Questo pomeriggio, una persona mi ha bloccato su Facebook. Il motivo? Non gli ho permesso di fare quello che aveva in mente. Ovvero: tenere un atteggiamento non consono agli standard del social network di cui in tanti facciamo parte, ma soprattutto non rispettoso nei confronti del suo interlocutore. Sono rimasto sbigottito, non tanto per il fatto in sè. Non è la prima volta che accade... quanto perchè ormai alcuni valori non esistono più, non viene apprezzata la correttezza ed il rispetto che uno può avere nei confronti dell'altro. Si è stancato delle mie regole, ha scritto.
Ora... comportarsi ed essere una persona seria, è diventata una regola. Ma ci rendiamo conto? Si può giocare e scherzare quanto si vuole, senza per forza dover trascendere altrove. Bisogna saper mettere un punto fermo, qualche volta. Se preferiscono andare affanculo, sono liberi di farlo. La mia serietà, resterà. Già, nella mia vita reale ho perso molti contatti, per via della mia sincerità. Facebook, è la mia valvola di sfogo. E auspico che continui ad esserlo ora ed in futuro. Non posso star dietro e badare a chi si autoelimina, non è mica un reality questo. Ho bisogno di gente che mi alleggerisca un pochino, perchè la mia esistenza è già abbondantemente complicata. Non vi ci mettete anche voi...
Claudio Rimoli
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