
Il consorzio Arneo ha firmato per permettere l’abbattimento dell’ecomostro (ex dissalatore) sul fiume Chidro e permettere così la riqualificazione dell’area con la realizzazione di un centro logistico operativo delle Riserve naturali (che dopo venti anni diventerà di sua proprietà), ma non rinuncia allo sfruttamento dell’acqua del fiume per usi irrigui.
Il contratto, firmato l’altro ieri dal commissario straordinario del consorzio, Francesco Ferraro e il sindaco Gregorio Pecoraro, tutto sbilanciato a favore di Arneo, contiene un articolo che rimette tutto “in forse” e disvela le reali intenzioni dell’ente consortile.
«Le Parti concordano – è scritto testualmente -, che successivamente alla sottoscrizione del presente accordo, ove l’iter tecnico/amministrativo autorizzativo a cura del proponente in ordine ad un potenziale prelievo dalle sorgenti del Chidro per usi plurimi, giusto parere dell’Area Tecnica del Consorzio prot. 27566 del 17/09/24, dovesse concludersi con esito favorevole, la presente concessione sarà da intendersi revocata limitatamente alle sole opere idrauliche infrastrutturali costituite dai due canali derivatori e la vasca di raccolta».
Capito bene? Se la Regione Puglia e gli enti autorizzatori approveranno il progetto Arneo di attingere l’acqua del fiume «per usi plurimi» (cosa già fatta per la drammatica situazione di bacini irrigui a secco), il centro logistico operativo delle Riserve naturali che il comune dovrà realizzare con il finanziamento regionale di un milione e trecentomila euro, dovrà condividere l’area con le pompe che aspireranno l’acqua dalla fonte del Chidro e con le «opere idrauliche infrastrutturali costituite dai due canali derivatori e la vasca di raccolta» (leggasi: dissalatore) che non è chiaro se sarà fatta una nuova opera o se verrà ripristinata quella esistente in disuso.
Riassumendo, l’affare siglato da Pecoraro per Manduria porta a casa questo: l’ecomostro sarà abbattuto e il centro logistico delle Riserve naturali si farà a spese del comune con i fondi regionali. In cambio il comune verserà ad Arneo 4.500 euro l’anno per 20 anni dopo di che tutto quanto diventerà di proprietà del consorzio. Che nel frattempo avrà sfruttato le fresche e limpide acque del Chidro che come minimo cambierà il suo naturale percorso e forse la sua stessa natura.
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11 commenti
Lu furnaru
mer 16 ottobre 2024 04:21 rispondi a Lu furnaruPrima di criticare il nostro Sindaco, ormai in vero e proprio parafulmini dei guai manduriani,bisogna chiedersi quando un Consorzio di bonifica può essere estinto o cosa fare per estinguerlo. L'Arneo , nato a seguito di regio decreto del 1927, è un vero e proprio ente di natura politica,spesso utile soltanto a rifugiare qualche politico trombato e qualche suo amicone. È difficilissimo estinguerlo quasi impossibile. È un muro di gomma. Il suo gestore chiamato commissario la fa da padrone e costringe gli amministratori locali o alla inoperosità o a patti scellerati. Comunque è un giro contabile di denaro pubblico che dalla Regione passa al Comune per poi finire nelle casse del Consorzio. Una gestione strana ma che a volte porta a qualche risultato positivo ( raramente). Noi tra 20 anni si non mettendo limiti alla provvidenza, saremo altrove.
CRICORIU
sab 12 ottobre 2024 07:57 rispondi a CRICORIUPer la serie CAPU ROTTA E ....SKASCIATU... Oltre a continuare a vessare i cittadini con inutili elargizioni adesso anche il comune deve l'obolo a questo carrozzone inutile (composto da chissa' quale menti eccelse).... per 20 anni....Costruiranno chissa' cosa con fondi regionali per poi rimanere tutto a loro... Ed al territorio ed ai cittadini zero garanzie.. ps Ci appiopperanno chissa' quale altra cattedrale nel deserto . CB lu pallinu armenu.
Salvatore
sab 12 ottobre 2024 06:20 rispondi a SalvatorePossibile che la nostra città viene svenduta si tutto per la discarica non si realizza un ricavo per il depuratore uguale e si regalano anche i terreni mo ci manca anche il consorzio arneo che oltre al danno creato in tempi passati li dobbiamo dare anche un sussidio annuo e dopo 20 anni a fare da padrone ma i politici della nostra città cos'anno al posto del cervello materia grigia in putrefazione.
Lorenzo Libertà per la Marina
sab 12 ottobre 2024 07:08 rispondi a Lorenzo Libertà per la MarinaGentilissimo, la bandiera blu? 😜 È stata come la vaselina.
Un manduriano
sab 12 ottobre 2024 05:56 rispondi a Un mandurianoMa questo Cimabue di sindaco incapace di fare qualcosa di positivo per la comunità, quando và a casa. Che combriccola di incapaci, fossero soldi propri farebbero lo stesso contratto? Ma dimettetevi
Pietro petiti
sab 12 ottobre 2024 03:35 rispondi a Pietro petitiQuando il privato sfrutta il pubblico, facendosi pure pagare. Comunque in perfetto stile italico.
giu
sab 12 ottobre 2024 03:10 rispondi a giuIl fiume, il laghetto e tutto il terreno intorno è di proprietà dell'arneo o e un altro regalo che fa' il sindaco, come il terreno donato ad Aqp per realizzare le vasche drenanti, che serviranno a fare soldi a Aqp senza pagare fitto.
Giovanni
sab 12 ottobre 2024 09:40 rispondi a GiovanniIl vero problema da discutere è a chi dovrebbe servire l'acqua del chidro visto che a quattro passi avremo decine di migliaia di metri cubi di acqua depurata del nuovo impianto di specchiarica? forse ci sono altri programmi e altre destinazioni diverse dal fabbisogno irriguo? Intanto è un bene che l'ecomostro venga abbattuto e che vada avanti il progetto di riqualificazione dell'area.
Dino Conta
sab 12 ottobre 2024 09:09 rispondi a Dino ContaWow che affarone che sta facendo il comune di Manduria... VERGOGNAAAAA... ANADATE A CASAAAA INCAPACI
Gregorio
sab 12 ottobre 2024 09:08 rispondi a GregorioCerto che.. approvare degli accordi che, dopo vent’anni l’ARNEO avrà carta 💳 bianca, non so fino a che punto sarà lecito….quali sono gli obiettivi? Quali sono gli effetti? Quali sono l’interessi? Tutto questo per inviare (ancora) le richieste di pagamento ( bollette ARNEO) a tutti i cittadini ?!!
Lorenzo Libertà per la Marina
sab 12 ottobre 2024 07:26 rispondi a Lorenzo Libertà per la MarinaQuando si arriva all' ultimo minuto per eseguire un' opera di interesse pubblico e naturalistico, ovviamente " il lupo" ti aspetta al varco e con un cognome allusivo, la " pecora" non è l' Arneo 😜 Opinioni