Si è conclusa con successo ieri a San Pietro in Bevagna la prima serata della festa in onore di San Pietro e Paolo che quest’anno, per la prima volta, è stata organizzata da un gruppo laico. Il movimento civico “Manduria Noscia” si è fatto carico di un evento che è stato sempre curato dalla parrocchia dell’omonima località balneare manduriana ma che negli ultimi anni era stato soppresso per mancanza di fondi della chiesa che ha continuato ad onorare comunque il rito religioso con la santa messa e la processione con l’esposizione del quadro dell’apostolo Pietro conservato nella cappella a lui dedicata.
Una serata infastidita da un'insolita temperatura fredda che non ha impedito alla piazza delle Perdonanze di riempirsi. Molto apprezzata è stata l’esibizione dell’artista manduriana Federica Caroppa che ha aperto lo spettacolo affidato poi alla musica e alla voce di Giulia, giovane cantante vincitrice del Cantagiro 2017 e ai canti e balli della tradizione salentina con il gruppo Tremulaterra della grande Serena D’Amato.
L’organizzatore e leader del movimento “Manduria Noscia”, Mimmo Breccia, non si è fatta sfuggire l’occasione di ricordare le condizioni in cui versa la città di Manduria macchiata dall’ombra dello scioglimento per mafia rimarcando le responsabilità di chi ha permesso tutto questo ("gentaglia" l'ha definita Breccia) e rivendicando il diritto della città di risollevarsi grazie alle sue potenzialità culturali, economiche e ambientali che tutti invidiano. In un breve comizio Breccia ha ricordato l’opposizione al depuratore a Specchiarica-Urmo e ha denunciato lo stato di abbandono in cui versa la località marina di Manduria scusandosi in anticipo con i turisti che verranno a visitarla: «scusateci per le schifezze che inevitabilmente noterete», ha concluso Breccia.
Questa sera, sabato 30 giugno, la festa autogestita e finanziata dal movimento civico e dai suoi sponsor-sostenitori (l’ente pubblico ha concesso solo un piccolo contributo di 600 euro), si chiuderà con altre due ore di spettacolo e di musica con il gruppo “Figli di Rock ‘n’ Roll”, una delle tribute band di Ligabue più fedeli di tutta Italia. A seguire la musica di ZöitDj from Audio Zito Davide Pulieri e Giuseppe DeTomnaso from gayà disco.
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1 commento
sergio di sipio
sab 30 giugno 2018 06:20 rispondi a sergio di sipioMi congratulo con Mimmo per l'ottimo comizio e per la sua sintetica bravura dimostrata nel mostrare la situazione delle Marine di Manduria.