Oggigiorno a trainare gli acquisti di vino sono soprattutto le enoteche online, premiate da una fetta sempre più ampia di utenti. La praticità del servizio, unita alle occasioni di risparmio che caratterizzano il commercio elettronico e alla vasta scelta di etichette disponibili, sono tra le ragioni che hanno determinato e continuano a determinare il successo dei wine store italiani.
In particolare, è interessante come i portali e-commerce stiano registrando un boom di vendite per quanto riguarda i vini rossi, una vera e propria eccellenza per quello che riguarda i prodotti vinicoli, che riscuote grande successo in tutto il mondo, come testimonia anche il fatto che al giorno d’oggi venga ormai realizzato a qualsiasi latitudine.
Al giorno d’oggi, infatti, accanto alle più celebri proposte italiane e francesi è possibile trovare in commercio anche vini rossi provenienti dal resto d’Europa, così come dall’Asia, dall’Africa e dall’America, con paesi come Argentina, Australia e Spagna che si stanno affermando sempre di più sul mercato.
Vini rossi: quali sono i più ricercati
A fronte di una produzione così ampia, attualmente tra i vini rossi più acquistati online è possibile annoverare vini piemontesi come il Barolo e Barbaresco, i veneti Valpolicella, Amarone e Recioto, e infine i toscani, con Chianti classico e Brunello di Montalcino.
Non mancano, però, gli estimatori dei vini rossi del Sud Italia, che negli ultimi anni stanno incontrando un successo sempre maggiore: Primitivo e Negroamaro pugliese, ad esempio, Cannonau sardo e Nero d'Avola siciliano sono fra i più apprezzati.
Gli italiani amano acquistare vini corposi e dalle intense note aromatiche, proprio come i vini tipici del Piemonte. Il Barolo, ad esempio, può raggiungere un livello qualitativo eccezionale, grazie alla metodologia di produzione che prevede un lungo periodo di riposo.
Questa particolare tipologia di vino, che ha ottenuto la denominazione DOCG, viene prodotta utilizzando solo uve Nebbiolo vendemmiate nell'area geografica che comprende i comuni di Barolo, Castiglione Falletto, Serralunga d’Alba, Monforte d’Alba, Novello, La Morra, Verduno, Grinzane Cavour, Diano d’Alba, Cherasco e Roddi.
La sua particolarità risiede nel fatto che il periodo di invecchiamento minimo è pari a 38 mesi per la versione classica (di cui 18 passati all'interno di botti di legno) e 62 mesi (più 18 nelle botti), per la selezione denominata Riserva. Questi passaggi apportano al vino un'intensa complessità di sapori e di aromi che lo hanno reso uno dei vini rossi più famosi e ricercati al mondo.
Vini rossi: il successo della viticoltura eroica
A dominare la classifica delle vendite di vino rosso non ci sono solamente i grandi vini della tradizione. Negli ultimi anni, infatti, a richiamare l'attenzione degli appassionati sono state anche le etichette appartenenti alla cosiddetta viticoltura eroica.
Si tratta spesso di vini prodotti in condizioni territoriali difficoltose (talvolta estreme) che spiccano per la qualità eccellente. I piccoli appezzamenti nei quali viene coltivata l'uva necessaria a produrli non può, per ovvie ragioni, fornire grosse quantità di prodotto, e per questo motivo i viticoltori puntano tutto sullo standard altissimo, raggiungendo risultati straordinari.
Queste denominazione vinicola, presente fin dagli anni 50, raggruppa vini appartenenti a tutte le regioni italiane in quanto ciò che li accomuna sono le modalità di coltivazione. Queste prevedono principalmente un certo dislivello del terreno, un'altitudine superiore ai 500 metri sul livello del mare e piccoli appezzamenti, in genere a gradoni.
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