Giovedì, 5 Giugno 2025

Cronaca

I quesiti a cui dovrà rispondere il medico legale barese, così come richiesto dagli inquirenti che le hanno affidato...

Omicidio, tortura o altro? Per cosa è morto Antonio Stano? Lunedì la risposta dall’autopsia

Il funerale di Antonio Stano Il funerale di Antonio Stano | © La Voce di Manduria

Lunedì prossimo, 24 giugno, il medico legale Liliana Innamorato, incaricata dalla Procura della Repubblica di Taranto di eseguire l’autopsia sul corpo di Antonio Cosimo Stano, depositerà l’esito dell’esame con le indicazioni sulle cause del decesso. Ieri pomeriggio la professionista che aveva chiesto un supplemento d’indagine, ha riesaminato alcuni reperti autoptici prelevati nel corso dell’autopsia ed altri che erano stati asportati dai chirurgi dell’ospedale Giannuzzi di Manduria nel corso di uno dei tre interventi a cui il disabile è sottoposto prima di morire. L’approfondimento autoptico concluso ieri nei laboratori dell’istituto di anatomia patologica del Policlinico di Bari con la presenza dei due consulenti degli indagati, i medici legali Massimo Brunetti e Leonardo Vitale, ha permesso alla professionista di approfondire aspetti riguardanti le patologie croniche di cui soffriva Stano.

I quesiti a cui dovrà rispondere il medico legale barese, così come richiesto dagli inquirenti che le hanno affidato l’incarico (per i due maggiorenni indagati il pubblico ministero Remo Epifani e per i sedici minorenni il procuratore capo della Repubblica per minori, Pina Montanaro), riguardano «l’esistenza di affezioni patologiche e se le stesse possano essere state causate, concausate o aggravate da fatti traumatici, anche di natura psichica» della morte del pensionato. In altre parole la dottoressa Innamorato dovrà dire se il decesso di Stano può essere stato causato direttamente o indirettamente dalle violenze ricevute dal branco. In tal caso l’imputazione passerebbe da tortura e omicidio preterintenzionale.

Diversamente il medico legale della procura potrebbe uscire fuori dal cilindro un’altra causa di morte per ora non presa in considerazione. L’esame eseguito ieri a Bari serviva proprio a qusto.

Vuoi commentare la notizia? Scorri la pagina giù per lasciare un tuo commento.


© Tutto il materiale pubblicato all’interno del sito www.lavocdimanduria.it è da intendersi protetto da copyright. E’ vietata la copia anche parziale senza autorizzazione.


Lascia un commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato.
stai rispondendo a

COMMENTA

1 commento

  • C.F.
    ven 21 giugno 2019 06:17 rispondi a C.F.

    Un medico non tira fuori un bel niente dal cilindro, ma attesta in scienza e coscienza. Il cilindro magico, e ben profondo, lo usano piuttosto gli azzeccagarbugli, strenui difensori del delitto, sotto le vesti stracciate per difendere (a loro dire) il diritto.

Tutte le news
La Redazione - oggi, gio 5 giugno

Con un capolavoro artistico e con mirabile sintesi e varietà di contenuti, gli alunni della classe II B della Michele Greco di Manduria ...

Tutte le news
La Redazione - oggi, gio 5 giugno

Mentre la sanità pubblica arranca tra carenze di personale, liste d’attesa lunghissime e prestazioni a pagamento sempre ...

Tutte le news
La Redazione - oggi, gio 5 giugno

Con l’arrivo dei primi turisti a San Pietro in Bevagna, frazione marina di Manduria, iniziano ad emergere i primi disservizi che rischiano di compromettere ...

Tutte le news
La Redazione - oggi, gio 5 giugno

Con l’assemblea costituente svoltasi a Roma, è nata ufficialmente l’Associazione Revisori ...

Tutte le news
La Redazione - oggi, gio 5 giugno

Domani, venerdì 6 giugno, alle ore 16,30, nell’aula consiliare del Comune di Manduria, si terrà una conferenza stampa ...

Pit Bull aggredisce il gestore del canile che finisce in sala operatoria
La Redazione - gio 22 maggio

I medici ci hanno messo due ore in sala operatoria per ricostruire entrambi gli avambracci squarciati dai morsi del pitbull del suo canile. Uno dei circa trenta cani senza padrone di cui si prende amorevole cura e che ieri lo ha ...

I carabinieri sventano una truffa da 10mila euro ad un'anziana di Sava
La Redazione - gio 22 maggio

I carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Manduria, in collaborazione con i militari della  Stazione, hanno tratto in arresto due uomini di origini campane, rispettivamente di 45 e 52 anni, ritenuti ...

Auto rubate a Manduria per rapine e scorribande nel tarantino
La Redazione - ven 23 maggio

Era stata rubata a San Pietro in Bevagna, marina di Manduria, la Fiat Panda protagonista ieri di uno spericolato inseguimento della polizia per le vie di Grottaglie. Alla guida dell’utilitaria c’era un uomo di Villa Castelli, Bernardo ...