È partita ieri a Manduria la corsa alla compilazione dei moduli per ottenere i buoni spesa che il comune di Manduria distribuirà ai richiedenti aventi diritto. Una procedura non facile per molti perché prevede conoscenze di informatica non accessibili a tutti, soprattutto alle persone anziane che vivono sole.
Una illusione ieri l’aveva data la notizia diffusa da Teleradiomanduria che indicava gli uffici del Centro comunale per le emergenze (Coc) qual riferimento per l’assistenza e compilazione dei moduli. A quanto pare, però gli addetti al Coc non erano stato informati di tale compito rimandando indietro le persone che si recavano direttamente negli uffici alle spalle del vecchio municipio o che si mettevano in contatto telefonicamente.
Una soluzione l’ha offerta ieri mister proloco, Domenico Sammarco. Con un post pubblicato sul suo profilo Facebook, il candidato sindaco della coalizione di centrosinistra, fa sapere che a partire da oggi, 2 aprile, a risolvere i problemi di chi non ha dimestichezza con computer e poste elettroniche e con l‘invio telematico delle domande, ci penserà, appunto l’associazione Proloco con i volontari della Era Radioamatori del presidente Maurizio Barnaba. Trasformando così una tragedia in una campagna elettorale che molto ricorda l’assistenzialismo cattocristiano.
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14 commenti
palo fasi
ven 3 aprile 2020 08:53 rispondi a palo fasiSiete come al solito faziosi, incenso ed allori a Blasi e sua farmacia che si fa pubblicità a tutto spiano ed attacchi ed ignominia a Sanmarco che supplisce ad un bisogno della popolazione. Non siete né imparziali né giusti.
C.F.
dom 5 aprile 2020 08:27 rispondi a C.F.Francamente sono criticabili entrambi. Personaggi solo in cerca di pubblicità a basso costo. Per giunta i beneficiari di questi aiuti non saranno mai i veri indigenti, quelli dignitosi, ma solo i delinquenti che sanno fare da sempre la voce grossa, quelli che manteniamo da sempre. Come certi vermi che da "giusti genitori" hanno educato gli orfanelli e si permettono di minacciare anche giudici, forze dell'ordine e popolazione, per giunta tramite le pagine dei giornali. Alla fine quei personaggi avranno guadagnato di più con questa disgrazia del virus, che con i loro piccoli ma fastidiosissimi crimini da guappi di cartone.
Lorenzo
lun 6 aprile 2020 04:08 rispondi a LorenzoNon so chi tu sia ma ti ammiro veramente. Hai detto verità che troppi fanno finta di non sapere.
Dino Andrisano
ven 3 aprile 2020 04:11 rispondi a Dino AndrisanoConcordo. In pratica stando al loro ragionamento, in questo periodo di emergenza in cui tutti dovrebbero aiutare, i candidati devono starsene con le mani in mano altrimenti sono opportunisti. C'è da ridere...
giorgio sardelli
gio 2 aprile 2020 04:55 rispondi a giorgio sardelliC'è conflitto di interessi, e nessuno interviene, o il signor ritira la candidatura a sindaco o di dimette da presidente della pro loco e guarda il caso nessuno in grado di distribuire i buoni tranne che la pro loco ma quando parte il controllo delle forze dell'ordine vabbè che sono occupati per i controlli anti diffusione del COVID 19 ma la pro loco ha le carte in regola hanno fatto il tampone?
leonardo
dom 5 aprile 2020 12:53 rispondi a leonardoLU TAMPONI AN…. DOVREBBERO FARTI. io vedo che aiutano a compilare i moduli offrendo un servizio alla comunita'. chiamiamola camp. elett. vabbe' chi se ne frega?
Dino Andrisano
gio 2 aprile 2020 04:49 rispondi a Dino AndrisanoRilevo una notevole faziosità in questo articolo, naturalmente è solo una mia opinione personale. Ammesso anche che ci sia un fine elettorale, quello offerto dall'avvocato Sammarco è un utile servizio per alcune persone. In fondo essere utili alle persone non è proprio ciò che dovrebbe fare un sindaco? Magari potrebbe essere addirittura di esempio, visto che in ambito politico piuttosto che rendersi utili, si sprecano tempo e risorse per denigrare gli avversari.
demetrio sammarco
gio 2 aprile 2020 02:43 rispondi a demetrio sammarcoUna domanda al direttore (sperando che la pubblichi): mi spiega il senso di una telefonata preventiva, prima della pubblicazione di questo articolo, ad un ex sindaco per informarlo della imminente sua uscita? Chiedo per un amico
mimmo
gio 2 aprile 2020 08:20 rispondi a mimmoun bel controllo da parte della guardia di finanza magari! io avrei fatto li la sede per lo smistamento dei beni,avrei voluto vedere chi di questa marmaglia avesse avuto il coraggio di presentarsi in caserma!! auspico che davvero le fiamme gialle possano controllare e indagare a tutela di chi è davvero indigente e che magari per dignità non riesce nemmeno ad andare a chiedere cio' che gli è dovuto. per favore che qualcuno intervenga!
C.C.
gio 2 aprile 2020 08:05 rispondi a C.C.siccome sono educato lo chiamo soltanto OPPORTUNISTA...
la francy
gio 2 aprile 2020 07:16 rispondi a la francyA Manduria sta accadendo qualcosa di gravissimo !!! L emergenza virus viene sistematicamente utilizzata per guadagnare crediti politici sfruttando la sofferenza e la debolezza della povera gente!orde di pregiudicati arrivano a minacciare gente onesta e mite per accaparrarsi per primi i contributi e gli aiuti alimentari , gente che arriva sul posto della distribuzione dei beni con BMW NUOVA FIAMMANTE E MERCEDES DA 200 .000 EURO gente nota , parenti di boss della criminalità e anche peggio !!! Attraverso gli aiuti questi pregiudicati e boss a loro volta impongono ai più deboli di sottostare a determinare scelte politiche in cambio di un pacco di pastina e due uova !!! Ma cosa devono fare i cittadini per avere protezione ????? ????????????intervenga l Antimafia .
C.p.
gio 2 aprile 2020 10:18 rispondi a C.p.No pastina e uova quelli si prendono il meglio e il resto agli altri
Lorenzo
gio 2 aprile 2020 09:27 rispondi a LorenzoSenza nulla togliere al suo intuito, gentile sig. na Francy questo tipo di movimenti pre elettorali esistono un po' ovunque nel Salento e l'appellarsi all'antimafia in ogni stranezza territoriale potrebbe significare che culturalmente sul territorio non c'è più nessun rappresentante dello stato. Forse è un certo tipo di cultura ultra decennale che si è radicata in Manduria che la si combatte partendo dalle scuole materne. Del resto se la mafiosita' dei politici, lo stato la combatte con i commissari sembrerebbe ridendo, il passare dai Borboni ai Savoia. ??????
leo
dom 5 aprile 2020 01:24 rispondi a leoCONCORDO PIENAMENTE CON LA TUA OPINIONE magari si riuscisse ad attuare tali abitudini,sarebbe un passo avanti verso la civiltà.purtroppo è nell'indole degli italiani la prevaricazione a danno dei piu' deboli.