
Meta privilegiata, da anni, soprattutto il giorno di Pasquetta, di salutari scampagnate e indimenticabili pranzi all’aperto, quest’anno il bosco Cuturi di Manduria sarà rigorosamente chiuso. Le restrizioni imposte dall’emergenza pandemica obbligano le famiglie a restare in casa rinunciando così alla tradizionale gita fuori porta che ogni lunedì dell’angelo svuota le case trasferendo le famiglie all’aperto o nelle seconde abitazioni al mare o in campagna.
Rimandando questa gioia all’anno prossimo, la famiglia Schiavoni, proprietaria del bosco Cuturi sulla via per San Pietro in Bevagna, scrive una lettera aperta rivolta ai manduriani e a tutti gli amanti di quei meravigliosi luoghi. Di seguito il testo.
«Siamo spiacenti di non poter mantenere il bosco aperto per fare una scampagnata, come negli anni precedenti. Le norme di contenimento del contagio vanno assolutamente rispettate, e pertanto il bosco è chiuso alle visite fintanto che i provvedimenti rimarranno in vigore. Se facciamo ora il nostro dovere, verrà prima il giorno in cui potremo goderci di nuovo una bella passeggiata nella natura. Famiglia Schiavoni».
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1 commento
Passatore giovanni
sab 11 aprile 2020 12:35 rispondi a Passatore giovanniCredo che sia molto più pericoloso infettarsi facendo la fila ai supermercati che stando un po in giro nelle campagne a respirare un po d aria pulita (ovviamente non in comitive)