Sabato, 12 Luglio 2025

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Le "strane regole" anticovid solo nelle palestre al chiuso

Le "strane regole" anticovid solo nelle palestre al chiuso Le "strane regole" anticovid solo nelle palestre al chiuso | © n.c.

Il nostro presidente Emiliano ha diramato un comunicato dove ci dice che in Puglia ancora una volta non si sono registrati casi di infezione da covid e tantomeno casi di decessi. Bene, questo non puo' che renderci felici. Detto ciò, vorrei invitare il presidente Emiliano a venire a trovarmi nel mio centro sportivo di 1200 metri quadrati e spiegare ai miei tanti tesserati queste normative "strane" anticovid che sono state applicate in tutti i centri sportivi al coperto, non rese mai chiare ma dettate solo da linee guida molto vaghe. Ad esempio, "è prevista la rilevazione della temperatura corporea”, “non sono previste le docce” o come il distanziamento di 2 metri tra utenti che si allenano, e così via.

Questo significa scaricarsi di qualsiasi responsabilità e consegnarla a noi titolari e gestori. Concordo che ognuno debba fare la propria parte. Io ed il mio staff con grandi sacrifici cerchiamo di fare rispettare queste "strane regole". Perché dico strane? Perché tutto ciò mi pare davvero ridicolo. Non riesco a capacitarmi del perché di tante restrizioni a molte attività al chiuso, già in affanno, mentre fuori si continua a far finta di nulla. Non si può negare la doccia in palestra a chi per necessità ha bisogno di farla, soprattutto per chi proviene da paesi limitrofi.

Fuori, invece, la gente vive una situazione diversa, vedi al mare, tanta gente ammassata senza un minimo di controllo. Comprendo caro presidente che la situazione è abbastanza difficile per tutti. La gente ha voglia di riprendersi la propria libertà com’è giusto che sia, ma non crede che anche noi titolari con i nostri tesserati dovremmo riappropriarci della nostra?

Quindi, se lei è convinto che il tutto debba finire a tarallucci e vino, allenti la morsa anche a tutti i centri sportivi perché in questo modo non si potrà andare avanti per molto ancora. Se non è d'accordo, allora emani delle direttive più precise e si accerti che vengano fatte applicare a tutti. Troppo facile adagiarsi sul buon senso della gente. Buon lavoro.

Walter Cascarano titolare della New California

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1 commento

  • Fernando Maria Maurizio Potenza
    dom 28 giugno 2020 05:47 rispondi a Fernando Maria Maurizio Potenza

    In qualità di sportivo e nonché tesserato nella sua palestra, concordo con quanto da lui rappresentato. L'italia, è l'unico paese europeo, dove per arginare il Coronavirus, abbiamo emanato delle Leggi speciali come in guerra e che difficilmente scompariranno del tutto. Leggi che hanno creato solo confusione e inquisizione, oltre a creare un enorme danno economico. Gli altri Paesi, si sono limitati a norme, consigli e buon senso, che i cittadini hanno seguito serenamente, ed oggi, hanno riaperto tutto, persino le scuole. Noi invece, chiudiamo le docce nelle palestre, nonostante siano separate da muri, ma permettiamo di giocare con i racchettoni a mare, per poi, festeggiare la vittoria con una buona birra in discoteca.

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