessunoA sig.familiari io so come funziona quindi andate dritti da coloro che hanno fatto ossario solo voi e loro sapevano ogni assunzione ci sono sempre loro e vedono ciò che resta nella bara
Gregorio
mar 24 gennaio 2023 02:48 rispondi a Gregorio….e ., la crisi è crisi !!!
Realtà
mar 24 gennaio 2023 02:10 rispondi a RealtàChe gente di m..... che esiste. Morti di fame ed odiati dalla società
Dino Conta
mar 24 gennaio 2023 02:03 rispondi a Dino ContaIndagate gli operai che lavorano al cimitero... Non ci vuole un genio per capire che sono stati loro
matteo smeraldi
mar 24 gennaio 2023 11:10 rispondi a matteo smeraldisi cerchi tra chi era presente nel momento del passaggio dalla bara all'urna ossario ed ha potuto vedere i denti doro, se le forze dell'ordine fanno bene il loro lavoro si troverà il colpevole.
Cittadino illustre
mar 24 gennaio 2023 09:01 rispondi a Cittadino illustreCome facevano a sapere che in quell urna c erano denti d'oro? Dall' articolo mi sembra di capire che sono andati a colpo sicuro.....oppure non ho letto bene io?