Martedì, 16 Settembre 2025

Giudiziaria

Uno dei due era stato condannato a nove anni per un altra rapina quando era ancora minorenne

Tentata rapina al Conad, oggi i due banditi davanti al gip

La Conad con l La Conad con l'auto della polizia | © La Voce Di Manduria

È prevista per oggi l’udienza di convalida del fermo dei due manduriani accusati di essere i protagonisti della tentata rapina di sabato sera al supermercato Conad di via per Avetrana a Manduria a cui è seguito un inseguimento d’auto con la polizia che li ha bloccati dopo aver esploso colpi d’arma da fuoco. Si tratta di C.V. di 30 anni e V.F. di 26 difesi rispettivamente dagli avvocati Dario Blandamura e Armando Pasanisi.

Entrambi pregiudicati per reati di rapina e contro il patrimonio (il più piccolo ha da poco scontato una pena di 9 anni per rapina commessa quando era ancora minorenne), devono rispondere di concorso in tentata rapina, ricettazione (per il possesso della Fiat Panda risultata rubata), resistenza a pubblico ufficiale, lesioni personali e danneggiamento. L’udienza si terrà in collegamento video tra la casa circondariale e il Tribunale di Taranto davanti al gip Rita Romano con la presenza degli avvocati e del pubblico ministero Mariano Buccoliero che ha firmato il verbale del fermo.

Tra i capi d’imputazione manca il possesso di armi per cui, contrariamente a quanto è stato riportato in precedenza, i due presunti rapinatori non erano armati o lo erano con armi giocattolo.

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11 commenti

  • Franco
    mar 8 febbraio 2022 04:59 rispondi a Franco

    Come è facile dare giudizi senza senso...come facciamo noi a pagare gli avvocati degli imputati? Quello altro pane e acqua a vita, mha....quanti leoni da tastiera

    • Gregory D.
      mer 9 febbraio 2022 05:34 rispondi a Gregory D.

      Il giorno che capiterà a te di essere rapinato e minacciato con una pistola, sarò lieto di vedere come la pensi. Ma probabilmente non succederà mai perché sei amico loro vero? Patetico!

    • Giancarlo
      mar 8 febbraio 2022 11:07 rispondi a Giancarlo

      Se li difendi sei della stessa risma. E quindi dovresti saperlo che tutti i delinquenti ufficialmente nullatenenti hanno diritto al gratuito patrocinio, cioè l'avvocato, anche scelto dal delinquente, lo paga lo Stato. Questa asimmetria rende vantaggioso il crimine, dato che un cittadino che sa cosa significa guadagnarseli, i soldi, e che è tenuto per le palle dal fisco, deve pagarselo l'avvocato.

  • Walter
    mar 8 febbraio 2022 03:25 rispondi a Walter

    Mi chiedo percepivano il Reddito di Cittadinanza????

  • Marco
    mar 8 febbraio 2022 11:02 rispondi a Marco

    9 anni per una rapina...forse ha sbagliato avvocato

    • De Pace Antonio
      mar 8 febbraio 2022 04:40 rispondi a De Pace Antonio

      Di sicuro ha sbagliato chi ha scritto,perché le rapine erano 14 e tutte a raffica,una dietro l’altra,e tutte a mano armata

  • Donato
    mar 8 febbraio 2022 10:51 rispondi a Donato

    Lavoro per gli avvocati che pagheremo tutti noi.

  • Gregory D.
    mar 8 febbraio 2022 08:04 rispondi a Gregory D.

    Ma cosa spendiamo soldi in processi e rieducazione? Questi rami malati non li recupera neanche Cristo! Via la chiave e pane e acqua per il resto dei loro giorni.

    • Giancarlo
      mar 8 febbraio 2022 05:04 rispondi a Giancarlo

      Lo sostengo da sempre. Altro che pane ed acqua. Uno Stato che si fa rispettare promulgherebbe leggi per il taglio delle mani. A chi li sostiene, il solito codazzo di parenti ed amici della delinquenza (anche con post sui giornali e sui social, oltre che scagliandosi contro le forze dell'ordine), si dovrebbe, per legge s'intende, tagliare la lingua. E senza dargli invalidità, anzi, revocandola nella malaugurata ipotesi che, col soltio imbroglio, ce l'abbiano già. In quanto agli avvocati servirebbe un netto ridimensionamento della loro possibilità di raccontare favole, delimitando il confine oltre il quale, da rappresentanti di una versione, diventino altro. Per adesso son contento che i due fenomeni le abbiano, anche praticamente, buscate.

    • Alessandro
      mar 8 febbraio 2022 12:26 rispondi a Alessandro

      A te ti darei pane e acqua e lavori forzati..ma xche parlate di più .

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