
Un tramonto dai toni caldi e un abbraccio eterno: è così che ieri sera, a Sava, è stato ricordato l’amore spezzato di Anita e Paolo, i due fidanzati vittime del tragico incidente stradale del 6 aprile scorso, insieme agli amici Giovanni e Giorgia. In via Monte Bianco 9, proprio sul muro di una palazzina, è stato inaugurato ieri sera il murale a loro dedicato, alla presenza di una folla silenziosa e commossa.
Numerosissimei persone, amici, familiari e semplici cittadini, si sono raccolti davanti all’opera realizzata dall’artista napoletano Alex Shot. Sotto le luci dei lampioni e il silenzio carico di emozione, sono stati accesi dei lumini e deposti fiori davanti al murale che ritrae Anita e Paolo stretti l’uno all’altra, immersi in un tramonto che simboleggia l’eternità del loro legame. Un’opera voluta da oltre cento tra amici e parenti, che hanno contribuito alla realizzazione per far sì che il ricordo dei due giovani non si perda nel tempo.
«Ci sembrava il modo più giusto per continuare a farli vivere – raccontano gli amici –. Questo murale è il nostro abbraccio per loro, il segno visibile di quanto ci manchino».
Quel tragico 6 aprile, i quattro ragazzi viaggiavano su una Fiat Idea sulla provinciale che collega Faggiano a Lizzano, quando l’auto è uscita di strada schiantandosi contro un albero. Tutti e quattro hanno perso la vita. Paolo aveva 19 anni, Anita solo 16. Tornavano da una serata trascorsa insieme per festeggiare il compleanno di lui.
Tre comunità sono rimaste segnate da quella tragedia: Sava, dove viveva Paolo e ora ospita il murale; Manduria, città natale di Anita; e Torricella, dove risiedevano Giovanni e Giorgia. Ieri sera, erano tutte lì, unite nel ricordo e nel silenzio, davanti a quei volti dipinti che ora guardano il mondo per sempre insieme.
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