Lettera dei residenti di Via De Mille inviata il primo febbraio scorso all’ex commissaria Francesca Adelaide Garufi che non ha mai risposto.
Con l’ordinanza n. 9 del 25/01/2018 il dirigente Dinoi Vincenzo, ha sancito in modo chiaro due necessità incontestabili riscontrate per Via S Antonio essendo questa:“una strada lunga e rettilinea a doppio senso; oggetto di intenso traffico veicolare col grave fenomeno dell’alta velocità; interessata anche dal transito degli autobus del trasporto pubblico; dotata di marciapiedi di dimensioni notevolmente ridotte che costringono i pedoni che si incrociano a scendere ripetutamente dagli stessi, rischiando di essere travolti dalle auto che vi sfrecciano”.Queste necessità sono: 1) Porre rimedio al pericolosissimo problema dell’alta velocità2) Porre in sicurezza i pedoni che la percorronoOra noi ci chiediamo, perché mai il dirigente Dinoi è stato giustamente così solerte e deciso a voler risolvere il problema di Via Sant’Antonio, una strada larga circa 10 metri e destinata da sempre ad un transito veicolare periferico diretto in entrata ed uscita dalla città (per cui forse si sarebbero dovuti allargare i marciapiedi e non permettere il parcheggio delle auto);mentre, nonostante i numerosi reclami scritti e verbali, non ha risolto il problema di Via dei Mille che presenta le stesse identiche necessità con l’aggravante che si tratta di una strada centrale, larga 2,50 metri e per un lungo tratto priva di marciapiedi. Ci spiace constatare che con l’ordinanza n. 189 del 3/7/2017lo stesso dirigente, autorizzando la riapertura al traffico di Via Dei Mille, trascurò chetale atto avrebbe violato le stesse necessità considerate con la recente ordinanza, determinando così che nella nostra Città esistono pedoni di serie A, la cui sicurezza va subito tutelata, e pedoni di serie B, che possono continuare ad essere esposti quotidianamente al rischio di essere investiti.Pertanto adesso chiediamo che venga posta da subito la stessa attenzione per risolvere il problema del traffico in Via Dei Mille, accogliendo in tempi brevissimi la nostra proposta (già condivisa) di aprire al doppio senso il tratto del Corso XX Settembre compreso tra Piazza V Veneto e Piazza S Angelo, oppure trovando un’altra valida soluzione per porre così fine a questo grande disagio che stanno subendo non solo i residenti della strada ma anche tutti quei Cittadini che giornalmente la percorrono.
I residenti di Via Dei Mille
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