Sono stati arrestati dai carabinieri di Francavilla Fontana i presunti autori del furto di una macchina raccoglitrice di olive avvenuto a Manduria nel 2022. Si tratta di due fratelli di Sava di 45 e 56 anni con precedenti penali. I due indagati il 20 febbraio del 2022 sono accusati di essersi impossessati della macchina agricola lasciata incustodita da un piccolo imprenditore manduriano che vendettero poi ad un ignaro acquirente per la somma di 300 euro.
I due fratelli savesi che dopo due giorni in carcere sono passati ai domiciliari con il braccialetto elettronico, erano considerati il terrore degli agricoltori, vittime di furti nelle campagne tra le province di Taranto e Brindisi, con all’attivo una decina di colpi, almeno quelli per i quali esiste denuncia, di autovetture, attrezzature per l’agricoltura e denaro contante contenuto negli zaini da lavoro.
Difesi entrambi dall’avvocato Fabio Falco, i due sospettati principali, per i quali il pubblico ministero della Procura ionica Francesco Sansobrino ha chiesto la misura cautelare in carcere, sono già stati sottoposti all’interrogatorio di garanzia prima dell’emissione dell’ordinanza di custodia cautelare secondo la recentissima riforma Nordio. Al termine dell’interrogatorio, il gip Giovanni Caroli ha concesso l’arresto ai domiciliari con braccialetto elettronico così come richiesto dal difensore.
A fermare il losco giro che ha toccato i territori di Manduria, Maruggio, Torricella, Lizzano, Faggiano in provincia di Taranto e San Pancrazio Salentino, Oria e Francavilla Fontana nel brindisino, sono stati i carabinieri della compagnia della città degli Imperiali che avevano raccolto la prima denuncia di un agricoltore del posto. L’attività investigativa eseguita con pedinamenti e intercettazioni, ha portato i militari sulle tracce dei tre fratelli savesi. Uno dei due, in particolare, deve rispondere anche di inosservanza degli obblighi di soggiorno nel comune di residenza. Tra i bottini accumulati nel solo mese di ottobre del 2022, si elencano trattori, autovetture, motozappe, una motopompa per irrigazione, pneumatici e pesino taniche di benzina che gli agricoltori utilizzavano per alimentare le macchine nei lavori nei campi.
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2 commenti
Manduriano doc
mer 25 settembre 14:17 rispondi a Manduriano docPezzenti.....andate a rubare chi ha veramente denaro se siete capaci...
Uccio
gio 26 settembre 10:00 rispondi a UccioChi ha veramente Denaro è tutelato da questi pezzenti