Sarah Scazzi nel 2007 | © La VoceFotografo amatoriale ma molto bravo, naturalista per passione, Carlo Bizzini, modenese adottato dal Salento e dalle marine tra Torre Colimena, Torre Lapillo e Punta Prosciutto dove trascorre gran parte del periodo estivo, ha pubblicato dopo otto anni dalla tragica fine di Sarah Scazzi tre foto inedite che la ritraggono durante un saggio di fine anno nell’agosto del 2007. Le immagini mostrano una ragazzina di appena dodici anni in tutta la sua bellezza e innocenza, tre anni prima che i suoi parenti più stretti, gli zii Michele Misseri e Concetta Serrano e la cugina Sabrina Misseri (il primo condannato ad otto anni, le due donne all'ergastolo), la strangolassero e ne buttassero il corpo in un pozzo in contrada Mosca tra Avetrana ed Erchie. Era il 26 agosto del 2010, tre anni dopo queste eccezionali foto.
Le foto
Ecco la didascalia dell’autore degli scatti, Carlo Bizzini, sul proprio profilo Facebook. «Pubblico per la prima volta queste foto di Sarah Scazzi con grande rispetto e commozione. Le scattai durante un saggio di fine anno nell'agosto 2007».
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