Le foto
Ed ora tocca al cinema Ideal
Ed ora tocca al cinema Ideal | © n.c.MANDURIA - Il cinema Ideal chiuderà i battenti, anzi non li riaprirà dopo la lunga pausa estiva, perché la proprietà dell’unica sala cinematografica di Manduria è intenzionata a venderlo. La notizia shock che filtra da fonti vicine alla famiglia
Miccoli, proprietaria storica dell’Ideal, trova conferma nella brevissima nota diffusa dalla sede manduriana del partito di Sel. «Chiamiamo a raccolta tutte le forze politiche e sociali della città – si legge - in difesa dell’unica sala cinematografica esistente a Manduria». I motivi della dismissione dell’attività sarebbero riconducibili a non meglio specificati problemi nati tra i quattro soci della struttura che vorrebbero quindi metterla sul mercato. Ne sarebbe convinta la maggiore azionaria del gruppo, erede diretta del vecchio proprietario Miccoli che ora vive a Grottaglie. Con l’Ideal se ne andrebbe l’ultimo cineteatro manduriano dopo il Candeloro chiuso nella metà degli anni Ottanta e, ancora prima, il Paisiello. Una «sciagura» la definisce il dirigente di Sel, Paolo Massari che invita i proprietari a credere ancora nell’investimento e nello stesso tempo lancia un monito alla pubblica amministrazione: «Se si permette la chiusura di un luogo di aggregazione simile – dice – si commette un peccato mortale perché sarà un motivo in più per permettere l’emigrazione giovanile dalla nostra città». La soluzione proposta da Massari è questa: «Se la proprietà insisterà con la vendita, allora che sia il comune ad acquistarlo con un finanziamento». Inaugurato agli inizia degli anni Quaranta, il cine teatro Ideal, 432 posti (312 platea e 120 galleria) è stato ristrutturato una decina di anni fa ha già bisogno di nuovi investimenti per adeguare il sistema di proiezione con il sistema digitale.
Nazareno Dinoi
Vuoi commentare la notizia? Scorri la pagina giù per lasciare un tuo commento.
© Tutto il materiale pubblicato all’interno del sito www.lavocdimanduria.it è da intendersi protetto da copyright. E’ vietata la copia anche parziale senza autorizzazione.
In tempo reale le ultimissime da Adnkronos
Adnkronos - oggi, dom 5 maggio
Adnkronos - oggi, dom 5 maggio
Adnkronos - oggi, dom 5 maggio
Adnkronos - oggi, dom 5 maggio
Adnkronos - oggi, dom 5 maggio
Adnkronos - oggi, dom 5 maggio
9 commenti
Maria Angelica Miccoli
dom 13 ottobre 2013 03:22 rispondi a Maria Angelica MiccoliI germani del compianto Dottore Saverio Miccoli smentiscono le notizie apparse nei giorni scorsi relative ad un preteso ed inesistente disaccordo circa il futuro del cinema Ideal di Manduria. Maria Angelica Miccoli
sergio di sipio
ven 27 settembre 2013 09:04 rispondi a sergio di sipioCaro Paolo Massari Sel un partito di sinistra ultr,quindi il coraggio non dovrebbe mancarVi. Perch non prova a consorziarsi con i suoi elettori e racimolata la richiesta acquistate direttamente il cinema.La parte pubblica portata in causa da Lei,dovrebbe pronunciarsi per la nascita delle marine di Manduria(San Pietro,Specchiarica e Torre Colimena).Abbandonate senza acqua ne strade ne luce ne marciapiedi.Caro Paolo mediti e buona serata a Lei.
t0mmy
ven 27 settembre 2013 02:39 rispondi a t0mmyFDB!!ma mi faccia il favore va... La politica e vicina col cuore...!e magari lei non sa neanche come fatto all interno l ideal!! Adesso incolpiamo il cittadino pure...... Forse tacendo farebbe pi figura lo sa?Per sparare cavolate siete tutti molto bravi ...
Florenzo D
ven 27 settembre 2013 12:39 rispondi a Florenzo D@FDB: no! Esistono imprenditori come Agnelli (soldi pubblici ai privati )e imprenditori come tanti e sconosciuti ... parliamo dell'accordo amministrazione Pecoraro - Ideal ... qualcuno lo ricorda?
FDB
ven 27 settembre 2013 12:27 rispondi a FDBLa politica sempre vicina col cuore alle problematiche culturali. E naturalmente anche con i soldi dei cittadini. Se solo questi cittadini, anzich frequentare i multisale dei paesi limitrofi, avessero frequentato di pi l'Ideal da quando stato ristrutturato, forse i bilanci avrebbero permesso ai proprietari di affrontare meglio le spese per le innovazioni necessarie senza dover mettere in vendita l'immobile. O no?
t0mmy
ven 27 settembre 2013 11:36 rispondi a t0mmyApposto!qui gatta ci cova secondo me!non c' neanche da piangere....ormai siamo a terra! Poveri a noiiiii......
Florenzo D
ven 27 settembre 2013 09:42 rispondi a Florenzo DParlando di cose serie, suggerirei al Sel di preoccuparsi ( lasciando stare il conflitto d'interesse di alcuni di loro nel candeloro,paisiello ecc. ) dei vari "bollenti spiriti" traditi. Di lavorare al fine di attrezzare gli immobili comunali in disuso della collettivit per la collettivit e possibilmente evitare la loro svendita ( masseria marina, ex macello ad esempio).
Florenzo D
ven 27 settembre 2013 09:20 rispondi a Florenzo Ddiciamo una cordata di "capitani coraggiosi" stile alitalia ...
gherardo maria de carlo
ven 27 settembre 2013 09:01 rispondi a gherardo maria de carlo......parafrasando una famosa frase mi viene da dire: "non ci resta che piangere" La soluzione potrebbe essere anche la costituzione di una societ di capitale tra tutti coloro che credono nel progetto e acquistare l'intero immobile e le varie autorizzazioni amministrative.....ed io (nel mio piccolo sarei tra questi)