
Per uno scambio di nomi, la Igeco non ha ritirato per giorni la differenziata prodotta da una famiglia manduriana che era stata scambiata per un’altra in quarantena per la presenza di persone contagiate dal coronavirus.
«All'inizio non capivamo quale era il motivo poi hanno lasciato un foglio che ci avvisava che eravamo persone contagiate da coronavirus» racconta sconcertato il protagonista della vicenda. «Abbiamo cercato di parlare con loro per chiarire – spiega ancora il manduriano -, ma si sono allontanati di corsa perché insistevano che eravamo infetti».
L’incresciosa situazione è stata poi risolta chiamando i vigili urbani. «Abbiamo voluto raccontare la nostra esperienza – fa sapere il capofamiglia scambiato per un altro -, in modo che non si ripeta più e per tutelare le altre persone perché un loro errore rischiamo tutti di contagiarci dal momento che come hanno lasciato la nostra spazzatura di sicuro hanno ritirato senza cautele quella della famiglia con le persone veramente infette».
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