
"Per colpa dei massi che chiudono le strade, i percorsi e i ponti posizionati non si sa da chi, i vigili del fuoco e le squadre della protezione civile non sono riusciti a passare con i mezzi per arginare il fuoco e far si che non diventasse un pericolo”. E' il racconto di Salvatore Calò che abita a Torre Colimena e che è stato uno dei primi ad accorrere al canale per mettere in salvo le barche.
“Il fuoco - dice -, è arrivato praticamente vicino al bivio del canale e al bacino, coinvolgendo barche e macchine. Quando ormai era tutto bruciato sono arrivati i canadair per spegnerlo completamente. Credo che le persone che abitano vicino dovrebbero essere dotati di un’idrovora per difendersi da queste fiamme (e non è la prima volta che succede). Inoltre - aggiunge il residente -, la pulizia dei canali da parte di Arneo dovrebbe essere fatta seriamente in questo modo i canali non sarebbero coperti dalla macchia e non sarebbero interessati agli incendi, come questo di ieri che è riuscito ad andare dall’altra parte della strada e a bruciare due palme per colpa del canale pieno di macchia mediterranea e non di acqua”, conclude il testimone.
Monica Rossi
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