Martedì, 16 Settembre 2025

Giudiziaria

Il tribunale per i minorenni di Taranto ha disposto ieri la scarcerazione di altri tre giovani manduriani componenti del gruppo degli «orfanelli»...

Altri tre “orfanelli” lasciano il carcere minorile, ne restano quattro tra cui due maggiorenni

La casa di Antonio Stano La casa di Antonio Stano | © La Voce di Manduria

Il tribunale per i minorenni di Taranto ha disposto ieri la scarcerazione di altri tre giovani manduriani componenti del gruppo degli «orfanelli» coinvolti nell’inchiesta nata dalla morte del pensionato Antonio Cosimo Stano, vittima di continue vessazioni e violenza da parte del branco. Il giudice per le indagini preliminari Paola Morelli, ha accolto le istanze degli avvocati Cosimo Micera, Antonio Liagi e Lorenzo Bullo che per i rispettivi assistiti, tutti tra i 16 e 17 anni, avevano chiesto la sostituzione della misura detentiva intramuraria con quella dei domiciliari o in subordine con il collocamento in una comunità. La giudice Morelli, sentito il parere del pubblico ministero Pina Montanaro, capo della Procura della Repubblica per i minori di Taranto, ha così concesso l’affidamento ad un centro rieducativo per minori.

La giudice è giunta a questa conclusione considerando la oramai chiusura delle indagini preliminari che fa cadere il pericolo di inquinamento delle prove da parte degli indagati. Resta invece attuale il pericolo di reiterare il reato, scrive il gip, «seppure attenuato tenuto conto delle espressioni di autocritica» dimostrate dai giovani detenuti. Molto ha influito per tale scelta anche il buon comportamento assunto dai tre indagati rinchiusi dal 30 aprile scorso nel carcere minorile di Bari.

Il magistrato giudicante, infine, ha escluso la possibilità di affidare i minori alle rispettive famiglie confermando il giudizio negativo già espresso in sede di convalida degli arresti ritenendo la casa «carente di figure genitoriali seriamente normative e indirizzanti a garantire lo scollamento del soggetto dal contesto socio ambientale di riferimento negativo». Gli indagati ancora in carcere sono ora quattro tra cui due maggiorenni.

N.Din.

Vuoi commentare la notizia? Scorri la pagina giù per lasciare un tuo commento.


© Tutto il materiale pubblicato all’interno del sito www.lavocdimanduria.it è da intendersi protetto da copyright. E’ vietata la copia anche parziale senza autorizzazione.


Lascia un commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato.
stai rispondendo a

COMMENTA

3 commenti

  • Ciccio
    gio 18 luglio 2019 07:23 rispondi a Ciccio

    Sono molto deluso da questa giustizia

  • A. A.
    gio 18 luglio 2019 09:07 rispondi a A. A.

    Un applauso alla magistratura... Ancora una volta il signor Stano viene offeso.... Tanto ormai poveretto nn c'è più... Ma si chi se ne frega.... Ci vuole giustiziaaaaaa per quel pover uomo... E pene esemplari per questi animali... Altro che centro rieducativo o domiciliari

  • C.F.
    gio 18 luglio 2019 07:13 rispondi a C.F.

    In itaGlia la famiglia è importante. Tutti tengono famiglia.

Tutte le news
La Redazione - oggi, mar 16 settembre

Un uomo di 62 anni, originario di Napoli e da tempo ospite a Manduria in una comunità per il trattamento delle dipendenze alcoliche, ...

Tutte le news
La Redazione - oggi, mar 16 settembre

Il ponte in cemento che attraversa il fiume Chidro, marina di Manduria, versa in condizioni strutturali che destano forte ...

Tutte le news
La Redazione - oggi, mar 16 settembre

Erbacce alte e marciapiedi impraticabili. È questa la situazione segnalata da alcuni residenti di via San Pietro in Bevagna, ...

Tutte le news
La Redazione - oggi, mar 16 settembre

Rita Saracino, 40 anni, originaria di Manduria e residente ad Avetrana, è l’unica pugliese ad essersi distinta nella finalissima ...

Tutte le news
La Redazione - lun 15 settembre

Il panorama italiano è costellato da un'immensa risorsa energetica, silenziosa e per lungo ...

Cloni di capi d’abbigliamento griffati, assolto grossista manduriano
La Redazione - gio 29 maggio

Si conclude con una piena assoluzione la lunga vicenda giudiziaria che ha coinvolto un imprenditore manduriano operante nel settore della vendita all’ingrosso di abbigliamento. Il Tribunale monocratico di Taranto ...

Contatore manomesso, manduriana assolta
La Redazione - sab 31 maggio

Per gli addetti ai lavori è una sentenza che potrebbe fare giurisprudenza in uno dei reati i più diffusi negli ambienti svantaggiati della società, quello del furto di energia elettrica. Di questo era accusata una manduriana di 72 anni, finita ...

Due anni e due mesi di lavori per l’ex compagno geloso e violento
La Redazione - sab 31 maggio

Due anni e due mesi di pena da scontare in lavori di pubblica utilità.  E’ la condanna che il giudice delle udienze preliminari del Tribunale di Taranto, Giovanni Caroli, ha inflitto a un manduriano di 44 anni, A. ...