
La partita di calcio disputata ieri al Dimitri tra il Manduria e la capolista Città di Gallipoli finita a reti inviolate, ha fatto registrare al termine dell’incontro gravi episodi di teppismo con esplosione di petardi e danneggiamenti alle auto parcheggiate.
Sotto accusa è la tifoseria giallorossa che è stata la prima a lasciare lo stadio mentre quella del Manduria è stata fatta attendere sugli spalti per evitare possibili scontri. Sarebbe stato in quel frangente che alcuni facinorosi avrebbero preso di mira una decina di autovetture rompendo parabrezza, finestrini, tergicristallo ed altri danneggiamenti.
Molto chiari, in proposito, sono apparsi alcuni messaggi di tifosi del Gallipoli comparsi sui social. «Alla fine poi le prendete e vi tocca da Carglass», si legge in uno di questi pubblicato sotto il post di un manduriano che pubblicava la foto della sua macchina con il lunotto posteriore rotto.
La tifoseria locale starebbe formalizzando una protesta nei confronti della società Città di Gallipoli ritenendola responsabile dei disordini. I proprietari delle auto danneggiate sarebbero invece intenzionate a presentare una denuncia contro ignoti per una futura class action per i danni subiti.
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7 commenti
Rossetti cosimo
lun 12 dicembre 2022 03:17 rispondi a Rossetti cosimoUn appello hai nostri ultrà non vi sottomettere né subisce la squadra e anche voi sempre a testa alta e forza manduria
giorgio sardelli
lun 12 dicembre 2022 02:46 rispondi a giorgio sardelliun grosso errore che puntualmente in questi casi si ripete è quello di chiudere dentro lo stadio mille persone con donne bambini e disabili e liberare prima i tifosi ospiti in questo caso erano meno di un centinaio però da quello che succedeva sugli spalti grossi insulti da tutte è due le tifoserie era prevedibie che qualcosa poteva succedere e perchè nessuno l'ha previsto degli addetti alla sicurezza? Certo ormai è prassi prima il morto e poi l'intervento come quando si denuncia una strada pericola un incrocio un albero cadente prima si deve far male qualcuno e poi si interviene se si interviene se si va avanti così tanti non andranno più allo stadio specie coloro che sono tirati da ragazzi della scula calcio il problema non sono i tifosi avversari il problema è in casa nostra a tutti i livelli
giovanni
lun 12 dicembre 2022 10:12 rispondi a giovannilo sport da praticare sarebbe l'ippica, visto che intorno al calcio gira la delinquenza, il malaffare e la corrruzione come si vede da decenni sia in Italia che all'estero. Qui lo sport non c'entra nulla e si spendono milioni per stdadi e sciocchezze simili.
cesare
lun 12 dicembre 2022 01:04 rispondi a cesareE chi ti impedisce di praticare l'ippica? Secondo me ci sei anche portato
Realtà
lun 12 dicembre 2022 10:01 rispondi a RealtàE forze dell ordine?
Massimo dinoi
lun 12 dicembre 2022 09:25 rispondi a Massimo dinoiAllora non mi credete che la tifoseria Manduriana non vale a nulla!!!!
Manduriano
lun 12 dicembre 2022 08:06 rispondi a MandurianoPenso che la società e il sindaco debbano pretendere spiegazioni scritte da chi di competenza sulla mancanza di polizia antisommossa e quant’altro. Qualcuno deve spiegare perché i tifosi locali chiusi e gli ospiti i primi ad uscire, mai visto. Qualcuno deve spiegare perché hanno aperto per poco la porta affianco al bar e poi chiusa, e coloro che sono usciti hanno rischiato di prendere bottiglie di succo di frutta lanciate dai “tifosi” ospiti. È scandaloso quello che è accaduto ieri, poteva finire peggio e qualcuno ha grosse responsabilità. Una persona per andare allo stadio ci penserà due volte, tre…