
Figuraccia in diretta nazionale per l’amministrazione Pecoraro che diventa «Il caso del Comune di Manduria». E’ quello del Consiglio di Stato che ha bocciato l’ostinazione del sindaco commercialista che con la sua maggioranza aveva prorogato per dodici anni le concessioni balneari contro il parere del Garante nazionale della concorrenza e addirittura contro una direttiva europea. Ne abbiamo parlato ieri sul nostro giornale riportando la soddisfazione del consigliere comunale del Partito democratico, Domenico Sammarco, il primo a pronosticare l’illegittimità della proroga che il governo Pecoraro-grillino aveva ostinatamente voluto. A ricordaglielo ora è stato il Consiglio di Stato che ha accolto il ricorso proposto dall’autorità garante della concorrenza condannando il Comune e alcune imprese del balneare a pagare le spese del doppio giudizio. Il Comune di Manduria ha “guadagnato” anche le cronache nazionali con servizi nei tiggì e le prime pagine dei giornali a tiratura nazionale. (Era dalla brutta storia degli orfanelli che non accadeva).
Il caso di Manduria
(Dal TgCom24 Mediaset) - «Il Comune di Manduria non ha però mai ottemperato al parere dell'Autorità, che ha presentato ricorso al Tar della Puglia. Quest'ultimo a giugno del 2021, si legge nella sentenza, "lo ha dichiarato, per un verso, inammissibile e, per altro verso, ritenuto di doverlo, comunque, esaminare nel merito, lo ha respinto". Di qui l'appello al Consiglio di Stato, con l'udienza pubblica che si è tenuta il 16 febbraio e la sentenza depositata giovedì nella quale i giudici ricordano che già con le sentenze del 2021 era stato sottolineato come "le concessioni di beni demaniali per finalità turistico-ricreative rappresentano autorizzazioni di servizi ai sensi dell'articolo 12 della direttiva" europea e "come tali sottoposte all'obbligo di gara".
La sentenza
La sentenza - come ha anticipato Il Tempo - è la 2.192 della VI sezione del primo marzo, depositata giovedì, ed è relativa a un ricorso dell'Autorità garante della concorrenza e del mercato contro il Comune di Manduria che aveva prorogato fino al 31 dicembre 2033 una serie di "concessioni demaniali marittime con finalità turistico-ricreative". Ritenendo le delibere in contrasto con la normativa europea 2006/123, la cosiddetta Bolkestein, l'Autorità ha notificato un parere al Comune con il quale si ribadiva la necessità di assegnare le concessioni con le gare in modo da rispettare i principi di concorrenza sottolineando inoltre che, essendo la normativa italiana di proroga delle concessioni in contrasto con quella europea, doveva scattare "l'obbligo di disapplicazione da parte di tutti gli organi dello Stato, sia giurisdizionali che amministrativi".
Precedenza alla direttiva europea
Il Consiglio di Stato ricorda inoltre che in caso di contrasto tra la normativa nazionale e quella europea "deve darsi precedenza alla seconda, con conseguente necessità che tutte le autorità dello Stato membro, siano essi organi giurisdizionali o pubbliche amministrazioni, disapplichino la norma interna a favore di quella sovranazionale". E questo vale sia per le norme passate sia per le ultime, quelle inserita dal governo Meloni nel Milleproroghe che hanno prorogato automaticamente le concessioni fino al 31 dicembre 2024.
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20 commenti
Alessandra Moscogiuri
gio 23 marzo 11:18 rispondi a Alessandra MoscogiuriChe vergogna!!Sindaco e Amministrazione Comunale tutti a casa. Avete ridotto Manduria a uno schifo senza precedenti.Ho sentito la Sarno al Tg1, figuraccia in diretta
Realtà
lun 13 marzo 09:40 rispondi a RealtàDanno alle casse del comune. Chi sono i responsabili? Segnalazione da parte dell opposizione alla corte dei conti?
Gregorio
sab 11 marzo 23:54 rispondi a GregorioMa se anche il Consiglio di Stato dà torto alla nostra amministrazione, mi chiedo: si può prendere in considerazione il voto di maggioranza per quanto riguarda le trincee drenanti ?
Vi voglio bene
sab 11 marzo 21:15 rispondi a Vi voglio beneQuesta gente continua a governare come se fossero stati uniti dall'onnipotente, non gli ha votati neanche 2 elettori su 10. Circa 25000 elettori dei quali hanno votato circa 17500, voti risultati validi ed assegnati 16500 dei quali meno del 27% sono stati assegnati a loro. In definitiva meno del 18% degli elettori li hanno permesso di governare. Loro son loro gli altri son nessuno. Continuate a fare i prepotenti tanto voteremo ancora.
Salentino
sab 11 marzo 20:19 rispondi a SalentinoE tutte le vecchie amministrazioni? Cosa hanno fatto?
Gianni de nitti
sab 11 marzo 18:34 rispondi a Gianni de nittiNn simpatizzo x questa amministrazione , ma avrei preferito che andasse in porto questa questione xe con la modifica alla legge da parte del parlamento Europeo le concessioni verranno messe all'asta e chi potrà comprarle saranno solo stranieri pieni di soldi ...qui di tra poco x andare al mare dovremmo pagare e tutto xe siamo in Europa la tanto agognata Europa che doveva farci diventare tutti ricchi e invece a noi ci sta impoverendo e loro si stanno arricchendo sfruttando il nostro paese
Cosimo
sab 11 marzo 17:51 rispondi a CosimoE chi paga? Spero siano a carico degli ostinati. Altrimenti mi auguro, se così non fosse, che le opposizioni si impegnino a fargliele pagare. Poi per la figuraccia, non è la prima,
Franco
sab 11 marzo 17:25 rispondi a FrancoCome pretendiamo dimissioni se si sono da poco alzati gli stipendi?
