
Confermando le indiscrezioni rese pubbliche qualche giorno fa da La Voce di Manduria, i consiglieri di maggioranza del gruppo «Città Più», il movimento politico del sindaco Gregorio Pecoraro, fa quadrato attorno al suo consigliere Agostino Capogrosso, difendendo la sua scelta di partecipare al bando pubblico per un incarico professionale triennale con l’ente (responsabile del servizio di prevenzione e protezione).
«L’assenza di incompatibilità giuridico?amministrativa e l’assenza di controllo della politica sulla figura del responsabile del servizio di prevenzione e protezione – giustificano i colleghi dell’ingegnere - pongono, infatti, le condizioni per scongiurare il configurarsi dell’ipotesi “controllore?controllato”». Legittimo il doppio ruolo del consigliere per la maggioranza Pecoraro che definisce strumentale la polemica innescata dalla pubblicazione della notizia. «Le insinuazioni risultano tristemente vuote, ancor di più quando riguardano uno stimato professionista del nostro territorio di indubbia serietà ed onorabilità», si legge nella nota stampa di Città Più.
L'ingegnere Capogrosso si è aggiudicato un bando pubblico, presentando domanda quando era già consigliere eletto, con un'offerta pari al 47% di ribasso sulla base d’asta di 24.200 euro per tre anni.
«Incondizionata e piena fiducia nei confronti del collega consigliere, confidando che possano al più presto cessare inutili quanto dannosi commenti alla persona che a hanno a che fare con l’aspetto politico», ribadiscono i suoi colleghi di maggioranza.
Il doppio ruolo di controllore e controllato pare trovi consenso anche tra i consiglieri di opposizione. Fatta eccezione per il leader di Manduria Noscia, Mimmo Breccia e per i due consiglieri progressisti, Domenico Sammarco e Gregorio Gentile, nessuna posizione è stata presa dal centrodestra rappresentato dal gruppo di Lorenzo Bullo e dai consiglieri Dario Duggento e Francesco Ferretti. Silenzio anche dai partiti del centrosinistra privi di rappresentanza in Consiglio, Partito democratico per primo, scomparso dalla scena politica cittadina.
Non la pensano così molti manduriani che dietro tale scelta vedono la solita difesa della casta. Offrono un parere tecnico contrario al doppio incarico, due esperti commentatori della politica manduriana: Gregorio Pignataro e Enzo Caprino.
Il primo riporta un parere del Ministero dell’Interno che si è espresso su un caso analogo, bocciandolo. «Il libero professionista che assume incarichi nel comune di cui è stato eletto amministratore non si trova in situazione di incompatibilità se tali incarichi hanno carattere di saltuarietà (Ministero dell’interno, parere 28 dicembre 1998). Poiché un incarico triennale non ha carattere di saltuarietà ne discende che chi lo assume è incompatibile», fa notare Pignataro.
Per Caprino la questione non è solo politica. «Davanti a questa palese violazione di legge – scrive l’ex sindaco democristiano - non resta che rivolgersi a chi di competenza. L'opposizione – aggiunge - ha il dovere di segnalare la situazione al prefetto e non solo. Se è stato firmato il contratto – ribadisce Caprino -, quel consigliere è assolutamente già incompatibile con la carica che ricopre. Quello che scrivono i consiglieri o il movimento cui appartiene il consigliere non ha valore». Infine Caprino si chiede: che dicono il segretario comunale ed il dirigente? «L'incompatibilità – fa notare il politico - è sancita dalla legge: L'articolo 63 comma 2 del D.Lgs. 18 agosto 2000, n°267».
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12 commenti
Walter
mer 30 dicembre 2020 10:09 rispondi a WalterQuande chiacchiere (invidia o preferenza) SI RISPETTI LA LEGGE DI Stato e non quella Manduriana(AMICI, PARENTI E MANGIARE ASSIEME)
Realtà
mer 30 dicembre 2020 01:29 rispondi a RealtàIl PECORARO non fiata? Se ciò fosse stato fatto dal centro destra sarebbe successo il putiferio. l'OPPOSIZIONE (non tutta) che ha difficoltà nel contrastare ciò perché non fiata? Chissa? il M5S che si proclama il simbolo della trasparenza é vivo o succube? DIRIGENTE e SEGRETARIO avete anche funzione di consiglio nel senso dell opportunità?
