Dopo Leo Libardi, un’altra acconciatrice manduriana è risultata positiva al coronavirus. Si tratta di Giusy Durante che ha reso pubblico il suo stato con un post pubblicato su Facebook.
A differenza del suo collega che ha contratto il virus da una cliente, la parrucchiera Durante fa sapere che ad averla contagiata è stato il figlio.
Ecco il contenuto del post della professionista.
«Cari amici, care clienti, vi comunico che sono positiva al covid! Purtroppo il maledetto ha colpito mio figlio e di conseguenza me! Il contagio, ci tengo a dire, è avvenuto fuori dalla mia attività lavorativa! A tal proposito la mia collaboratrice Mariachiara sarà a vostra disposizione essendo negativa. Convita della vostra pazienza spero di potervi riaccogliere personalmente».
L'attività del salone, quindi, non si ferma ed è sicura. La famiglia dell’acconciatrice dovrà ora rispettare un periodo di quarantena che terminerà al termine del ventunesimo giorno dalla comparsa dei primi sintomi. Dopo di che potranno riprendere vita sociale sempre nel rispetto delle norme sul distanziamento sociale.
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5 commenti
Ale
gio 25 marzo 2021 06:49 rispondi a AlePultroppo in zona gialla si sono pieni alcuni bar senza avere una adeguata areazione , senza controlli , anche da parte dei gestori dei bar ,e questo alla lungha non paga come in effetti e' avvenuto , quindi cari gestori se volete stare aperti credo che i primi controllori dovreste essere voi
Rosalba lamanna
dom 11 aprile 2021 01:51 rispondi a Rosalba lamannaTu nn sai neanche di cosa parli. Di certo sei uno di quelli che ha lo stipendio sicuro e che quando va al bar chiede se può consumare dentro. Ma vai a cag....
PDV
sab 9 gennaio 2021 10:56 rispondi a PDVPurtroppo la situazione di Manduria è da Zona non rossa ma bordeaux. Bisogna che qualcuno ne prenda atto e adotti contromisure. Se non vogliamo compromettere l'estate (non esagero) bisognerebbe pensare da adesso. E se tutti quelli che hanno la casa a mare attrezzata la raggiungessero sin da ora consentendo l'apertura delle attività da adesso? Più le persone sono sparse sulla superficie meno contagi. È solo un'idea buttata così.
Lorenzo
sab 9 gennaio 2021 05:13 rispondi a LorenzoIdea ottima, unico problema, hanno fatto scappare il medico di famiglia per mancanza di locali idonei, tante vie sono al buio pesto, le spiagge piene di alghe puzzolenti e l'acqua potabile in molte aree è inesistente. L'idea comunque non è da sottovalutare.
matteo smeraldi
ven 8 gennaio 2021 05:25 rispondi a matteo smeraldiCominciano ad uscire i contagiati delle feste natalizie e tra una diecina di giorni ci saranno quelli del cenone di fine anno.....avanti così ????