Manduriano
sab 11 marzo 14:54 rispondi a MandurianoALLA FACCIA DELLA COMPETENZA ED ESPERIENZA TANTA DECALAMTA IN CAMPAGNA ELETTORALE. ABBIAMO UN CONSIGLIO COMUNALE (MAGGIORANZA), ASSESSORI E SINDACO INCOMPETENTI E INCAPACI DI TUTTO. HANNO COLLEZZIONATO INFINITE FIGURE DI M.... ma per loro sono soddisfazioni. HANNO PORTATO LA CITTA' NEL BARATRO TOTALE, HANNO AFFOSSATO UNA CITTA' NELLA VERA C...A.!!! Un atto di coscienza a dimettersi mani no? Con quella prepotenza e arroganza e presunzione che hanno come fanno a dimettersi, hanno fatto tanto per farsi eleggere (prendendo in giro la gente)!!! Il 2025 arriverà!!! Con che faccia ancora vanno in giro per la città? Vergognatevi.
MANDURIANO
sab 11 marzo 13:14 rispondi a MANDURIANOCI STA BENE ...NOI MANDURIANI CI MERITIAMO STU SINNUCU....L'ABBIAMO VOTATO O NO??E MO CHE COSA VOGLIAMO...MI AUGURO CHE VADANO VIA AL PIU' PRESTO MANDURIA MERITA DI MEGLIO.
Strada per maruggio
sab 11 marzo 12:34 rispondi a Strada per maruggioComplimenti a chi ha votato questi incapaci Manduria sempre peggio adesso si mettono ha fare opposizione al governo col partito che non ne ha fatta una buona però nessuno dice che tutto ciò sarà pagato con soldi della comunità invece di spenderli per servizi si fanno crociate tanto non pagano loro
Cittadino illustre
sab 11 marzo 15:33 rispondi a Cittadino illustreQuale opposizione al governo? Si informi prima di parlare. Checché se ne voglia, la direttiva bolkenstein non andrebbe applicata all Italia, in quanto è indirizzata prevalentemente ai paesi con pochi sbocchi sul mare e poche spiagge di conseguenza. l'Italia una cosa ha in abbondanza oltre ai problemi........il mare. Se questo governo vincerà la sua battaglia in Europa su questo argomento, poi si che si dovrà risarcire chi è al momento titolare di concessione balneare.
Gregorio
sab 11 marzo 12:19 rispondi a GregorioMa grazie a questo team dirigenziale a Manduria ormai le figura di merda sono come applausi
Paola
sab 11 marzo 11:40 rispondi a PaolaNon ci sentiamo mai Veniamo fuori solo per cose negative
Gregorio
sab 11 marzo 10:46 rispondi a GregorioDopo l'insistenza x entrare nel PD,adesso è diventato il santone dei media Che potenza ??????? Manduria dalla città del primitivo,città dei Flop(ignoranza e sperpero di denaro pubblico),,,la giustizia dov'è????Opinione
Vincenzo
sab 11 marzo 10:41 rispondi a VincenzoL'allegra gestione, scevra da ogni connotazione giuridica/amministrativa, in linea col modus operandi che connota l'attuale amministrazione, è inciampata in un rilievo di illegittimità, che lo rende inefficace. Se sotto la lente degli organi della giustizia amministrativa e non solo, finissero tanti altri atti e decisioni adottati, dimentichi delle norme che regolano i vari settori, l'impunità sinora dominante, avrebbe quel tracollo che tanti, a ragione, si auspicano.
Marco
sab 11 marzo 09:11 rispondi a MarcoIo, ammesso che faccia una gaffe mondiale, non uscirei più di casa per la VERGOGNA
Un manduriano
sab 11 marzo 08:58 rispondi a Un mandurianoInvece dei Gregorius li chiameremo i cimabues una ne pensano e due ne sbagliano. Dimissioni mai .....gente senza onore ne orgoglio
Lorenzo
sab 11 marzo 08:29 rispondi a LorenzoQuando si è altezzosi, superficiali e convinti di saperne più di quanto ne sanno altri, si fanno queste FRUSTE. Se poi si aggiungono l' età, la mentalità ed un pizzico di ignoranza deduttiva, allora, le frittate sono, di conseguenza un'abitudine. Diventa tutto facile, continuare a sbagliare con i soldi dei cittadini che, poi non trovano servizi basilari come giustamente una comunità civile dovrebbe avere. Ma l'anziano Sindaco si permettere di comandare ed insistere nel portare la cittadinanza al "suicidio", grazie al fatto che, altrettanto altezzosi ed ignoranti politicamente, i componenti della maggioranza, sorreggono il re NUDO. Ripeto a mio pensiero libero, se eri bravo in agricoltura da generazioni, non bastano titoli di studio per cancellare le tue origini. La terra è sempre lì, incolta che ti aspetta a braccia aperte. 😜 Opinioni
Gregorio
sab 11 marzo 08:15 rispondi a GregorioENNESIMO ERRORE DELLA NOSTRA AMMINISTRAZIONE, mà li cristiani cà l’onnu votatu, TURMENNU SCÌUNU !!!