![L’impresa della Don Bosco in dieci minuti [IL VIDEO]](/Upload/Images/23-05-2025/ff02f4_Screenshot_2025_05_22_alle_21_31_18.png "L’impresa della Don Bosco in dieci minuti [IL VIDEO]")
Il povero cane investito
Mi chiamo Sonia Bianco Sonia e vi scrivo per segnalare un episodio gravissimo accaduto nel pomeriggio del 28 maggio 2025, sulla strada Manduria-Oria, in un tratto già noto per la sua pericolosità.
Intorno alle 16:30, io e mia sorella ci siamo imbattute in una scena drammatica: un cane di taglia media, meticcio marrone, investito e lasciato agonizzante sull’asfalto. Il responsabile è fuggito senza prestare soccorso, abbandonando l’animale in condizioni disperate.
Nonostante il traffico intenso e l’assenza di telecamere in una zona residenziale con limiti di velocità e dossi rallentatori, nessun automobilista si è fermato a prestare aiuto. In due ore, solo tre persone su circa 300 veicoli in transito si sono fermate per capire cosa stesse succedendo. Un’indifferenza sconcertante, che lascia un senso profondo di amarezza.
Abbiamo cercato di bloccare il traffico per proteggere il cane ed evitare che venisse nuovamente investito, mettendo a rischio anche la nostra incolumità. Dopo circa 20 minuti di telefonate insistenti, sono intervenute due agenti della polizia locale di Manduria e successivamente alcuni volontari della protezione civile, che ci hanno offerto il loro supporto.
Nel frattempo, abbiamo sollecitato più volte l’intervento dei servizi veterinari della ASL, che però sono arrivati solo dopo oltre un’ora e mezza. Il cane, purtroppo, era già deceduto. Il veterinario ha constatato l’assenza di microchip, rendendo impossibile risalire al proprietario. L’animale è stato spostato sulla banchina e coperto con una giacca.
A distanza di ore, nessuno è intervenuto per il recupero della salma, nonostante le rassicurazioni ricevute.
Scrivo questa lettera per denunciare l'omissione di soccorso, l’abbandono e la totale assenza di prontezza nei servizi di emergenza. È inaccettabile che nel 2025 un animale venga lasciato morire sull’asfalto nell’indifferenza generale, e che non esistano misure efficaci per prevenire o intervenire tempestivamente in simili situazioni.
Ci sono leggi che puniscono il maltrattamento e l’omissione di soccorso anche nei confronti degli animali, così come obblighi per i proprietari in merito all’identificazione e alla custodia. È ora che queste norme vengano rispettate e fatte rispettare.
Quella povera anima non deve essere dimenticata. Scrivo in sua memoria e in quella di tanti altri animali che subiscono lo stesso destino, nella speranza che questa storia serva a sollecitare controlli, telecamere, maggiore vigilanza e un reale cambiamento.
Con profondo dolore e senso di giustizia,
Sonia Bianco
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4 commenti
Gregorio
ven 30 maggio 22:03 rispondi a GregorioA proposito del servizio sanitario veterinario, ma quel furgone bianco, un Fiat Dobló con lampeggianti 🚨 BLU ( come le strisce) con scritto: servizio veterinario che sta puntualmente parcheggiato in Piazza Vittorio Emanuele (villa) ..ecco ..ma, A CHE COSA SERVE ?
Annamaria
ven 30 maggio 13:01 rispondi a AnnamariaSignora Sonia, le confermo che l'automobilista ha infranto la legge (accusato di omissioni di soccorso).Le chiedo I due agenti Municipali e i servizi veterinari della ASL ,cosa hanno fatto??? 🤔🤔 Quindi a mio vedere sarebbe di fare esposto oppure lei pure è complice?? Questa è la mia visione, la mia idea. Grazie
Juan
ven 30 maggio 09:05 rispondi a JuanD E N U N C I A R E ! Questa il primo passo per avere un sistema più adeguato in futuro ! Facciamo Sparire il Nonnismo I questo paese e i posti nelle forze dell’ordine con RACCOMANDAZIONI dove non entrano per il piacere ma solo per FOTTERE i SOLDI !!! D E N C I A R E SEMPRE COMPLIMENTI AL CORAGGIO DELLE 2 RAGAZZE
Marco
ven 30 maggio 08:17 rispondi a MarcoMolto probabilmente qualcuno avrà detto Chiamiamo l' igeco 🧟♂️