
Con una recente sentenza il Giudice di Pace di Lecce ha accolto il ricorso di un automobilista manduriano che si era visto contestare dalla Polizia stradale di Otranto la circolazione del proprio veicolo, già immatricolato, con targa prova senza prescritta la revisione. Il proprietario del veicolo, in possesso di regolare autorizzazione alla circolazione con targa prova per esigenze connesse alla vendita e trasferimenti, si vedeva notificare anche la sospensione dalla circolazione e pertanto promuoveva opposizione con l'avvocato Antonio Eugenio Casto, ottenendo l'annullamento del provvedimento sanzionatorio.
"Si tratta di un importante precedente giurisprudenziale", afferma il legale manduriano Casto, "in una materia -quella della circolazione con targa prova dei veicoli immatricolati- lacunosa e che attende da tempo una riforma organica da parte del Legislatore. Nella fattispecie, Il Giudice ha ritenuto provata l'autorizzazione a circolare con targa prova e ciò, in assenza di prova contraria da parte dell'organo accertatore, ha consentito l'accoglimento dell'opposizione".
Viene quindi affermato un principio che, in attesa della auspicata novella legislativa, fa tirare un sospiro a coloro che utilizzano, per lavoro, lo strumento della targa prova con gli autoveicoli immatricolati.
Vuoi commentare la notizia? Scorri la pagina giù per lasciare un tuo commento.
© Tutto il materiale pubblicato all’interno del sito www.lavocdimanduria.it è da intendersi protetto da copyright. E’ vietata la copia anche parziale senza autorizzazione.
2 commenti
Marco
mar 4 ottobre 2022 02:27 rispondi a MarcoLa targa prova è unica, ma in giro si vedono auto con FOTOCOPIE incollate sul lunotto... Intanto i TOPASTRI BALLANO
Marco
mar 4 ottobre 2022 02:25 rispondi a MarcoE magari ha portato pure la famiglia al mare, sempre a Otranto, con la targa prova...