
TARANTO - Ore 9.30 di ieri: i banditi assaltano il Banco di Napoli della città vecchia, poi fiuggono con un bottino di 16mila euro. Il colpo è stato messo a segno da due malviventi nella filiale di Piazza Fontana, sotto gli occhi di impiegati e di alcuni clienti dell’istituto di credito
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. In azione due malfattori, uno con il volto coperto da calzamaglia e l’altro con cappellino e parrucca che, a quanto pare non erano armati nè di pistola, nè di taglierino. Una circostanza che probabilmente ha facilitato l’ingresso in banca attraverso le porte girevoli senza che suonasse l’allarme. Dopo aver fatto irruzione nell’istituto di credito, con le sole minacce sono riusciti a ripulire due casse: in una c’erano 9800 euro, nell’altra 6200. I malfattori hanno intimato a dipendenti e clienti di stare calmi poi con una mossa fulminea si sono impossessati del denaro che era custodito nelle casse. Un colpo durato pochi minuti. I banditi sono fuggiti a bordo di uno scooter tipo Vespa. E’ stato immediatamente dato l’allarme e sul posto sono intervenuti i poliziotti della Squadra Volante. Gli agenti hanno subito eseguito controlli nella zona ma dei due banditi si erano perse le tracce. Gli investigatori hanno poi ascoltato i testimoni raccogliendo elementi utili delle indagini. In queste ore i poliziotti della Squadra Mobile stanno visionando i filmati del sistema di videosorveglianza per raccogliere altri elementi che potrebbero essere decisivi per incastrare i rapinatori che hanno colpito in pieno giorno e in una zona molto trafficata. Una rapina in banca che è arrivata ad una ventina di giorni dall’assalto al portavalori che stava per consegnare oltre 150mila euro all’ufficio postale di San Giorgio Jonico. Qualche settimana prima i banditi avevano anche preso di mira un altro furgone portavalori sulla Sava-Manduria impossessandosi di trentamila euro. All’inizio della settimana, invece, nel capoluogo jonico era stata presa di mira una commerciante che stava recandosi in banca per consegnare l’incasso. In via Solito due rapinatori con il volto coperto e armati di pistola avevano minacciato la titolare di un panificio e si erano fatti consegnare 4mila euro. Pochi giorni prima nel mirino erano finito un altro panettiere. Il commerciante era nel suo laboratorio, e con un dipendente stava preparando il pane per il giorno successivo, quando nel locale aveva fatto irruzione un malvivente che aveva grossi occhiali da sole ed era armato di coltello. Il malfattore non era riuscito ad arraffare i soldi e aveva portato via la collanina in oro al proprietario del panificio.
Tarantosera
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