Il Comune di Manduria è chiamato ad esprimersi sulla realizzazione di un mega impianto fotovoltaico di circa 30 ettari ed altre infrastrutture collegate all’opera. La stazione fotovoltaica nascerà su terreni privati in territorio comunale manduriano al confine con il territorio di Erchie.
Il Ministero della transizione ecologica ha quindi inviato al Comune Messapico la domanda di valutazione ambientale per l’agrivoltaico denominato “Ripizzata” (dal nome della masseria nelle cui vicinanze è previsto).
La stazione genererà una potenza pari a 16,9 Megawatt e prevede opere di scavo per il collegamento alla sottostazione di Erchie che percorreranno parallelamente un tratto della superstrada Manduria san Pancrazio. La società proprietaria dell’investimento con sede a Roma, ha chiesto il riconoscimento della pubblica utilità dell’opera per l’esproprio dei terreni agricoli coltivati attualmente a seminativo.
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8 commenti
Alfonso
ven 27 gennaio 2023 01:44 rispondi a AlfonsoMa questa energia "green" la vogliamo o no? Un impianto agro-fotovoltaico , sempre che non vengano spiantati vigneti o altre piantagioni produttive ,ha il vantaggio che consente l'utilizzo della parte sottostante i pannelli fotovoltaici per poter coltivare svariate produzioni p.e. erbe medicinali. Purtroppo bisognerà adeguarci alle nuove esigenze e tecnologie.
Franco
sab 1 ottobre 2022 07:25 rispondi a FrancoParli di nucleare , stai attento che i verdi ora ti attaccano e ti dicono se ci sei o ci fai come hanno detto a me che qualche giorno fa, quando ho scritto una cosa analoga dicendo che siamo i barboni d Europa per aver boicottato il nucleare 30 anni fa. Chi scrive prima di te addirittura se ne esce col verde in una fascia di seminativo che nn hanno mai seminato nulla. Sono d'accordo con ciò che hai scritto
Cosimino Di Marzio
sab 1 ottobre 2022 05:06 rispondi a Cosimino Di MarzioUna megacentrale nucleare di ultima generazione sicura no eh? Uno scempio simile sì, che dura 20 anni poi non produce più nulla chi smaltisce tutto quanto noi? A nostre spese? Quando arriveranno i mega rincari di bollette luce forse capirete finalmente cosa significa avere una centrale tutta nostra senza stare con la paura che l'inverno avremo distacchi di corrente continui.
Cosimino Di Marzio
sab 1 ottobre 2022 05:04 rispondi a Cosimino Di MarzioUna megacentrale nucleare di ultima generazione sicura no eh? Uno scempio simile sì, che dura 20 anni poi non produce più nulla chi smaltisce tutto quanto noi? A nostre spese? Quando arriveranno i mega rincari di bollette luce forse capirete finalmente cosa significa avere una centrale tutta nostra senza stare con la paura che l'inverno avremo distacchi di corrente continui.
Gregorio 1
sab 1 ottobre 2022 09:57 rispondi a Gregorio 1…dai dai … tranquilli !! Eliminate quanto più possibile il verde ! Poi non lamentiamoci che il sistema ambientale sta andando a putt..( bbiipp) !! Signori assessori, cercate di ragionare con la testa ( quedda ti sobbra) e fare in modo che di AUMENTARE il verde!! Perché questo impianto fotovoltaico non si installa su un terreno NON FERTILE ( squezzi ) ???
Antonio
sab 1 ottobre 2022 08:11 rispondi a AntonioPoi bisogna anche saper leggere. C'è scritto agrivoltaico, sotto si coltiva (agri), sopra di produce energia elettrica. Nessuna sottrazione di verde all'ambiente. I costi di smaltimento sono previsti in fase progettuale e vengono accantonati altrimenti niente impianto. Quando non si sa è meglio chiedere o studiare invece che dare giudizi.
Gregorio1
dom 2 ottobre 2022 01:20 rispondi a Gregorio1Hai scritto:" C'è scritto agrivoltaico, sotto si coltiva (agri), sopra di produce energia elettrica."...scusami, ma sotto 👇 cosa si coltiva ? Piante nane ? O RUCOLA !!!! continuo .. I costi di smaltimento, ecco, qui un altro problema... poi si vedrà !!
Cosimo Massafra Ferrara
dom 2 ottobre 2022 12:30 rispondi a Cosimo Massafra FerraraMi risulta difficile coltivare sotto i pannelli a differenza dell'eolico. Inoltre l'eolico non generato da inquinanti e non preoccupa lo smaltimento. Inoltre, costoro pretendono l'esproprio per pubblica utilità, quindi a danno dei proprietari, inoltre, che tipo di società sarà proprietario/gestore? Se Srl o ripulita i danni e lo smaltimento se li piangeranno i cittadini manduriani e/o lo Stato.