La struttura sommersa individuata dal naturalista tarantino Fabio Matacchiere sui fondali di San Pietro in Bevagna, costituita da innumerevoli blocchi allineati tra loro, sarà oggetto di una conferenza stampa che si terrà domani, venerdì 14 settembre alle ore 10,30, nell’aula magna del Liceo Aristosseno di Taranto.
La conferenza sarà tenuta dal professore Giuseppe Mastronuzzi, ordinario di Geografia Fisica e Geomorfologia dell’Università degli Studi di Bari "Aldo Moro", nonché sostituto del Direttore del Dipartimento di Scienze della Terra e Geoambientali della stessa Università.
Durante la conferenza stampa, lo studioso spiegherà ai giornalisti quale sia la natura di tale struttura sommersa, di cui tanto si è parlato nelle settimane scorse e perché tale scoperta, dal punto di vista paleogeografico, avrebbe un elevato valore scientifico.Vuoi commentare la notizia? Scorri la pagina giù per lasciare un tuo commento.
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1 commento
cosimo dimonopoli
mar 18 settembre 2018 05:04 rispondi a cosimo dimonopoliChe dire... dalla conferenza stampa sono riuscito a capire che la nostra costa è piena di ...beach rock (letteralmente roccia di spiaggia”) che si forma in ambienti di spiaggia a cavallo della zona intertidale (fra l’alta e la bassa marea) lì dove corsi d’acqua e sorgenti sottomarine siano capaci di immettere in mare acque estremamente ricche di carbonato di calcio.. io ne ho scoperto un altro banco a meno di un metro di profondità che si spinge fino al bagnasciuga nella spiaggia tra la discesa denominata "Sala Bianca" ed il sito del presunto dello "Scarico a Mare"... in effetti in quella zona vi sono molte sorgenti di acqua... vedasi foto sul mio profilo facebook - Cosimo Dimonopoli