118 (Immagine di repertorio)
Deve la vita ai primi due soccorritori che lo hanno rianimato ma soprattutto alla disponibilità del defibrillatore del lido vicino, sul litorale del versante orientale della provincia ionica, dove ha avuto un arresto cardiaco. È l’avventura che può raccontare un giovane di 33 anni di Grottaglie. L’altro ieri pomeriggio, uscendo dall’acqua, si è sdraiato sotto l’ombrellone vicino alla fidanzata quando ha avuto un malore perdendo i sensi. Le urla della ragazza hanno allarmato due soccorritori del 118 che si trovavano in piaggia in vacanza. Davide Cannarile e Caterina Sampietro, questi i loro nomi, hanno iniziato il massaggio cardiaco. Si è poi avvicinato un infermiere di Torino che ha portato il defibrillatore del vicino lido Maracaibo Beach. I due soccorritori hanno così applicato le piastre sul torace del giovane ed hanno fatto partire le scariche, quattro in tutto, alternate al massaggio cardiaco.
Quando è arrivata l’automedica del 118 il cuore del giovane era ripartito. Caricato in ambulanza e sottoposto a terapia farmacologica, il giovane è stato portato all’ospedale Santissima Annunziata dove è arrivato cosciente ma senza memoria di quanto era accaduto. Le sue condizioni sono stabili.
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4 commenti
Cavallo donato
dom 28 luglio 2024 04:22 rispondi a Cavallo donatoAnche secondo me il problema c’è ed è il mangiare. A 38 anni ho avuto un inferto in piscina e sono vivo per miracolo. Bisogna fare più controlli ma la sanità va a rotoli. Tutti mangiano e i servizi non funzionano.
Mimmo sammarco
dom 28 luglio 2024 08:20 rispondi a Mimmo sammarcoA volte la fortuna ti aiuta..se fosse stato da solo in macchina forse l epilogo sarebbe stato diverso...non voglio fare il complottista ma non sarebbe il caso di avere più attenzioni a questi arresti cardiaci ormai così frequenti e a ragazzi giovani?
Gregorio
dom 28 luglio 2024 01:13 rispondi a GregorioBravo Mimmo, condivido, bisogna NON sottovalutare il problema che , ultimamente colpisce varie fasce d’età , soprattutto giovani !!
Elena
dom 28 luglio 2024 10:49 rispondi a ElenaBravo, non fare il complottista.