
Sembra uno scherzo ma non lo è. Il gruppo Gea, quello classificato con il numero 1, ha riperso un assessora. Dopo l'ex assessora Alessandra Dimagli, anche l'assessora all'ecologia e ambiente, Mariangela Marasco, ha abbandonato l'incarico. Questa volta con motivazioni forti e aperte (differentemente da quanto aveva fatto la professoressa Dimagli attribuendo l'abbandono a generici "impegni di lavoro") che la stessa descrive con la "mancanza di intenti su progettualità" importanti come il depuratore, il pug, le discariche, l'isola ecologica sulle quali, scrive la protagonista in una nota, "l’azione dell’amministrazione è risultata confliggente con la linea politica del gruppo Gea da me condivisa". Più pesante l'altra motivazione della resa che lascia intendere una sorta di boicottaggio questa volta tutto interno alla regia del governo: "la mancanza di un reale passaggio di consegne successivo al subentro della sottoscritta al precedente assessore", scrive l'avvocatessa Marsasco. Pubblichiamo di seguito la nota stampa a sua firma.
Con la presente, al fine di comunicare e spiegare senza fraintendimenti, e per coerenza con la professione che mi appartiene, le mie dimissioni da assessore all’Urbanistica e all’Ecologia del Comune di Manduria.
Purtroppo, tali dimissioni sono determinate da condizioni tali per cui è impossibile il prosieguo del mio incarico nonostante avessi deciso con entusiasmo di accettare di affrontare questioni ormai ataviche riguardanti la difesa del nostro territorio, sposando appieno l’indirizzo politico del gruppo GEA, rappresentato dai consiglieri Perrucci G., Capogrosso e Pesare e dal portavoce Pompeo Stano, che mi hanno proposto e che ringrazio.
Il gruppo, mi ha sostenuto e supportato costantemente e fin da subito quando hanno iniziato a delinearsi le prime difficoltà dovute da un lato, alla mancanza di un reale passaggio di consegne successivo al subentro della sottoscritta al precedente assessore, dall’altro, dovute al fatto che, su questioni cruciali per il territorio come il depuratore, il PUG, le discariche, l'isola ecologica a San Pietro ... l’azione dell’amministrazione è risultata confliggente con la linea politica del gruppo GEA da me condivisa.
Il corretto svolgimento di ogni mandato, deve necessariamente fondarsi su delle basilari condivisioni di intenti e su una progettualità comune che è mancata, impedendomi di avere la giusta serenità nel procedere e autorizzare atti che non collidevano con la mia onestà intellettuale e la linea politica del mio gruppo.
Ringrazio tutti i dipendenti e i dirigenti con cui ho avuto contatto e ho avuto il piacere di conoscere, certa anche, che nel periodo del mio mandato possa aver dato un onesto e serio contributo.
avv. Mariangela Marasco
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6 commenti
Maurizio
mer 23 febbraio 2022 03:35 rispondi a MaurizioChiedo scusa, ma avevamo assessore al' ecologia e ambiente????
Gregorio 1
mer 23 febbraio 2022 12:54 rispondi a Gregorio 1Ma quando non ne siete capaci, stativi a casa oscia !!
Manduriano
mer 23 febbraio 2022 11:16 rispondi a MandurianoRIDICOLI Sci curcatibi
Francesco
mer 23 febbraio 2022 11:04 rispondi a FrancescoPecora' è morta la mula
Marietto coppi
mer 23 febbraio 2022 03:14 rispondi a Marietto coppiCaro Francesco Le sarei infinitamente grato se potesse spiegarmi cosa significhi la sua frase Pecora è morta la mula. La ringrazio anticipatamente Marietto.
Francesco
mer 23 febbraio 2022 09:11 rispondi a FrancescoUn detto Manduriano quando si arriva al capolinea