Sepolture | © La VoceSe non fosse per le immagini sullo sfondo, le sepolture in primo piano del cimitero di Manduria così come si vedono nella foto scattata oggi dal nostro lettore Leonardo Fanuli, hanno poco di diverso da quelle di Ghouta, la città siriana martoriata dalla guerra, che proponiamo a confronto. Tumulazioni in piena terra, in entrambi i casi, che danno l’idea della provvisorietà e dell’emergenza in un Paese sotto le bombe e nel nostro della civile Italia, del caldo Salento e del benefico e ricco Primitivo.
Una situazione più volte denunciata e mai risolta da nessuna delle amministrazioni degli ultimi vent'anni. A tanto risale l'ultima costruzione di nuovi loculi e cappelle con il risultato che si vede nella foto.
Una situazione ben descritta nelle parole di Fanuli che commenta così la foto pubblicata sul suo profilo Facebook.
«È vergognoso che una cittadina come la nostra con più di 30 mila abitanti possa avere un cimitero tenuto in queste condizioni, la casa di tutti e per l'eternità. Ma a questi amministratori e dirigenti non importa niente? Un po di mesi fa non c'erano più loculi per la sepoltura e nemmeno la possibilità di essere sepolto a terra pensate che qualcuno ha dovuto portare il suo parente deceduto nei paesi a noi vicini come Sava o Avetrana. Ma torniamo al nostro cimitero. Vista l'emergenza e la mancanza di posti anche a terra, sono stati aperti altri campi, il primo in pochi mesi è già pieno ed ecco, nella foto, il secondo dove hanno seppellito 9 salme lasciate così abbandonate con terra ammassata, rami secchi e quant'altro. Un vero schifo, ma nessuno fa niente. Questi personaggi che ci guidano non hanno nemmeno un po’ di vergogna. Poveri noi.
Leonardo Fanuli
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3 commenti
Alessandro il grande
lun 6 agosto 2018 08:56 rispondi a Alessandro il grandeSi Cosimo facciamo di Manduria un grande cimitero.. infatti ci manca solo la lapide per il resto siamo morti..ma dove vivi è il caso di dire ma di quali amministratori stai parlando..
cosimo
lun 6 agosto 2018 07:55 rispondi a cosimoConsigliamo hai nostri amministratori di recarsi nel vicino cimitero di francavilla fontana per rendersi conto della differenza anche francavilla a più o meno gli stessi abitanti di manduria però ogni cinque sei anni espropriano i terreni circostanti e si allargano dando la possibilità ai propri cittadini di costruirsi la dimora eterna a costo zero per il comune che naturalmente una volta pagato l'esproprio se lo farà ripagare da chi compra..da noi e da più di trentanni che non lo fanno e credo che la ragione sta che nel momento del bisogno bisogna chiedere al politico di turno la disponibilità di un posto...se non è mafia questa?.
Marco Lo Presti
gio 9 agosto 2018 08:59 rispondi a Marco Lo PrestiNon è necessario espropriare terreni, basterebbe svuotare le tombe di chi è stato sepolto 25 anni fa e se del caso, mettere tutto nell'ossario.