Due feriti gravi e tre lievi, tutti giovanissimi, tra i 23 e i 27 anni. Un rientro a casa finito male per una comitiva di amici che viaggiava a bordo di due automobili. A fermarli, intorno alle tre della notte tra sabato e domenica 19 gennaio, è stato un incidente avvenuto a metà strada tra Avetrana e Manduria. Giunti all’incrocio con la via del Chidro, la Golf che procedeva avanti con cinque persone a bordo ha cominciato a sbandare pericolosamente finendo la corsa contro un muro che è crollato. Ad avere la peggio è stato un venticinquenne di Torricella trasferito d’urgenza, con codice rosso, all’ospedale Santissima Annunziata di Taranto dove è stato operato per un trauma cranico. La sua prognosi è riservata ma non correrebbe pericolo di vita. Gravi anche le ferite riportata da una ragazza, per lei ferite e fratture al volto. Dopo un primo ricovero al Marianna Giannuzzi di Manduria, la ragazza è stata trasferita all’ospedale di Acquaviva delle Fonti, in provincia di Bari, dove è stata ricoverata nel reparto maxillo facciale.
Fortunatamente solo contusioni lievi e tanto spavento per gli altri tre che occupavano la Golf, una ragazza ed altri due ragazzi tra cui il conducente. Dopo essere stati visitati al pronto soccorso del Giannuzzi, sono stati tutti e tre dimessi. Chi era alla guida dell’auto è stato sottoposto ad esami tossicologici ed alcolometrici il cui esito non è noto. A quanto pare la comitiva composta da nove giovani (altri quattro erano a bordo dell’auto che li seguiva e che ha assistito alla drammatica scena), rientrava a casa da una festa ad Avetrana. Erano passate da poco le tre quando i nove amici si sono messi nelle macchine per fare rientro a casa quando, giunti all’altezza dell’incrocio per il Chidro, qualcosa è andato storto per la Golf che era davanti. Forse un colpo di sonno o una distrazione o qualcos’altro ha trasformato l’auto in un ariete che ha praticamente fatto crollare il muretto di tufi che canalizzava l’incrocio e per un soffio non ha impattato anche contro le strutture in acciaio del guardrail. I feriti lievi sono subito usciti indenni mentre nella parte posteriore dell’auto sono rimasti i due più gravi che erano seduti uno accanto all’altro, il ragazzo dietro il posto guida e la ragazza al centro. A soccorrerli sono stati i sanitari del 118 intervenuti con tre mezzi partiti dalle postazioni di Avetrana, Manduria e Sava. Il venticinquenne con il trauma cranico commotivo è stato portato direttamente a Taranto, tutti gli altri a Manduria.
Sul posto anche i carabinieri della compagnia di Manduria con due autopattuglie i cui militari, oltre a raccogliere la testimonianza dei presenti, hanno provveduto a garantire la sicura circolazione di quel tratto in curva. In un primo momento si era diffusa la notizia che le auto coinvolte fossero tre, facendo confusione con la seconda macchina degli amici ferma proprio a ridosso di quella incidentata e di una terza autovettura con una vistosa ammaccatura nella parte anteriore appartenente ad una donna di passaggio che per prima si era fermata a chiamare i soccorsi e quindi estranea all’incidente.
Nazareno Dinoi
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1 commento
sergio di sipio
lun 20 gennaio 2020 05:04 rispondi a sergio di sipioRagazzi procedete con molta cautela. Rispettate l'obbligo del 50 Km orari sono precauzioni che molte volte non si rispettano. Auguri a tutti.