
In un lunghissimo post che pubblica sul gruppo da lui fondato, il leader di Manduria Noscia, Mimmo Breccia, chiude definitivamente la partita con la sua ex alleata, Silvia Mandurino, subentrata al suo posto in Consiglio comunale dopo le dimissioni volontarie dell’ex candidato sindaco del movimento civico.
«Apprendo in queste ore – scrive Breccia - che vorrebbe presentarsi come Manduria Noscia in Consiglio comunale, con chi ha parlato? Con chi fa le riunioni? Che linea segue? A nome mio, di tutti i simpatizzanti, tesserati, elettori ed attivisti del Movimento – precisa l’ex consigliere - dichiaro che la signora Silvia Mandurino non rappresenta e mai potrà rappresentare in consiglio comunale Manduria Noscia e tutti noi».
Il fondatore del movimento dimessosi dalla carica elettiva contro le sue volontà e per ragioni mai palesate ma che prima o poi, ha assicurato, spiegherà, spiega così i motivi della diffida. «Mai potremo essere rappresentati – dice - da chi collabora o ammicca ad un'amministrazione amica delle discariche, del depuratore con scarico a mare e fautrice del definitivo sprofondamento del nostro territorio. Parli per sé e non per noi e se ha un minimo di dignità si dimettesse e lasciasse il posto a chi mai ha tradito le aspettative dell'elettorato», conclude Breccia chiarendo così definitivamente il parere del gruppo in merito alle intenzioni della consigliere Mandurino di dichiararsi ancora facente parte del movimento dal quale, come sostiene Breccia ed altri attivisti della compagine civica, aveva già preso le distanze, pubblicamente, circa un anno fa.
Allontanamento che la Mandurino in un recente intervento, ha motivato con la decisione di Breccia di aderire al partito Italexit del senatore Paragone.
«La Mandurino era un po' incerta ma dal movimento oramai mancava da più di un anno», conferma Breccia che parla di un pranzo a porte chiuse con il senatore Paragone e la Mandurino che destò malcontento nel resto del gruppo proprio per «il totale allontanamento di Silvia da quella che noi chiamavamo e continuiamo a considerare una famiglia e non uno squallido partito».
Il fondatore di Manduria Noscia svela poi le tattiche elettorali attribuendosi la paternità di gran parte dei voti presi dalla candidata Mandurino. «L'elettorato che ci onorò del suo consenso – spiega Breccia -, chiedeva a me chi votare come consigliere donna, pertanto è anche inutile dire perché lei fu la più suffragata. Eppure in passato, la stessa Mandurino, candidata in un'altra lista, portò a casa un risultato a dir poco imbarazzante».
L’esito di quelle elezioni sono note. Il Movimento ottenne un eccellente riconoscimento ma scattò solo un seggio, quindi il posto andò al candidato sindaco. Già da allora, racconta Breccia, «la Mandurino cominciò ad allontanarsi da tutte le attività che ci vedevano impegnati, come sempre, nella lotta agli abusi della vecchia sporca politica».
Nel post di chiarimenti si fa riferimento anche alle parole taglienti utilizzate dalla consigliere Mandurino che ha definito «squadrista» l’atteggiamento di Breccia. «Parole – fa sapere l’interessato -, per le quali mi riservo il diritto di procedere nelle sedi opportune».
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5 commenti
Un manduriano
mer 28 giugno 2023 10:28 rispondi a Un mandurianoMa di chi stiamo parlando.......sono solo barzellette..macchiette queste xsone non governeranno mai niente..
Nessuno
mer 28 giugno 2023 05:15 rispondi a NessunoBreccia era colui che una volta disse che nn si candida a come sindaco si è visto ora la poltrona non e buona dimissioni fai Lu firraro almeno qualcuno riconosce il lavoro
Pippinu scufiapenta
mer 28 giugno 2023 12:28 rispondi a Pippinu scufiapentaErano come Totò e Peppino, il gatto e la volpe questi due. Ma si sa ca quannu no si sparti suezzu succedi cusctu.
Vecchio saggio
mer 28 giugno 2023 11:41 rispondi a Vecchio saggioChe brutta fine ha fatto Breccia… pensava di andare avanti una vita a fare quel genere di politica volgare e priva di filo logico. Ora segue la line politica di ItalExit. Secondo me non conosce nemmeno il programma.
Cittadino Repubblicano
mer 28 giugno 2023 11:26 rispondi a Cittadino RepubblicanoCome si fa a parlare di sporca politica , riferendosi alla signora Mandurino, quando non si spiegano i motivi delle dimissioni ? Questo è l'impegno politico sempre sbandierato? Breccia è chiaramente in fuga : poco male comunque. Senza dubbio una brutta figura o come direbbe Emilio Fede : una figura di.........