Legambiente Le Vele | © La Voce“Il mare più bello 2018”, della Guida Blu di Legambiente e Touring Club Italiano, ha premiato il litorale orientale ionico salentino con le quattro vele. L’attribuzione è stata data per comprensorio territoriale, “Alto Salento”, e non alle singole spiagge includendo quindi le spiagge dei comuni di Manduria, Maruggio, Nardò, Gallipoli e Porto Cesareo.
Le 5 vele sventolano in 2 comprensori turistici: Alto Salento Adriatico, in cui ricadono i Comuni di Otranto e Melendugno, e Costa del Parco Agrario degli Ulivi secolari, che comprende Polignano a Mare, Fasano, Monopoli, Ostuni e Carovigno. In totale sono 11 i comprensori pugliesi che rientrano nella Guida Blu 2018: oltre a quelli premiati con le 5 vele, ve ne sono 2 a 4 vele, ovvero Alto Salento Ionico(che comprende i Comuni di Maruggio, Nardò, Gallipoli, Manduria e Porto Cesareo) e Basso Salento Ionico (che comprende Castro, Andrano, Diso, Tricase e Santa Cesarea Terme); 6 a 3 vele ovvero Basso Salento Ionico (Racale, Salve, Ugento), Capo di Leuca (Patù, Castrignano del Capo, Gagliano del Capo), Costa della Puglia Imperiale (Margherita di Savoia, Giovinazzo, Trani, Bisceglie), Gargano Nord (Chieuti, Lesina, Peschici, Sannicandro Garganico, Ischitella, Rodi Garganico, Vico del Gargano), Gargano Sud (Mattinata, Vieste, Monte Sant’Angelo), e Isole Tremiti; 1 a 2 vele ovvero Golfo di Taranto (Ginosa e Castellaneta). I dati pugliesi de la guida “Il mare più bello” sono stati presentati in conferenza stampa, questa mattina a Bari, da Francesco Tarantini, presidente di Legambiente Puglia, alla presenza di Loredana Capone, Assessore al Turismo della Regione Puglia, Domenico Vitto, presidente Anci Puglia, e dei sindaci dei Comuni ricadenti nei comprensori turistici premiati con le “5 vele”.
Vuoi commentare la notizia? Scorri la pagina giù per lasciare un tuo commento.
© Tutto il materiale pubblicato all’interno del sito www.lavocdimanduria.it è da intendersi protetto da copyright. E’ vietata la copia anche parziale senza autorizzazione.
3 commenti
rossi andrea
lun 18 giugno 2018 05:04 rispondi a rossi andreaCi sarebbe da discutere riguardo alle bandiere blu. Le spiagge e non solo ospitano fumatori poco avvezzi a portarsi a casa i resti delle sigarette. Altri bevitori di acqua,cocacole,birra ed intrugli vari che fanno la stessa cosa. Poi i mangiatori di pizza altri emeriti insozzatori o sbadati. Intanto il mare inghiotte tutto e la merda galleggia sovrana. Basta basta basta ne ho piene le scatole .
pietro scarciglia
dom 17 giugno 2018 09:35 rispondi a pietro scarcigliaSi, Vabbè! Manduria, le sue marine...ma cerchiamo di essere obbiettivi!
lorenzo
sab 16 giugno 2018 11:38 rispondi a lorenzoSe venissero ad Agosto, ad analizzare l'acqua della foce del Chidro, altro che 4 vele....12 caciocavalli