Mercoledì, 9 Luglio 2025

Cronaca

Infarto nella notte, poche ore dopo un faticosissimo turno

118 in lutto per la morte di un soccorritore autista

Massimo Calò Massimo Calò

Il 118 di Manduria e Sava e di tutto il versante orientale della provincia di Taranto dove lavorava è in lutto per la morte improvvisa dell’autista soccorritore manduriano, Massimo Calò. Aveva 50 anni.

Questa notte, colto da malore, a soccorrerlo sono stati i suoi stessi colleghi che hanno fatto di tutto per salvarlo. Un infarto cardiaco, di quelli per i quali nessun intervento tempestivo né farmaci possono servire, non gli ha lasciato scampo. Quando sono arrivati i sanitari della postazione manduriana, il loro collega era già in arreso cardiaco e a niente sono valse le manovre rianimatorie durate quasi un’ora per farlo ripartire.

Ieri mattina Calò aveva fatto il turno nella stessa postazione manduriana da dove è partita l’ambulanza per soccorrerlo. Chi ha fatto quel turno con lui parla di una giornata particolarmente faticosa con diverse salite e discese di corsa per le scale di un abitazione al terzo piano per prestare soccorso e portare materiale sanitario necessario per un paziente che a differenza dello sfortunato Calò ce l’ha fatta.

Lascia la moglie e due figli e un enorme sconforto e dolore tra i suoi colleghi delle postazioni affianco ai quali ha lavorato alle dipendenza prima delle associazioni di volontariato e da un anno, finalmente, nell’azienda pubblica Sanitaservice.

Nazareno Dinoi

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2 commenti

  • Matino salvatore
    lun 29 aprile 2024 11:16 rispondi a Matino salvatore

    Riposa in pace amico mio adesso sarai affianco a tuo fratello Antonello e ne farete di belle😭😭😭😭

  • R&R
    lun 29 aprile 2024 11:13 rispondi a R&R

    Mi dispiace tanto per il soccorritore...ma sta storia della fatica non mi scende ...ca ci era cussi erumu buta a muriri quasi tutti...mestieri veramente pesanti e stressanti...ripeto ,mi dispiace per il soccorritore...

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