Gregorio
mar 29 dicembre 2020 09:51 rispondi a GregorioQuesto è un mio pensiero: Il sindaco e assessori ? ??????
giorgio sardelli
mar 29 dicembre 2020 01:49 rispondi a giorgio sardelliinvece di perderci/vi in chiacchere da bar perchè non pensate alle cose più serie " tipo servizi a tutti a chi non ha acqua potabile fogna piano regolatore e non può accedere ai bonus governativi del 50% 65% 70% 110% ecc. che male hanno fatto quei contribuenti a essere privati di tali diritti malgrado tutto hanno sempre regolarizzato tutto condono edilizio oneri di urbanizzazione imu ici ecc. e la storia non è recente risale prima degli anni ottanta e il signor Pignataro e il signor Caprino sono stati politicanti attivi in più periodi in Manduria ora giudicano l'operato degli altri, certo quel posto sarebbe stato meglio a un disoccupato ma pazienza si sta parlando di spiccioli.
Francesco Dinoi
mar 29 dicembre 2020 01:30 rispondi a Francesco DinoiMa non perdete la testa Signori!!! Manduria i Manduriani meritano questo
Senza cuore
mer 30 dicembre 2020 03:57 rispondi a Senza cuoreper questo meriterebbero di peggio!
Giacomo
mar 29 dicembre 2020 01:16 rispondi a GiacomoCaro Luigi Primicerj sei di parte e basta. Sei uno di quelli che in vent'anni di politica ,hai cambiato venti casacche , perciò non vantarti tanto. Hai scelto Pecoraro e Gregorio Dinoi per vendetta nei confronti di qulcuno. Vai avanti insieme al postino che tu difendi tanto, quando in qualche incontro lo hai tagliato bruscamente. In bocca al lupo.
Luigi Primicerj
mer 30 dicembre 2020 03:17 rispondi a Luigi PrimicerjGiacomo, ... chi?
Giacomo
mer 30 dicembre 2020 01:23 rispondi a GiacomoNon rispondi perché è vero quello che dico . Vai con Pecoraro e Gregorio Dinoi, satanno la tua fortuna .
Francesco D
mar 29 dicembre 2020 09:03 rispondi a Francesco DNon perdere la testa Giacomo, tempo perso
luigi primicerj
mar 29 dicembre 2020 10:10 rispondi a luigi primicerjLeggo dai "Sinonimi e Contrari": Casta (s.f.), ceto, classe, rango, categoria, nascita, estrazione, gruppo sociale, condizione sociale, elitè. Riferito al governo cittadino diventa un aggettivazione dispregiativa; ma se è un aggettivo, allora il significato cambia, è diverso, perchè significa (Treccani) "chi si astienee con gli atti e con la mente dai piaceri sessuali, sia in modo assoluto, sia ...." etc, etc. Ora, saranno pur fatti loro quel che fanno sotto le lenzuola!
Bruttine Faccende
mar 29 dicembre 2020 08:20 rispondi a Bruttine FaccendeVorrei ricordare a proposito cosa fece il Presidente della Ferruzzi qualche anno indietro. Per non doversi muovere in un bosco pieno di insidie politiche preferì spararsi un colpo alle 8,15 prima di essere ricevuto dal Di Pietro. L'incontro l'avrebbe portato in cella e la politica di tutte le parti avrebbe vinto. Si parlava di 150.000.000 di lire oggi discutiamo di pochi Euro. Ma di valori morali che non si rilassano mai nelle povere zone rurali del mezzogiorno. Ricordo la cronica mancanza di servizi nelle terre del Negroamaro privo di acqua potabile e fognatura nelle Marine.