In una foto l'insegnamento della famiglia Zanardi | © n.c.Giovedì, 25 giugno. Mentre Tutto Scorre... ecco un mio nuovo breve pensiero. Un pensiero che parte da una foto bellissima che ho visto ieri e che mi è piaciuta molto. E che ho scelto di inserire, all'interno di questo scritto. La foto in questione è stata scattata da Niccolò Zanardi, figlio del grande campione paralimpico, Alex. Che come sappiamo, ancora una volta sta lottando per la Vita da un letto di un ospedale. In tempi duri come quelli attuali, certe immagini scaldano il cuore. E ti fanno capire tantissime cose. Ad esempio, una delle tante è sempre quella di sentire delle lamentele inutili, che non dovrebbero trovare molto spazio come invece lo stanno trovando, soprattutto in un momento storico come questo. Mentre coloro che avrebbero dei validi motivi per potersi lamentare, visto anche che il destino crudele si accanisce sempre su chi ha già delle grosse problematiche, non lo fanno mai. Ma anzi... hanno la grande capacità di infondere coraggio e trasmettere messaggi di ottimismo, nonostante tutto quello che provano, dentro di loro.
Guardate che essere positivi (e qui il Virus, non c'entra) è un grande sforzo. Perchè... non lamentarsi, avendo presente sempre sul nostro volto il sorriso, non significa affatto non provare alcuna sofferenza. Riusciamo soltanto a nasconderla meglio, o almeno proviamo a farlo. Il segreto di tutto questo, sta nel come si affrontano gli ostacoli che il destino ti mette davanti. Ed il modo in cui dai battaglia, per farti valere. Su questo fronte la famiglia Zanardi insegna molto e noi dovremmo imparare qualcosa. E' bellissimo e dà tantissima forza, non smettere mai di lottare per le proprie battaglie avendo qualcuno vicino che lotta insieme a te e non doverlo fare in completa solitudine. Come spesso accade... Magari avessero tutti questa grande fortuna, il mondo sarebbe certamente un posto migliore nella quale vivere. Vedendo quella foto lì, ho subito pensato: Mentre Tutto Scorre... un giorno (si spera non molto lontano) avremo anche noi, qualcuno che ci prende la mano e ci dice amorevolmente: Io, questa mano non la lascio? Esattamente, come il giovane Zanardi sta facendo e continuerà a fare con quella del suo grande e forte padre. Perchè... in questi casi, non esiste alcun tipo di distanziamento, basta saperlo. E soprattutto, volerlo.
Claudio Rimoli
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